DISEGNO DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
Partizione: Cognomi M-Z

Anno accademico 2016/17
1° anno di corso -
Docente
Settore scientifico disciplinare
()
Field
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
ore
di attività frontali
crediti
sede:
insegnamento
in

Obiettivi formativi

Conoscenze e capacità di comunicare
L’obiettivo del corso è il consolidamento delle acquisizioni fondamentali per la corretta e completa comunicazione dell’oggetto costruito e delle sue componenti, al fine di una sua esaustiva ed articolata rappresentazione sia bidimensionale che tridimensionale.

Competenze
Le competenze acquisite riguarderanno la capacità di individuare gli strumenti e le tecniche di volta in volta più indicati per la descrizione e la comunicazione del progetto di architettura.


Autonomia di giudizio
Al superamento dell’esame lo studente deve aver sviluppato la capacità di valutare criticamente quali strumenti e tecniche di rappresentazione sono i più idonei nella restituzione grafica del progetto di specifiche caratteristiche dell’architettura.

Capacità comunicative
Gli studenti svilupperanno la capacità di descrivere e comunicare alle varie scale il luogo, lo spazio architettonico e le loro componenti, attraverso l’applicazione della conoscenza delle tecniche di rappresentazione inerenti la nuova strumentazione digitale avanzata del disegno.

Capacità di apprendimento
Attraverso le esercitazioni assegnate, espresse nei lavori finali richiesti, hanno lo scopo di consolidare lo studente nel corretto utilizzo dei metodi di rappresentazione e nell’utilizzo dei programmi più avanzati di disegno informatizzato: lo studente dovrebbe aver maturato le conoscenze e competenze della disciplina per affrontare, in futuro, un approfondimento ed un’applicazione autonoma di tali aspetti.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il modulo di Disegno dell’architettura contemporanea (2 CFU) costituisce parte integrante del Laboratorio di rappresentazione esecutiva.
Il modulo intende affrontare il tema della rappresentazione del progetto, con un riferimento specifico alle convenzioni grafiche (simbologie) adottate nelle scale di grandezza normalmente usate, nel passaggio dal disegno architettonico di massima al disegno esecutivo da cantiere.
Il tema sarà affrontato attraverso l’analisi di esempi di rappresentazioni di architetture contemporanee, analizzando come lo strumento grafico di prefigurazione del progetto, anche nella sua accezione più articolata di visualizzazione tridimensionale contestualizzata, possa essere utilizzato sia nella comunicazione dei fatti più propriamente tecnici, quale distribuzione, definizione geometrica di forme e volumi di una struttura, sia nella trasmissione delle qualità precettive dell’architettura progettata e del suo inserimento in un contesto esistente o immaginato.

Programma esteso

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Bibliografia

AA.VV. (a cura di C. Mezzetti): “Il Disegno dell’architettura italiana nel XX secolo”, Edizioni Kappa, Roma, 2003
AA.VV., “Norme per il disegno tecnico”, UNI, Milano, 2005.
M. Canciani, “I disegni di progetto. Costruzioni, tipi e analisi”, CittàStudi Edizioni, Novara, 2009
C. Vernizzi: “Il Disegno in Pier Luigi Nervi. Dal dettaglio della materia alla percezione dello spazio”, Mattioli 1885, Fidenza, 2011.
C. Tedeschi: “Ordine, disordine e caos. Idea, pensiero, forma e rappresentazione nel disegno dell'architettura”. Mattioli 1885, Fidenza, 2013.

Metodi didattici

Il programma si svolge attraverso l’individuazione della corretta modalità di lettura e rappresentazione dell’ambiente urbano, dei suoi percorsi ed ambienti ed attraverso la rappresentazione delle sue componenti, intendendo il disegno come mezzo di documentazione e di studio per la rappresentazione del contesto architettonico ed urbano.
Nelle lezioni viene analizzato il ruolo della rappresentazione per la gestione del progetto, dalla fase di ideazione a quella di realizzazione, attuata mediante la descrizione di una serie di esempi emblematici.

Modalità verifica apprendimento

La prova d’esame è costituita dalla presentazione degli elaborati grafici redatti sui temi del Laboratorio e preventivamente concordati con i docenti di tutti i moduli, considerati quali testimonianze dell’avvenuta formazione intesa come capacità critica di selezione delle più opportune tecniche di rappresentazione e da un colloquio orale avente come oggetto i temi trattati durante le lezioni.
Redazione degli elaborati 50% così suddiviso
Esplicitazione degli aspetti teorici (conoscenza)
Applicazioni grafiche (competenza)
Scelta autonoma delle modalità di rappresentazione
(autonomia di giudizio)
Verifica orale 50% così suddiviso
Domande teoriche (conoscenza)
Applicazioni grafiche (competenza)
Proprietà di esposizione (capacità comunicativa)

Altre informazioni

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