MEDICINA OPERATORIA E ANESTESIOLOGIA
cod. 1004577

Anno accademico 2020/21
4° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Fabio LEONARDI - Marina MARTANO
Settore scientifico disciplinare
Clinica chirurgica veterinaria (VET/09)
Field
Discipline cliniche veterinarie
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
40 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Consentire agli studenti del corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria di conoscere e comprendere i sussidi tecnico-applicativi indispensabili per affrontare un intervento chirurgico e gli elementi essenziali dell'anestesiologia.
D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. definire i concetti di base relativi alla chirurgia generale dei tessuti molli e duri e dell’anestesiologia degli animali, inclusi animali da laboratorio e animali non convenzionali;
2. conoscere e comprendere i sussidi tecnico-applicativi per affrontare un intervento chirurgico;
3. conoscere, comprendere e discutere le tecniche d’anestesia e i protocolli anestesiologici in relazione alla specie trattata, alla patologia, alla procedura e alle condizioni fisiche del soggetto;
4. conoscere la normativa vigente in materia di codice deontologico, gestione del farmaco e del benessere animale.
D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. applicare le basi della chirurgia a ogni singolo intervento specifico e di pianificare un intervento;
2. formulare un protocollo anestesiologico adeguato per il paziente in relazione alla specie, alla patologia e alla procedura;
3. discutere un caso clinico indicando i sussidi tecnico-applicativi necessari per affrontare l’intervento chirurgico anche in relazione al benessere del soggetto.
D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa, lo studente sarà in grado di interpretare casi di studio riferiti a eventi che modificano lo stato di salute:
1. scegliendo in autonomia i sussidi tecnico-applicativi più indicati per affrontare l’intervento chirurgico;
2. elaborando in autonomia il protocollo anestesiologico più idoneo.

D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. esprimersi chiaramente e con termini appropriati nel corso di una descrizione di concetti riguardanti la medicina operatoria e l’anestesiologia;
2. leggere, tradurre, interpretare e riassumere articoli scientifici redatti in lingua italiana e inglese;
3. individuare in tempi sufficientemente rapidi il contesto di una discussione e intervenire con indicazioni sufficientemente appropriate nella forma e nel contenuto per apportare il proprio contributo alla discussione stessa;
4. comunicare in maniera chiara e comprensibile con il proprietario per esporre le basi della procedura chirurgica e le problematiche e i rischi connessi all’anestesia.

D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa, lo studente sarà in grado di:
1. reperire e apprendere autonomamente i nuovi orientamenti scientifici in materia di medicina operatoria e anestesiologia;
2. apprendere le corrette manualità d’esecuzione delle procedure di base;
3. comprendere l’importanza della terapia del dolore finalizzata alla guarigione del soggetto e al benessere animale;
4. sviluppare azioni di prevenzione e controllo delle patologie che possono richiedere un intervento chirurgico e un’anestesia.

Prerequisiti

Tutti gli insegnamenti previsti dal regolamento didattico (farmacologia-tossicologia-chemioterapia; Diagnostica per immagini - Radiologia veterinaria - Patologia chirurgica)

Contenuti dell'insegnamento

La sala operatoria. Strumentario chirurgico. Sterilizzazione. Contenimento dell'animale a scopo chirurgico. Iniezioni. Emostasi. Centesi.
Cateterismo. Bendaggi. Preparazione del paziente. Principi di asepsi e di antisepsi
e ruolo degli antibiotici. Programmazione dell'intervento. Preparazione
del campo operatorio. Preparazione del chirurgo. Dieresi e sintesi dei
tessuti molli. Materiali da sutura, nodi e suture. Sintesi dei tessuti duri
(osteosintesi): fissazione interna (chiodi, viti, placche, cerchiaggi),
fissazione esterna. Trattamento delle ferite ed impiego dei drenaggi.
Chirurgia ricostruttiva delle ferite. Supporto nutrizionale in cani e gatti ricoverati. Principi di anestesia nei piccoli e grandi animali, animali da laboratorio e animali non convenzionali. Visita preanestesiologica. Agenti preanestetici. Anestetici generali iniettabili e inalatori. Macchine d'anestesia e circuiti respiratori. Ventilazione. Monitoraggio. Anestesia locale e locoregionale.Fluidoterapia. Terapia del dolore in cane, gatto, cavallo, bovino, ovino, suino, coniglio: analgesia preventiva, analgesia intraoperatoria, analgesia postoperatoria, analgesia multimodale, love tender care, agopuntura. Utilizzo di farmaci analgesici per terapia del dolore acuto e cronico: oppioidi, alfa-agonisti, antinfiammatori non steroidei,anestetici locali, ketamina, cortisonici, amantadina, gabapentin. Anestesia in condizioni particolari. Gestione delle emergenze.

Programma esteso

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Bibliografia

Fossum Theresa Welch: Chirurgia dei Piccoli Animali. Masson Editore.
Slatter Douglas: Chirurgia dei piccoli animali. Antonio Delfino Editore.
Antonio Delfino Editore.
Federico Corletto: Anestesia del cane e del gatto. Poletto Editore.
Bufalari Lachin: Anestesia - Cane, gatto e animali non convenzionali. Elsevier.
Lumb & Jones: Veterinary anesthesia and analgesia. Blackwell Publishing

Metodi didattici

Lezioni frontali (in presenza o per via telematica) e attività pratica

Modalità verifica apprendimento

La verifica dei risultati di apprendimento attesi descritti dall’indicatore D1 e di parte di quelli descritti dagli indicatori D2 e D3 è effettuata mediante esame scritto, articolato in 30 domande a risposta multipla volte a verificare le conoscenze, la comprensione e la capacità di giudizio anche nel scegliere praticamente le soluzioni più idonee in un caso clinico.
Alcuni dei risultati di apprendimento attesi descritti dagli indicatori D2, D3 e D4, nonché quelli descritti dall’indicatore D5, non sono oggetto diretto di valutazione, ma tutte le attività esercitative svolte sono articolate in modo tale da porre gli studenti, suddivisi in piccoli gruppi, di fronte a problematiche di carattere pratico, rispetto alle quali devono effettuare un’analisi e una valutazione e, anche con il contributo del Docente, trovarne una soluzione.

Altre informazioni

Si daranno indicazioni su come effettuare una ricerca bibliografica e come leggere e interpretare criticamente le informazioni contenute negli articoli scientifici.