L'EDUCAZIONE NELLA FILOSOFIA ANTICA
cod. 1008052

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Franco DE CAPITANI
Settore scientifico disciplinare
Storia della filosofia antica (M-FIL/07)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Scopo dell’insegnamento è fornire un quadro più completo possibile del pensiero educativo e filosofico presente nell’intero arco della filosofia antica, che, notoriamente, va dal VI secolo avanti Cristo al V-VI secolo dopo Cristo, sia in ambito pagano che cristiano. Saranno prese in considerazione le elaborazioni educative presenti e consolidatesi nella paidéia antica e volte alla formazione dell’uomo e del cittadino antico. Perciò parleremo dell’educazione medica, di quella scientifica in generale, dell’educazione: logica, psicologica, metafisica, fisica e morale che i vari autori e le varie scuole filosofiche hanno elaborato nel corso dei periodi cosiddetti: presocratico, socratico, classico di Platone e Aristotele, sino al periodo ellenistico, epicureo, stoico, scettico, medioplatonico e neoplatonico, sia pagano che cristiano, per giungere a Proclo e Simplicio.

Prerequisiti

Nessun prerequisito è richiesto.

Contenuti dell'insegnamento

TITOLO: L’educazione metafisica nella filosofia Antica.
ARGOMENTO: La filosofia è l’impostazione e la soluzione dei problemi che la vita pone all’uomo. Uno di questi, e forse il più importante, è quello relativo alla ricerca delle cause e dei principi primi dell’intera realtà. Si tratta del problema metafisico. Come viene risolto nella filosofia Antica? Come viene insegnato? Il corso prenderà in considerazione i principali Autori che l’hanno affrontato ( insistendo sul ”modo” con cui anche l’hanno insegnato ), a partire da Parmenide, per passare da Socrate, dal suo discepolo Platone e da Aristotele, sino a Plotino e a sant’Agostino.

Programma esteso

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Bibliografia

TESTI OBBLIGATORI:
-Appunti delle lezioni, con fogli distribuiti durante le lezioni stesse;
- Un dialogo platonico; ad es. il Protagora, o l’Eutifrone, o il Gorgia ( a cura di Stefania Nonvel Pieri ) , o il Menone o il Timeo; oppure il libro II De libero arbitrio di sant’Agostino; oppure il Carneade ( a cura di Stefania Nonvel Pieri ).

TESTI FACOLTATIVI:
A titolo informativo elenco alcune delle principali storie della filosofia antica, di livello universitario, disponibili in lingua italiana:
L. ROBIN, Storia del pensiero greco, Mondadori, Milano 1978 ss.;
G. REALE, Storia della filosofia Antica ( ve ne sono varie edizioni: da quella, in cinque volumi, edita da Vita e Pensiero, Milano 1990 ss., a quella, in unico volume, intitolata Storia della filosofia greca e romana, edita da Bompiani, Milano 2004 ss. );
N. ABBAGNANO – G. FORNERO, Storia della filosofia Antica., Utet, Torino 2017 ss.;
AA. VV., Storia della filosofia Antica, in 4 voll., a cura, rispettivamente, di M. BONAZZI, F. TRABATTONI, E. SPINELLI, R. CHIARADONNA, Carocci, Roma 2016-2018 ss.;
A. KENNY, Nuova Storia della filosofia occidentale, vol. 1, Filosofia Antica, Einaudi, Torino 2012 ss.;
E. LAMANNA, Storia della filosofia Antica, Le Monnier, Firenze 1989 ss.;
L. GEYMONAT, Storia del pensiero filosofico e scientifico, vol. I, Garzanti, Milano 1970 ss.;
F. ADORNO, La filosofia antica, Feltrinelli, Milano 1977 ss.;
G. DE RUGGIERO, Storia della filosofia antica, Universale Laterza, 2 voll., Laterza, Bari 1980 ss.
Potrebbero essere utili anche alcune antologie di passi commentati sulla filosofia antica. Ne cito solo due:
M. BONAZZI, L. CARDULLO, G. CASERTANO, E. SPINELLI, F. TRABATTONI ( a cura di ), Filosofia Antica, Cortina, Milano 2005 ss.;
D. PESCE, Testi di filosofia Antica., vol. I della sua Storia della filosofia, Principato, Firenze 1995 ss.

Metodi didattici

Lezioni frontali e, se possibile, seminariali, con discussioni di testi e temi specifici del corso e presentazione in classe di capitoli o parte dei libri in bibliografia.

Modalità verifica apprendimento

Prova orale. Criteri di valutazione: le soglie del 18, del 24, del 27, del 30, del 30 e lode saranno raggiunte, rispettivamente, in seguito ad una: sufficiente, discreta, buona, ed ottima comprensione delle tematiche trattate; e ad una simile sufficiente, discreta, buona, ottima chiarezza espositiva e competenza nell’uso del lessico specialistico. La soglia della lode dovrà aggiungere elementi di originalità o di particolare approfondimento delle tematiche trattate.

Altre informazioni

Programma e modalità di verifica degli apprendimenti sono uguali per studenti frequentanti e non frequentanti.