LE DONNE NEL PENSIERO POLITICO OCCIDENTALE
cod. 1007477

Anno accademico 2017/18
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia delle dottrine politiche (SPS/02)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Rispetto alla conoscenza e alla capacità di comprensione (Descrittore 1 = knowledge and understanding, al termine del corso lo studente dovrà avere acquisito le conoscenze storiche fondamentali inerenti alle tappe fondamentali che hanno accompagnato il lungo cammino nello sviluppo di un pensiero politico sull'emancipazione femminile.
Lo studente avrà conseguito piena consapevolezza degli stereotipi sulla figura femminili applicati dalla cultura maschile dominante che per secoli hanno rallentato fino a buona parte della modernità lo sviluppo compiuto di un pensiero politico "al femminile". Lo studente avrà acquisito la conoscenza di alcuni dei testi di quelle autrici e di quegli autori che sono stati tra i primi a sviluppare un pensiero politico sull'emancipazione femminile e sulle pari opportunità.

Rispetto alla conoscenza e alla capacità di comprensione applicate (Descrittore 2 = applying knowledge and understanding), lo studente attraverso un percorso didattico improntato sul metodo della lezione/euristico socratica dovrà aver acquisito quella capacità di comprensione e di analisi delle tematiche affrontate a lezione che gli permetta di elaborare un proprio pensiero critico sulle problematiche trattate inerenti allo sviluppo di un pensiero politico femminile.

Rispetto all'autonomia di giudizio (Descrittore 3 = making judgements) gli studenti sia durante che in particolare a conclusione dell'corso d'insegnamento dovranno aver acquisito la capacità di analizzare in modo autonomo i maggiori argomenti tattati nell'insegnamento in modo da sapersi rapportare ad essi in modo critico.

Rispetto alle abilità comunicative (Descrittore 4 = communication skills) attraverso le modalità del metodo della lezione euristico/socratica lo studente dovrà acquisire una soddisfacente proprietà espressiva sia a livello terminologico che concettuale finalizzata ad esporre in modo autonomo le tematiche trattate nell'insegnamento.

Rispetto alla capacità di apprendere (Descrittore 5 = learning skills) gli studenti avranno acquisito quegli strumenti bibliografici e linguistico-lessicali nonché concettuali che permetteranno loro di sviluppare in modo autonomo una riflessione critica sulle problematiche trattate nell'insegnamento. Lo studente dovrà inoltre aver acquisito la capacità di sviluppare in mdo autonomo un proprio pensiero sui temi dell'insegnamento e di esprimerlo in modo documentato al docente e ai colleghi.

Prerequisiti

Nessuno.

Contenuti dell'insegnamento

Il Corso si propone innanzitutto di analizzare alcune delle maggiori concezioni antropologico-culturali politiche e sociali che hanno caratterizzato, a partire dal mondo greco e romano, la figura della donna nella Storia del pensiero politico occidentale influenzato in profondità dalla dominante cultura maschile.
Di seguito saranno considerate le principali idee politiche attraverso le quali è stata ridefinita rispetto ai modelli tradizionali, la figura della donna da alcuni degli autori classici della Storia del pensiero politico occidentale come Hobbes, Rousseau, Tocqueville, Condorcet, Mazzini, Mill, Marx, Engels; al contempo una particolare attenzione sarà posta alle figure e agli scritti di alcune delle pioniere dell'emancipazionismo femminile quali ad es. Olympe de Gouges, Mary Wollstonecraft e Harriet Taylor.

Programma esteso

La concezione della donna nel mondo greco e romano con una particolare attenzione a:
- Il matriarcato tra mito e realtà storica;
- La Dea madre nella cultura mediterranea;
- La donna nei poemi omerici;
- Platone e Socrate;
- Aristotele;
- Teorie mediche sul corpo femminile;
- Significati dell'omosessualità femminile;
- Forme di esclusione della donna nella città greca;
- La donna nella cultura Romana;
- Il ruolo nella famiglia romana;
- La donna davanti al pater familias;
- Elementi di emancipazione femminile nella cultura romana.
- La rappresentazione della donna secondo autori classici della Storia del pensiero politico come ad esempio: Rousseau, Tocqueville, Condorcet, Fichte, Kant, Hegel, Mazzini, Mill, Marx;
- lettura di passi scelti delle opere di Olympe de Gouges, Mary Wollstonecraft, Harriet Taylor, Sarah M. Grimké, Anna Maria Mozzoni.

Bibliografia

E. Cantarella, L'ambiguo malanno. Condizione e immagine della donna nell'antichità greca e romana, Milano, Feltrinelli, 2016 (settima edizione).

M.P. Paternò, Donne e diritti. Percorsi della politica dal Seicento ad oggi, Roma, Carocci, 2012.

La lettura di un testo a scelta tra:

J.S. Mill e H. Taylor, Sull'eguaglianza e l'emancipazione femminile, a cura di N. Urbinati, Torino, Einaudi, 2008;

L. Irigaray, L'ospitalità del femminile, Genova, il Melangolo, 2014;

A. Cavalli, Femme Fatale o vittima predestinata? La figura femminile nella narrativa fin de siècle, Rimini, Guaraldi, 2015 (seconda edizione).

Durante il Corso saranno letti e resi disponibili in formato pdf su piattaforma Elly brani scelti di autori ed autrici pionieri nell'elaborazione di un pensiero politico inerente ai temi dell'emancipazione femminile e delle pari opportunità.

Metodi didattici

Le attività didattiche saranno condotte principalmente attraverso i metodi della lezione/presentazione frontale e della lezione euristico/socrtica; si alternerà quindi un insegnamento espositivo di tipo sequenziale, realizzato per blocchi/step successivi di conoscenze ed uno ipotetico o euristico incentrato su domande stimolo e orientato a promuovere negli studenti la ricerca autonoma di significato rispetto ai temi trattati.

Attraverso l'utilizzo dei metodi di Simulazione/
Role playing e di Cooperative Learning si cercherà di coinvolgere gli studenti in modo attivo e partecipato all'interno della costruzione condivisa della lezione.

Alcune delle lezioni vedranno la presenza di esperti e professionisti del territorio che affrontano nel quotidiano problematiche inerenti agli studi di genere, alle pari opportunità, ai diritti delle donne.

Modalità verifica apprendimento

Prova d'esame per i frequentanti:
prova scritta costituita da sei domande aperte di cui due sui contenuti trattati nelle lezioni frontali; una inerente al testo di E. Cantarella, L'ambiguo malanno. Condizione e immagine della donna nell'antichità greca e romana, Milano, Feltrinelli, 2016 (settima edizione); due inerenti al testo di M.P. Paternò, Donne e diritti. Percorsi della politica dal Seicento ad oggi, Roma, Carocci, 2012; una su uno dei testi a scelta. Non sono ammessi supporti informatico
digitali.

Prova d'esame per i non frequentanti:
prova scritta costituita da sei domande aperte sui contenuti dei testi di riferimento, di cui tre domande saranno inerenti ai contenuti del testo di E. Cantarella, L'ambiguo malanno. Condizione e immagine della donna nell'antichità greca e romana, Milano, Feltrinelli, 2016 (settima edizione) e tre sul testo di M.P. Paternò, Donne e diritti. Percorsi della politica dal Seicento ad oggi, Roma, Carocci, 2012. Non sono ammessi supporti informatico
digitali.

Scala di valutazione
(0-30).

Pesi e criteri di valutazione: si considera sufficiente la prova scritta in cui lo studente abbia risposto in modo soddisfaciente a 2/3 delle domande previste.

Altre informazioni

Nessuna.