DIAGNOSTICA E CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
cod. 1007829

Anno accademico 2019/20
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Chimica dell'ambiente e dei beni culturali (CHIM/12)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
55 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire allo studente, nel quadro dei Descrittori europei per le lauree triennali (Dublin descriptors), gli strumenti per sviluppare le conoscenze e la capacità di comprensione del bene artistico, attraverso lo studio dei materiali originali, di degrado e di restauro (1° Descrittore - Conoscenza e capacità di comprensione).
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
• applicare tali conoscenze e capacità di comprensione nell’affrontare, con un approccio professionale e attraverso l'ideazione di argomentazioni, diverse questioni di conoscenza di materiali costituenti un'opera d'arte,
•conoscenza dei materiali originali costituenti un bene culturale,
• i processi di degrado che affliggono le opere artistiche e culturali,
• appropriati materiali e tecniche d'intervento conservativo di un’ opera artistica e culturale,
• elaborazione di un protocollo di intervento conservativo sull'opera d'arte (2° Descrittore - Conoscenza e capacità di comprensione applicate);
• raccogliere e interpretare autonomamente articoli , protocolli di interventi conservativi (3° Descrittore - Autonomia di giudizio);
• comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni di interventi conservativi di opere pittoriche (4° Descrittore - Abilità comunicative);
• sviluppare ulteriori capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia nel settore dei beni culturali (5° Descrittore - Capacità di apprendere).

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

• Le opere Policrome
• I materiali lapidei
• I materiali vetrosi
• I materiali ceramici
• I materiali metallici

Programma esteso

Le opere Policrome
I dipinti murali
Tecniche pittoriche
Struttura e materiali costitutivi delle opere policrome.
Pigmenti. Proprietà
Leganti pittorici. Proprietà.
Le indagini stratigrafiche
Metodi di indagine delle superfici pittoriche.
Il trattamento conservativo delle superfici policrome
Presentazione e discussione di casi studio.
I manufatti lapidei
Croste nere
I materiali vetrosi
Interesse allo studio del vetro
Formazione di materia vetrosa naturale
La chimica del vetro
Il colore del vetro
I precursori del vetro.
Vetrate colorate
I materiali ceramici
Definizione di ceramica
La ceramica nella storia dell’uomo
Le materie prime
Le proprietà dell’argilla
Il processo di cottura
Classificazione della ceramica
Classificazione tecnologica
La cottura Il colore della ceramica
I rivestimenti vetrosi
Tecniche analitiche per lo studio della ceramica
I materiali metallici.
Interesse allo studio dei metalli.
Tecniche analitiche per lo studio dei materiali metallici.
Rame.
Bronzo.
Stagno.
Piombo.
Zinco.
Ferro.
Oro.
Argento

Bibliografia

L. Campanella, A. Casoli, M.P. Colombini, R. Marini Bettolo, M. Matteini, L. M. Migneco, A. Montenero, L. Nodari, C. Piccioli, M. Plossi Zappala’, G. Portalone, U. Russo, M. P. Sammartino, Chimica per l'arte, Zanichelli editore, 2007 .

Metodi didattici

Lezioni frontali, accompagnate da proiezioni powerpoint (documenti, opere d’arte, video, documentari). Il dossier digitale che raccoglie il materiale proiettato durante le lezioni è disponibile a fine corso sulla piattaforma di insegnamento a distanza Elly

Modalità verifica apprendimento

L'accertamento dell'apprendimento prevede un colloquio orale sul programma di insegnamento

Altre informazioni

Risultati dell'apprendimento attesi
Essere in grado di valutare le possibilità presenti in campo chimico per un'opportuna conoscenza e valorizzazione (conservazione, recupero) del patrimonio culturale storico-artistico. Saper distinguere i materiali in base alla composizione chimica. Saper capire i punti di forza (inerzia, stabilità) e di debolezza (reattività, instabilità) dei materiali. Dalle proprietà chimico-fisiche delle sostanze costituenti i materiali in studio saper riconoscere e valutare lo stato di conservazione e le potenziali cause del degrado.