STORIA DELLA METAFISICA
cod. 1006274

Anno accademico 2018/19
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia della filosofia (M-FIL/06)
Field
Discipline filosofiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
72 ore
di attività frontali
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di: 1) conoscere le linee principali del dibattito su fede e sapere all’interno della filosofia classica tedesca, leggerne alcuni testi fondamentali e saperne analizzare i momenti più importanti (1° Descrittore di Dublino); 2) applicare a situazioni ed esempi concreti le metodologie e le tecniche argomentative elaborate durante l’idealismo tedesco; ricostruire la genesi dei concetti in discussione (2° Descrittore di Dublino); 3) analizzare criticamente passi tratti dai testi studiati (3° Descrittore di Dublino); 4) comunicare le coordinate del dibattito filosofico esaminato nel corso (4° Descrittore di Dublino); 5) leggere un testo filosofico mettendone in luce i passaggi logici rilevanti (5° Descrittore di Dublino).

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Fede e sapere nell’idealismo tedesco

Il corso si propone di analizzare due modalità di conoscenza – fede e sapere –, per come esse vengono discusse nell’idealismo tedesco. Verranno considerati gli assunti teorici più significativi, ponendone in particolare rilievo i punti di contatto e di distacco. Si tratterà di indagare, nello specifico, il valore attribuito all’intuizione, al concetto, alle forme logiche e alogiche della conoscenza, considerando anche le potenzialità ed i limiti delle facoltà soggettive.

Programma esteso

Il corso si propone di analizzare le due modalità di conoscenza – fede e sapere –, per come esse vengono discusse nell’idealismo tedesco. Verranno considerati gli assunti teorici più significativi, ponendone in particolare rilievo i punti di contatto e di distacco. Si tratterà di indagare, nello specifico, il valore attribuito all’intuizione, al concetto, alle forme logiche e alogiche della conoscenza, considerando anche le potenzialità ed i limiti delle facoltà soggettive.

Testi obbligatori:

1) I. Kant, Critica della ragion pura, a cura di P. Chiodi, Torino, Utet, 1986 (e ristampe): Dottrina trascendentale del metodo; Sezione terza: Intorno all’opinare, al sapere e al credere, pp. 616- 623.

2) I. Kant, Critica del Giudizio, trad. it. di A. Gargiulo, riveduta da V. Verra, Roma-Bari, Laterza 1989 (e ristampe), §§ 90-91, pp. 343-358.

3) J. G. Fichte, Sul concetto della dottrina della scienza, in: Id., Dottrina della scienza, trad. it. di A. Tilgher, riveduta da F. Costa, Roma-Bari, Laterza 1987 (e ristampe), pp. 15-56.

4) J. G. Fichte, La destinazione dell’uomo, a cura di C. Cesa, Roma-Bari, Laterza 2001.

5) F. H. Jacobi, Jacobi a Fichte, in: Id., Idealismo e realismo, a cura di N. Bobbio, Torina, De Silva 1948, pp. 167-200.

6) F. H. Jacobi, Sull’impresa del criticismo di ricondurre la ragione all’intelletto e dare alla filosofia in generale un nuovo punto di vista, in: Id., Scritti kantiani, a cura di G. Sansonetti, Brescia, Morcelliana 1992, pp. 79-150.

7) G. W. F. Hegel, Fede e sapere, in: Id., Primi scritti critici, a cura di R. Bodei, Milano, Mursia 1971 (e ristampe), pp. 121-261.

Testi integrativi:

Filosofia classica tedesca: le parole chiave, a cura di Luca Illetterati e Paolo Giuspoli, Roma, Carocci 2016.

Lo studente non frequentante ha a disposizione il seguente manuale su cui prepararsi:

La filosofia classica tedesca, a cura di G. Cambiano, L. Fonnesu, M. Mori (= Storia della filosofia occidentale, vol. 4), Bologna, il Mulino 2014.

Bibliografia

Testi obbligatori:

1) I. Kant, Critica della ragion pura, a cura di P. Chiodi, Torino, Utet, 1986 (e ristampe): Dottrina trascendentale del metodo; Sezione terza: Intorno all’opinare, al sapere e al credere, pp. 616- 623.

2) I. Kant, Critica del Giudizio, trad. it. di A. Gargiulo, riveduta da V. Verra, Roma-Bari, Laterza 1989 (e ristampe), §§ 90-91, pp. 343-358.

3) J. G. Fichte, Sul concetto della dottrina della scienza, in: Id., Dottrina della scienza, trad. it. di A. Tilgher, riveduta da F. Costa, Roma-Bari, Laterza 1987 (e ristampe), pp. 15-56.

4) J. G. Fichte, La destinazione dell’uomo, a cura di C. Cesa, Roma-Bari, Laterza 2001.

5) F. H. Jacobi, Jacobi a Fichte, in: Id., Idealismo e realismo, a cura di N. Bobbio, Torina, De Silva 1948, pp. 167-200.

6) F. H. Jacobi, Sull’impresa del criticismo di ricondurre la ragione all’intelletto e dare alla filosofia in generale un nuovo punto di vista, in: Id., Scritti kantiani, a cura di G. Sansonetti, Brescia, Morcelliana 1992, pp. 79-150.

7) G. W. F. Hegel, Fede e sapere, in: Id., Primi scritti critici, a cura di R. Bodei, Milano, Mursia 1971 (e ristampe), pp. 121-261.

Testi integrativi:

Filosofia classica tedesca: le parole chiave, a cura di Luca Illetterati e Paolo Giuspoli, Roma, Carocci 2016.

Lo studente non frequentante ha a disposizione il seguente manuale su cui prepararsi:

La filosofia classica tedesca, a cura di G. Cambiano, L. Fonnesu, M. Mori (= Storia della filosofia occidentale, vol. 4), Bologna, il Mulino 2014.

Metodi didattici

Lezioni frontali. Lettura e interpretazione di testi. Interazione attiva tra docente e studenti in forma di discussione di singoli problemi del corso.

Modalità verifica apprendimento

Prova orale. Criteri di valutazione: Meno di 18: insufficiente. La preparazione presenta gravi lacune dal punto di vista dei contenuti, mancanza di chiarezza nell'esposizione, incapacità di comprendere concetti e argomenti. Soglia per 18: sufficiente comprensione delle tematiche trattate, sufficiente chiarezza espositiva e sufficiente competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 24: discreta comprensione delle tematiche trattate, discreta chiarezza espositiva e discreta competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 27: buona comprensione delle tematiche trattate, buona chiarezza espositiva e buona competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 30: ottima comprensione delle tematiche trattate, ottima chiarezza espositiva e ottima competenza nell’uso del lessico filosofico: Soglia per la lode: come per il 30, con l’aggiunta di elementi di originalità (per es. valutazione critica originale dei temi trattati) e/o elementi di particolare approfondimento delle tematiche trattate.

Altre informazioni

I testi obbligatori per l'esame si trovano nella Biblioteca Paolotti.