PEDAGOGIA SPECIALE (PREFIT - AMBITO A)
cod. 1007653

Anno accademico 2018/19
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Didattica e pedagogia speciale (M-PED/03)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie ad affrontare un primo approccio alla professione docente. In particolare:
- conoscenza e analisi puntuale della normativa in vigore e delle implicazioni/ricadute che essa ha nelle pratiche educative quotidiane
- conoscenza della terminologia specifica della Pedagogia speciale e suo adeguato utilizzo
- conoscenza e analisi di approcci pedagogici e didattici innovativi in grado di rispondere ai Bisogni Educativi Speciali
- consapevolezza rispetto la normativa italiana con riferimento alle indicazioni internazionali ed europee sui temi dell'inclusione
- capacità di analisi di un contesto educativo attraverso l'ottica bio-psico-sociale (analisi di barriere e facilitatori, attivazione di risorse, conduzione della classe, integrazione tra programmazione di classe e programmazione differenziata)
- conoscenza delle principali strategie e approcci didattici
- consapevolezza del proprio ruolo di mediatore della conoscenza/apprendimento

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Per contattare la docente scrivere all'indirizzo mariaantonietta.maggio@unipr.it o tramite la funzione "Messaggi" disponibile sulla piattaforma Elly.

Contenuti:
1. L'epistemologia della Pedagogia speciale:
La Pedagogia speciale e la prospettiva dell'integrazione, i contesti di vita e le buone pratiche nei contesti sociali e istituzionali: uso e connotazioni dei termini disabilità, deficit, handicap

2. La Pedagogia Speciale e il Progetto di Vita.
Gli strumenti scolastici e degli interventi sociali in una prospettiva inclusiva per gli apprendimenti:
- la conquista delle autonomie,
- lo sviluppo delle reti di sostegno,
- l'organizzazione dei contesti di vita.

3. La costruzione di un progetto
- approfondire la conoscenza del contesto classe,
- osservazione e analisi dei bisogni;
- costruzione di una mappa delle risorse.

4. Gli strumenti legislativi
La legge di riferimento sulla disabilità, detta anche “Legge quadro”, n. 104 del 1992, che contiene riferimenti a tutto l'arco della vita;
Gli strumenti legislativi non come strumento di segreteria ma in quanto presupposto e strumento di azione educativa.

5. Gli strumenti operativi
- comunicare e costruire codici linguistici condivisi,
- progettare e analizzare le proprie pratiche educative e didattiche anche attraverso un utilizzo consapevole della pratica pedagogica della documentazione,
- sitografia e risorse utili per la professione docente.

6. Analisi di casi
E' utile avere confidenza con quelle che sono le documentazioni dei singoli casi che hanno la possibilità di diverse letture a seconda delle professioni o dei ruoli che ciascuno ha.

Programma esteso

Consultare le sezioni:
- contenuti dell'insegnamento
- testi di riferimento
- modalità di verifica

• Fondamenti di Pedagogia speciale, di storia dei processi formativi e delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento ai processi di insegnamento/apprendimento e di condivisione del sapere.
• Introduzione allo studio delle basi teoretiche, epistemologiche e metodologico-procedurali della ricerca pedagogica, teorica ed empirica, nazionale e internazionale, impostato nell'ambito della ped. speciale.
• Analisi del rapporto fra processi di formazione, educazione, istruzione e apprendimenti nella prospettiva di una pedagogia inclusiva.
• Interdipendenze tra processi e oggetti della conoscenza.
• Teorie e modelli di interpretazione della relazione educativa in contesti scolastici inclusivi e con riferimento a tutti i protagonisti della rete educativa e formativa.
• Teorie e modelli relativi alla progettazione, al monitoraggio e alla valutazione nei contesti scolastici e nei processi di insegnamento-apprendimento, con particolare attenzione ai dispositivi di valutazione e autovalutazione dell'agire educativo delle/degli insegnanti e dei processi di formazione delle studentesse e degli studenti di scuola secondaria.
• La scuola come ambiente di apprendimento: analisi dei bisogni educativi e formativi degli adolescenti e dei giovani con disabilità nella società, nelle organizzazioni educative e nelle agenzie di formazione formali, non formali e informali in relazione anche alle ricadute sulle attività educative connesse ai cambiamenti culturali e degli stili di vita di adolescenti e giovani e sulle implicazioni dei fenomeni sociali e interculturali nei contesti scolastici.
• Analisi delle dinamiche educative nei contesti familiari, soprattutto con riferimento al rapporto scuola-famiglia-territorio soprattutto relativa agli studenti con disabilità e DSA.
• Le principali prospettive di ricerca pedagogica e didattica su disabilità e bisogni educativi
speciali, compresi i disturbi specifici di apprendimento.
• Le strategie per lo sviluppo della didattica con riferimento alle principali forme collaborative - cooperative di organizzazione delle attività di-insegnamento
• La mediazione e la pedagogia dei mediatori.

Bibliografia

La bibliografia è unica sia per frequentanti che per non frequentanti.
Il materiale presente sulla piattaforma ELLY (http://elly.scuola.unipr.it/2016/course/view.php?id=131) è parte del programma d'esame e supporto per lo studio autonomo. Consente inoltre di arricchire il proprio percorso formativo.
Testi:
1. Marisa Pavone, "L’inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità", Mondadori, 2014
2. Claudio Imprudente, "Da geranio a educatore. Frammenti di un percorso possibile", edizioni Erickson, Trento, 2018
3. Andrea Canevaro, "Le logiche del confine e del sentiero. Una pedagogia dell’inclusione (per tutti, disabili inclusi", edizioni Erickson, Trento, 2006
Articoli:
- Costruttivismo, progettazione didattica e tecnologie, di Antonio Calvani https://bit.ly/2MIcA3l
- Didattica metacognitiva, di Lucio Cottini http://www.fisica.uniud.it/URDF/masterDidSciUD/materiali/pdf/did_meta.pdf

Metodi didattici

Lezioni frontali e dialogate, presentazione e analisi di casi, filmati, illustrazione di documenti istituzionali.

Modalità verifica apprendimento

L'esame sarà in forma scritta e verterà su tutti i testi indicati e sul contenuto della piattaforma Elly (nella quale trovate anche dei documenti a supporto dello studio individuale che contribuiscono a chiarire meglio i temi affrontati).
La prova d'esame sarà composta da domande a risposta strutturata e una domanda a risposta aperta. La votazione è espressa in trentesimi. La sufficienza si ottiene con un punteggio pari a 18/30.
La durata della prova è di 60 minuti.
Gli studenti devono presentarsi all'esame muniti di un documento d'identità e del proprio numero di matricola.

Gli studenti con Disturbo Specifico d'Apprendimento devono contattare il servizio Le Eli-Che per gli opportuni adempimenti.

Per contattare la docente: mariaantonietta.maggio@unipr.it

Altre informazioni

Calendario incontri:
Venerdì 21 settembre 14,30-18,30 aula F
Lunedì 24 settembre 8.30-12.30 aula B
Venerdì 28 settembre 14,30-18,30 aula F
Lunedì 8 ottobre 8.30-12.30 aula B
Venerdì 12 ottobre 14,30-18,30 aula F
Lunedì 15 ottobre 8.30-12.30 aula B
Venerdì 19 ottobre 14,30-18,30 aula F
Lunedì 22 ottobre 8.30-12.30 aula B
Venerdì 26 ottobre 14,30-18,30 aula F

La frequenza non è obbligatoria.
Le lezioni si svolgeranno presso le aule del Polo didattico di Via del Prato
Ricevimento studenti: prima dell'inizio e alla fine di ogni incontro o su appuntamento da concordare

Per contattare la docente: mariaantonietta.maggio@unipr.it