BASI BIOLOGICHE DEL COMPORTAMENTO
cod. 1007505

Anno accademico 2019/20
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Biologia applicata (BIO/13)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
24 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e capacità di comprensione. Gli studenti dovranno raggiungere una buona conoscenza dello specifico approccio etologico, delle basi genetiche, ormonali ed epigenetiche del comportamento animale e umano in ottica evolutiva e delle implicazioni che esse rivestono in ambito clinico, psicologico e cognitivo.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti dovranno essere in grado di applicare un metodo scientifico osservazionale all’analisi del comportamento animale e umano e di integrare i diversi livelli di analisi causale e funzionale del comportamento.
3. Autonomia di giudizio. Gli studenti dovranno sviluppare capacità critica e autonomia di giudizio rispetto alla descrizione ed interpretazione di dati comportamentali.
4. Abillità comunicative. Gli studenti dovranno essere in grado di comunicare i risultati di analisi del comportamento animale e umano sia per quanto riguarda la descrizione del comportamento che la sua interpretazione funzionale.
5. Capacità di apprendimento. Gli studenti dovranno essere in grado di apprendere il significato, le tecniche e le metodiche dell’approccio biologico allo studio del comportamento e dei processi cognitivi.

Prerequisiti

Conoscenze di Biologia, Genetica, Etologia, e Neuroscienze

Contenuti dell'insegnamento

Il comportamento è un fenotipo complesso e la ricerca sulle relazioni tra attività biologica e comportamento ancora dibatte sulla questione di cosa determini il comportamento, in particolare sul ruolo dei geni e dell’ambiente e su come queste due componenti vengano integrate durante lo sviluppo individuale. Le lezioni esamineranno vari aspetti (a) delle relazioni tra i meccanismi
genetici, ormonali e neurochimici
e l’espressione e sviluppo del comportamento e (b) della regolazione del comportamento sociale e riproduttivo e delle cure parentali, con particolare riferimento ai processi neuroendocrini (cause prossime) che modulano i diversi sistemi sociali in relazione alle pressioni ecologiche che ne hanno determinato l'evoluzione (cause remote).

Programma esteso

Biologia del comportamento
1. Evoluzione, geni e ambiente: “Nature via Nurture”. La falsa dicotomia tra innato e appreso: Fattori genetici ed epigenetici nell’ontogenesi del comportamento. Effetti epigenetici della cura materna. Imprinting, attaccamento e implicazioni neuropsichiatriche.
2. Ormoni e differenziazione sessuale del comportamento. Investimento parentale, selezione sessuale e Sistemi sociali di accoppiamento:pressioni ecologiche e meccanismi neuroendocrini.
3. Socialità, aggressione, gerarchia, cooperazione e altruismo. L'ipotesi del "cervello sociale" e il ruolo dell'ossitocina come ormone sociale. Lo Stress sociale e le sue conseguenze.

Bibliografia

- Lezioni disponibili sulla piattaforma didattica Elly.
- Articoli monografici concordati con il docente e disponibili sul sito web del corso
Letture di approfondimento (volontario):
Ridely M. La regina rossa. Instar
Ridely M. Il gene agile. Adelphi
Hrdy SB. Istinto materno. Sperling&Krupfer

Metodi didattici

Durante le lezioni verranno illustrati i concetti fondamentali e le metodologie della ricerca etologica e psicobiologica, stimolando l’intervento attivo degli studenti. Verranno visionati filmati a scopo esemplificativo e per consentire di mettere in pratica le metodologie di osservazione del comportamento. Sono previste attività in classe in piccoli gruppi di studenti per analizzare e discutere problematiche che man mano emergeranno e articoli scientifici.

Modalità verifica apprendimento

Esame scritto e orale

Altre informazioni

informazioni dettagliate e aggiornate saranno reperibili sul sito del corso: