TIROCINIO I^ ANNO
cod. 06501

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Annuale
Docente
Settore scientifico disciplinare
Scienze tecniche di medicina di laboratorio (MED/46)
Field
Tirocinio differenziato per specifico profilo
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
375 ore
di attività frontali
15 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Le attività previste per il primo anno di corso sono principalmente finalizzate all’inserimento graduale dello studente all’interno dell’ambiente sanitario e di laboratorio.
Tale formazione prevede l'acquisizione di una conoscenza generale:
- degli ambienti di laboratorio (mappa che mostri loro il perimetro complessivo dell’Unità Operativa, suddivisa nei vari settori, con delineate le attività peculiari svolte e le professionalità presenti-Organigramma),
- delle principali norme di sicurezza da osservare,
- dei ruoli e delle funzioni dei vari professionisti presenti, - degli strumenti analitici basilari necessari a garantire il corretto espletamento delle attività di laboratorio quali: centrifughe, cappe, pipette automatiche, vetreria di laboratorio, dispositivi e presidi, ecc.
Gli studenti verranno suddivisi (in due/tre gruppi e inseriti in altrettanti differenti sedi di tirocinio) osserveranno, apprenderanno e infine proveranno a cimentarsi, con la supervisione delle guide di tirocinio, nelle principali attività routinarie così come dettagliato nel programma specifico che verrà loro consegnato preliminarmente. Al termine del periodo previsto, verrà effettuato un interscambio tra i vari gruppi affinché ad ogni studente sia garantita medesima esperienza professionalizzante.

Prerequisiti

E’ indispensabile che ogni studente abbia effettuato e concluso il corso sulla sicurezza, che abbia frequentato le lezioni teoriche del primo semestre e i laboratori professionalizzanti propedeutici prima di intraprendere le attività di tirocinio.

Contenuti dell'insegnamento

Il tirocinio professionalizzante rappresenta l’elemento cardine della formazione degli studenti del corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico ed è considerato pertanto una tappa fondamentale del percorso di formazione in quanto finalizzato allo sviluppo delle competenze specifiche, del ragionamento diagnostico e del pensiero critico. Questa importantissima attività formativa consente di ridurre il divario esistente tra formazione teorica e formazione pratica, ma per il raggiungimento di questo importante obiettivo è necessario che l’esperienza venga effettuata in un ambiente che faciliti il processo di “fusione” tra queste parti e che sia attivato un appropriato sistema di supervisione tutoriale, aperto ad un feedback costante tra studenti e tutor.

Programma esteso

L’attività caratterizzante il primo anno di corso riguarda in particolare la fase di accettazione dei campioni biologici nei differenti laboratori (idoneità dei campioni, congruenza tra richiesta ed esame richiesto, completezza e corrispondenza dei dati anagrafici del paziente su richiesta e campione, modalità di trasporto, integrità dei contenitori ecc..) al fine di prevenire l’errore preanalitico). Successivamente, gli studenti verranno suddivisi in piccoli gruppi e inseriti nei diversi settori di routine da parte dei Coordinatori, in questi settori effettueranno una esperienza riguardante le principali attività di base (così come previsto in dettaglio nel programma cartaceo consegnato a studenti e Tutor),
che prevede sia loro garantito un tempo di permanenza tale da garantire loro l’apprendimento delle suddette attività caratterizzate da complessità graduale e crescente.

Bibliografia

Documenti e dispense forniti dalla docente.Ogni altro riferimento documentale sarà indicato durante l’anno accademico.

Metodi didattici

Le strategie per l’insegnamento e l’apprendimento in tirocinio sono volte a considerare i seguenti principi e valori pedagogici:
-utilizzare un modello di apprendimento dall’esperienza;
- responsabilizzare lo studente utilizzando metodi di apprendimento auto-diretto applicando i principi pedagogici relativi alle modalità di apprendimento degli adulti;
- effettuare un tutoraggio ( da parte di professionisti esperti) atto a garantire una supervisione costante e a favorire il processo di apprendimento degli studenti;
- garantire la trasparenza del processo di valutazione.
Gli studenti dovranno essere preventivamente informati relativamente agli standard che saranno usati per valutare le loro performance e sugli elementi che contribuiranno alla votazione finale del loro tirocinio.

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell’apprendimento prevede un colloquio individuale a cui seguirà prova pratica che verrà effettuata in una delle sedi di tirocinio interne all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Tale prova, decisa di concerto con la commissione esaminatrice, verterà nella valutazione delle abilità tecniche conseguite, su una delle attività previste dal programma formativo.

Altre informazioni

Niente da segnalare.