ANALISI DEI MEDICINALI
Partizione: Cognomi A-L

Anno accademico 2017/18
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Marco RADI
Settore scientifico disciplinare
Chimica farmaceutica (CHIM/08)
Field
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
99 ore
di attività frontali
8 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso, articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche individuali, ha l’obiettivo di consentire allo studente di conoscere e di comprendere le nozioni di base necessarie per la determinazione qualitativa e quantitativa di sostanze di interesse farmaceutico. Al fine di consentire allo studente di comprendere come utilizzare le nozioni acquisite verranno eseguite esercitazione pratiche di laboratorio atte a riconoscere sostanze di natura inorganica e dosaggi quantitativi di sostanze di natura inorganica ed organica.

Prerequisiti

Chimica generale ed inorganica

Contenuti dell'insegnamento

I MODULO
1.Introduzione all’analisi qualitativa inorganica. Esame organolettico. Analisi per via secca: esame di una sostanza alla combustione, saggio alla fiamma.
2. Norme di sicurezza, di comportamento ed elementi di primo soccorso nel laboratorio chimico-farmaceutico. Pittogrammi, frasi di rischio e di pericolosità. Quaderno di laboratorio.
3. Attrezzatura e strumentazione di laboratorio: la bilancia analitica, vetreria tarata, burette, pipette, matracci.
4. Titolazioni acido-base. Analisi della curva di titolazione: scelta dell’indicatore, determinazione potenziometrica del punto finale. Titolazioni in ambiente non acquoso.
5. Cenni di titolazioni complessometriche e redox.

II MODULO
1. Introduzione all’analisi quantitativa farmaceutica. Campionamento. Errore sperimentale: tipi di errori, precisione ed accuratezza, propagazione dell’incertezza. Cifre significative.
2. Standard primari e soluzioni titolate. Analisi gravimetrica e volumetrica.
3. Attrezzatura e strumentazione di laboratorio: la bilancia analitica, vetreria tarata, burette, pipette, matracci.
4. Titolazioni acido-base. Analisi della curva di titolazione: scelta dell’indicatore, determinazione potenziometrica del punto finale. Titolazioni in ambiente non acquoso.
5. Cenni di titolazioni complessometriche e redox.

Programma esteso

I MODULO
1.Introduzione all’analisi qualitativa inorganica. Esame organolettico. Analisi per via secca: esame di una sostanza alla combustione, saggio alla fiamma.
2. Norme di sicurezza, di comportamento ed elementi di primo soccorso nel laboratorio chimico-farmaceutico. Pittogrammi, frasi di rischio e di pericolosità. Quaderno di laboratorio.
3. Tecniche e operazioni di base: solubilizzazione, diluizione, concentrazione, essiccamento, precipitazione, decantazione, filtrazione, centrifugazione.
4. Richiami di stechiometria. Ossidoriduzioni. Equilibri in soluzione. Acidi e Basi. Il prodotto di solubilità. Composti di Coordinazione.
5. Analisi per via umida: principali reazioni di riconoscimento dei gruppi analitici I-VI, analisi dei principali anioni (soluzione alcalina); residuo insolubile negli acidi.
6. Marcia sistematica: applicazione delle reazioni per via umida e dei saggi per via secca al riconoscimento di campioni incogniti.

II MODULO
1. Introduzione all’analisi quantitativa farmaceutica. Campionamento. Errore sperimentale: tipi di errori, precisione ed accuratezza, propagazione dell’incertezza. Cifre significative.
2. Standard primari e soluzioni titolate. Analisi gravimetrica e volumetrica.
3. Attrezzatura e strumentazione di laboratorio: la bilancia analitica, vetreria tarata, burette, pipette, matracci.
4. Titolazioni acido-base. Analisi della curva di titolazione: scelta dell’indicatore, determinazione potenziometrica del punto finale. Titolazioni in ambiente non acquoso.
5. Cenni di titolazioni complessometriche e redox.

Bibliografia

ARANEO: “Chimica analitica qualitativa. Nuovo metodo periodale”, Ambrosiana Ed. BARBETTI
HOGNESS, JOHNSON, ARMSTRONG “Analisi qualitativa ed equilibrio chimico”, Piccin Ed.
HARRIS D.C., “Chimica Analitica Quantitativa”, Zanichelli Ed

Metodi didattici

Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche (individuali) di laboratorio. Durante le lezioni frontali verranno discusse le problematiche generali connesse sia all’analisi chimica qualitativa che a quella quantitativa di sostanze di interesse farmaceutico.
Le esercitazioni di laboratorio individuali hanno lo scopo di fornire allo studente la possibilità di potersi misurare nella progettazione di soluzione autonome ai problemi reali che verranno posti. Queste attività saranno programmate in modo che all'interno di ogni esercitazione lo studente possa realizzare in pratica le soluzioni dei problemi delineati in forma teorica durante le lezioni.

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede una prova pratica e una scritta. La prova scritta ha lo scopo di accertare se lo studente conosce e comprende il contenuto del corso, mentre la prova pratica ha lo scopo di verificare lo studente è in grado di applicare le conoscenze acquisite.

Altre informazioni

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