LETTERATURA PER L'INFANZIA E L'ADOLESCENZA
cod. 23768

Anno accademico 2019/20
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia della pedagogia (M-PED/02)
Field
Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso si ripromette di fornire allo studente adeguata conoscenza storica della letteratura per l'età evolutiva, nonchè dell'odierna realtà editoriale per l'infanzia e della relativa problematica psico-pedagogica e didattica, comprensiva delle questioni epistemologiche della disciplina; di familiarizzarlo con alcuni classici della letteratura per la gioventù; di maturare rinnovata consapevolezza del ruolo e della funzione della lettura nella società digitalica; di suggerire corretti percorsi educativi e didattici per avvicinare il bambino/ragazzo alla pagina scritta; di fornirgli adeguati strumenti critici per la scelta e la valutazione di libri per l'infanzia e l'adolescenza e di altri prodotti di intrattenimento a linguaggio non (o non esclusivamente) alfabetico, acuendo nel contempo sensibilità di ordine umano, sociale, pedagogico, psicologico e didattico.

Prerequisiti

Nessun prerequisito. È comunque auspicabile una buona cultura generale, anche di carattere storico.

Contenuti dell'insegnamento

Tracciato un rapido excursus della storia della letteratura per l’età evolutiva, sino al secondo conflitto mondiale, si rivisiteranno in chiave psicopedagogica alcuni classici della narrativa per ragazzi (Andersen, Carroll, Collodi, De Amicis, Verne.) e i tradizionali generi narrativi (fiaba, favola, avventura, fantascienza, giallo, rosa), per poi focalizzare l'evoluzione della scrittura per ragazzi dal 1945 ai giorni nostri. Si approfondiranno anche alcune questioni epistemologiche della disciplina per concludere con l’indicazione di congrui itinerari educativi e didattici finalizzati all’instaurarsi fin dalla prima età di disposizioni positive nei confronti della pagina scritta.

Programma esteso

Breve excursus storico della letteratura per ragazzi nell'Ottocento e sino agli inizi del secondo conflitto mondiale. Rivisitazione psico-pedagogica di alcuni classici della letteratura per la gioventù (Andersen, Carroll, Collodi, De Amicis, Verne, Salgari), dei tradizionali generi narrativi (favola, fiaba, avventura, giallo, rosa, fantascienza) e del trionfante fantasy. La letteratura per ragazzi dal 1945 ad oggi, ripartita in tre periodi: sino al 1968; la svolta del '68 e gli anni della "trasgressione"; la scrittura per ragazzi del nuovo millennio. Questioni fondative e nodi cruciali della disciplina; problematica psico-pedagogica e didattica del libro per ragazzi e di altri prodotti narrativi a linguaggio iconico-verbale, oggetto di intensa fruizione infantile e giovanile. Individuazione di congrui itinerari educativi e didattici finalizzati all’instaurarsi sin dalla prima età di disposizioni positive nei confronti della pagina scritta.

Bibliografia

A. Nobile, Storia della letteratura giovanile dal 1945 ad oggi, Morcelliana, Brescia (di prossima pubblicazione)
A. Nobile, Letteratura giovanile, La Scuola, Brescia, 2015
A. Nobile (a cura di ), Questioni di letteratura giovanile, Anicia, Roma, 2019.
Il saggio La letteratura giovanile dal 1945 ad oggi non uscirà in tempo utile per l'appello del 20 maggio, causa emergenza sanitaria. Limitatamente a questo appello è sostituito, a scelta dello studente, da A. Nobile (ed.), Pedagogia della letteratura giovanile, Morcelliana, Brescia, 2017 o da A. Nobile, Il pregiudizio, La Scuola, Brescia, 2014. Le riduzioni di programma per tutti i libri in adozione sono precisate sulla piattaforma Elly.

Metodi didattici

Lezione frontale, all'occorrenza col supporto di strumentazioni informatiche, seguita da discussione critica comune; momenti seminariali.

Modalità verifica apprendimento

L'esame consisterà in una prova scritta volta ad accertare l'assimilazione dei contenuti del corso e la capacità di loro rielaborazione critica, nonché l'acquisizione di competenze e sensibilità pedagogiche, psicologiche e didattiche. Costituiranno ulteriore oggetto di valutazione il rigore argomentativo, le capacità espositive e la proprietà di linguaggio dello studente.

Altre informazioni

Nel corso delle lezioni frontali e dei momenti seminariali si discuterà su aspetti nodali della disciplina e si vaglieranno, sottoponendoli a critica psico-pedagogica e didattica, albi e libri per ragazzi recentemente editi. Saranno oggetto di discussione ricerche di approfondimento condotte sul piano facoltativo da singoli studenti o da gruppi di studenti in relazione ai temi trattati.