FILOSOFIA TEORETICA E TEORIA DELL'AZIONE
cod. 1008001

Anno accademico 2019/20
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Filosofia teoretica (M-FIL/01)
Field
Istituzioni di filosofia
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire una conoscenza approfondita di alcuni problemi centrali della filosofia teoretica e della metafisica dell’azione contemporanea e un’adeguata competenza analitica e logico-argomentativa. In particolare, si propone di educare all’analisi e alla discussione delle teorie e dei modelli di razionalità teoretica. Nella parte seminariale, il corso si propone di educare all’applicazione delle tecniche logico-argomentative accompagnate dalla valutazione della loro correttezza e del loro rigore logico. (Descrittore I)
A questo fine è richiesta la presentazione in classe di un resoconto critico di un testo filosofico e l’elaborazione di un saggio finale su un tema del corso, con esposizione critica e argomentata delle tesi scelte. (Descrittore II)
Per sviluppare le abilità comunicative è previsto un laboratorio di comunicazione e scrittura filosofica. (Descrittore IV)

Prerequisiti

Nessuno. Ma è consigliabile una introduzione ai metodi della filosofia analitica.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si occupa di un problema fondamentale della filosofia, teoretica, ovvero, il fondamento razionale dell’agire diacronico e collettivo, i principi di scelta razionale diacronica e collettiva e la possibilità emozioni collettive.
Italiano
Il corso si occupa di un problema fondamentale della filosofia, teoretica, ovvero, il fondamento razionale dell’agire collettivo, i principi di scelta razionale diacronica e collettiva e la possibilità emozioni collettive.
In particolare, il corso studia la teoria dei piani di Michael Bratman, con particolare attenzione all’attribuzione di responsabilità a soggetti collettivi.

Programma esteso

LINGUA: IT
CONTENUTI
Il corso si occupa di un problema fondamentale della filosofia, teoretica, ovvero, il fondamento razionale dell’agire diacronico e collettivo, i principi di scelta razionale diacronica e collettiva e la possibilità emozioni collettive.
Italiano
Il corso si occupa di un problema fondamentale della filosofia, teoretica, ovvero, il fondamento razionale dell’agire collettivo, i principi di scelta razionale diacronica e collettiva e la possibilità emozioni collettive.
In particolare, il corso studia la teoria dei piani di Michael Bratman, con particolare attenzione all’attribuzione di responsabilità a soggetti collettivi.
TESTI
Bratman, Michael (2014). Shared Agency: A Planning Theory of Acting Together. Oup Usa.
Bratman, Michael E. (1992). Shared cooperative activity. Philosophical Review 101 (2):327-341.
Bratman, Michael E. (2012). Time, rationality and self-governance. Philosophical Issues 22 (1):73-88.
Ludwig, Kirk & Jankovic, Marija (eds.) (2018). The Routledge Handbook of Collective Intentionality. Routledge.

Studenti della LM Antropologia e Storia del Mondo Contemporaneo
Letture integrative o sostitutive (di un volume del programma generale indicato sopra):
- Avishai Margalit. (2006) L’etica della memoria, Il Mulino.
- Jon Elster (2004) Closing the Books. Cambridge University Press.

OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso si propone di fornire una conoscenza approfondita di alcuni problemi centrali della filosofia teoretica e della metafisica dell’azione contemporanea e un’adeguata competenza analitica e logico-argomentativa. In particolare, si propone di educare all’analisi e alla discussione delle teorie e dei modelli di razionalità teoretica. Nella parte seminariale, il corso si propone di educare all’applicazione delle tecniche logico-argomentative accompagnate dalla valutazione della loro correttezza e del loro rigore logico. (Descrittore I)
A questo fine è richiesta la presentazione in classe di un resoconto critico di un testo filosofico e l’elaborazione di un saggio finale su un tema del corso, con esposizione critica e argomentata delle tesi scelte. (Descrittore II)
Per sviluppare le abilità comunicative è previsto un laboratorio di comunicazione e scrittura filosofica. (Descrittore IV).

PREREQUISITI
Nessuno. Ma è consigliabile una introduzione ai metodi della filosofia analitica.

METODI DIDATTICI
Lezioni frontali e seminariali.
Le lezioni frontali offriranno un’analisi critica approfondita dei testi in esame.
La parte seminariale è dedicata alla presentazione e discussione in classe da parte degli studenti su argomenti specifici del corso.

Criteri di valutazione
Soglia per 18: sufficiente comprensione delle tematiche trattate, sufficiente chiarezza espositiva e sufficiente competenza nell’uso del lessico filosofico.
Soglia per 24: discreta comprensione delle tematiche trattate, discreta chiarezza espositiva e discreta competenza nell’uso del lessico filosofico.
Soglia per 27: buona comprensione delle tematiche trattate, buona chiarezza espositiva e buona competenza nell’uso del lessico filosofico.
Soglia per 30: ottima comprensione delle tematiche trattate, ottima chiarezza espositiva e ottima competenza nell’uso del lessico filosofico:
Soglia per la lode: come per il 30, con l’aggiunta di elementi di originalità (per es. valutazione critica originale dei temi trattati o posizione personale innovativa sui temi trattati) e/o elementi di particolare approfondimento delle tematiche trattate.

METODI DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
Frequentanti:
1) Un saggio di 3000 parole (in italiano o in inglese), bibliografia esclusa, su un argomento concordato con la docente;
2) Discussione all’orale del saggio e esame orale sui principali contenuti del corso.

Non frequentanti:
a) Esame orale sulla bibliografia di tutto il corso.
b) Un saggio di 6000 parole (in italiano o in inglese), bibliografia esclusa, su un argomento concordato con la docente.
Studenti internazionali
Gli studenti internazionali hanno l’opportunità di sostenere l’esame orale in inglese. Per il resto, si applicano i requisiti sopra.

Bibliografia

Bratman, Michael (2014). Shared Agency: A Planning Theory of Acting Together. Oup Usa.
Bratman, Michael E. (1992). Shared cooperative activity. Philosophical Review 101 (2):327-341.
Bratman, Michael E. (2012). Time, rationality and self-governance. Philosophical Issues 22 (1):73-88.
Ludwig, Kirk & Jankovic, Marija (eds.) (2018). The Routledge Handbook of Collective Intentionality. Routledge.

Studenti della LM Antropologia e Storia del Mondo Contemporaneo
Letture integrative o sostitutive (di un volume del programma generale indicato sopra):
- Avishai Margalit. (2006) L’etica della memoria, Il Mulino.
- Jon Elster (2004) Closing the Books. Cambridge University Press.

Metodi didattici

Lezioni frontali e seminariali.
Le lezioni frontali offriranno un’analisi critica approfondita dei testi in esame.
La parte seminariale è dedicata alla presentazione e discussione in classe da parte degli studenti su argomenti specifici del corso.

Modalità verifica apprendimento

Frequentanti:
1) Un saggio di 3000 parole (in italiano o in inglese), bibliografia esclusa, su un argomento concordato con la docente;
2) Discussione all’orale del saggio e esame orale sui principali contenuti del corso.

Non frequentanti:
a) Esame orale sulla bibliografia di tutto il corso.
b) Un saggio di 6000 parole (in italiano o in inglese), bibliografia esclusa, su un argomento concordato con la docente.
Studenti internazionali
Gli studenti internazionali hanno l’opportunità di sostenere l’esame orale in inglese. Per il resto, si applicano i requisiti sopra.

Altre informazioni

Criteri di valutazione
Soglia per 18: sufficiente comprensione delle tematiche trattate, sufficiente chiarezza espositiva e sufficiente competenza nell’uso del lessico filosofico.
Soglia per 24: discreta comprensione delle tematiche trattate, discreta chiarezza espositiva e discreta competenza nell’uso del lessico filosofico.
Soglia per 27: buona comprensione delle tematiche trattate, buona chiarezza espositiva e buona competenza nell’uso del lessico filosofico.
Soglia per 30: ottima comprensione delle tematiche trattate, ottima chiarezza espositiva e ottima competenza nell’uso del lessico filosofico:
Soglia per la lode: come per il 30, con l’aggiunta di elementi di originalità (per es. valutazione critica originale dei temi trattati o posizione personale innovativa sui temi trattati) e/o elementi di particolare approfondimento delle tematiche trattate.