STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE E MODERNA
cod. 1006356

Anno accademico 2018/19
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia della filosofia medievale (M-FIL/08)
Field
Storia della filosofia
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscere i temi essenziali del dibattito medievale e moderno sulla natura e le funzioni della materia (conoscenza e capacità di comprensione; capacità di apprendere).
Analizzare e interpretare testi di natura filosofica; riconoscere il vocabolario filosofico specifico (autonomia di giudizio). Eseguire una ricerca sulla base della conoscenza delle fonti dirette e della bibliografia critica (conoscenza e capacità applicate; abilità comunicative).

Prerequisiti

Conoscenza degli aspetti salienti del pensiero medievale e moderno, in particolare per quanto riguarda le teorie morali

Contenuti dell'insegnamento

«Libertà va cercando.» (Dante, Purgatorio, I, 71): natura e funzioni della libertà da Agostino agli Idéologues.

Il paradigma agostiniano del libero arbitrio, messo in discussione dall’aristotelismo (Pietro Pomponazi) e quindi da Spinoza, perde del tutto la sua funzione salvifica per assumere una valenza laica, quale condizione necessaria alla piena realizzzazione dell’uomo all’interno della società. Il corso è dedicato all’analisi di alcuni testi che testimoniano questo mutamento di prospettive.

Programma esteso

Programma per frequentanti:
«Libertà va cercando.» (Dante, Purgatorio, I, 71): natura e funzioni della libertà da Agostino agli Idéologues.
Il paradigma agostiniano del libero arbitrio, messo in discussione dall’aristotelismo (Pietro Pomponazi) e quindi da Spinoza, perde del tutto la sua funzione salvifica per assumere una valenza laica, quale condizione necessaria alla piena realizzzazione dell’uomo all’interno della società. Il corso è dedicato all’analisi di alcuni testi che testimoniano questo mutamento di prospettive.


Il corso è dedicato ad un’analisi della nozione di libertà a partire da Agostino per giungere a Destutt de Tracy, passando per S. Tommaso, Pietro Pomponazzi, Erasmo, Lutero, Spinoza, Leibniz, Hobbes e Locke.
I brani oggetto di commento sono disponibili sul sito del corso:
-http://www.didaschein.net/corsiuniversitari/2018-2019/LAUREA MAGISTRALE/

Programma per non frequentanti:

I non frequentanti hanno a disposizione la registrazione delle lezioni e il materiale oggetto di commento,per cui possono seguire il corso, sia pure non in presentia. Il programma è comunque integrato dalla lettura di:
-S. Moravia, Il pensiero degli idéologues. Scienza e filosofia in Francia (1780-1815), Firenze, La Nuova Italia 1974, pp.13-288.

Bibliografia

Lettura e commento di brani dalle opere di Agostino, Tommaso d'Aquino, Pietro Pomponazzi,Erasmo, Lutero, Spinoza, Leibniz, Hobbes, Locke, Destutt de Tracy.


I brani dalle opere oggetto di commento sono forniti sul sito dedicato al corso:
-http://www.didaschein.net/corsiuniversitari/2018-2019/LAUREA MAGISTRALE/
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Metodi didattici

Lezioni frontali

Modalità verifica apprendimento

L’esame consiste in una prova orale, a cui si è ammessi previa presentazione di un elaborato su uno o più temi affrontati nel corso, seguendo il testo oggetto di commento (14.000 battute spazi inclusi). L elaborato è preparato autonomamente dallo studente, che può discutere il contenuto con il docente prima della consegna.
L’esame orale consiste nella verifica della comprensione dei temi e dei testi affrontati nel corso.
Votazione e valutazione finale:
30 e lode: eccellente, conoscenze solide, eccellente capacità argomentativa, completa comprensione di concetti e argomenti; partecipazione attiva alle lezioni e alla discussione in aula;
30: molto buono, conoscenze complete e adeguate, capacità di espressione corretta e adeguata; frequenza delle lezioni;
27/29 buono, conoscenza soddisfacente, capacità di espressione essenzialmente corretta;
24/26: conoscenza abbastanza buona, ma non completa e non sempre corretta;
21/23: conoscenza accettabile ma superficiale. Espressione spesso non appropriata;
18/21: sufficiente, pur con carenze cognitive e/o espressive;
Meno di 18: insufficiente. La preparazione presenta gravi lacune dal punto di vista dei contenuti, mancanza di chiarezza espositiva, inadeguata comprensione di concetti e argomenti.

Altre informazioni

Sito del corso: http://www.didaschein.net/corsiuniversitari/2018-2029/LAUREA MAGISTRALE/