ECONOMICS OF EUROPEAN INTEGRATION
cod. 1008732

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Giovanni GRAZIANI
Settore scientifico disciplinare
Economia politica (SECS-P/01)
Field
Economico
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
63 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in INGLESE

Obiettivi formativi

A completamento positivo del corso gli studenti impareranno a:
- comprendere e spiegare i fondamenti economici del processo di integrazione europea e delle sue politiche principali;
- applicare strumenti economici per valutare l’impatto delle politiche europee sulle parti interessate;
- valutare i rischi e le opportunità per le imprese europee esposte alla concorrenza internazionale nel quadro della politica commerciale dell’UE;
- discutere possibili soluzioni ai più importanti problemi irrisolti dell’UE quali la disoccupazione, le disuguaglianze, la crisi del debito sovrano.
Più in generale:
- intraprendere una ricerca empirica applicando gli strumenti acquisiti ad un contesto specifico;
- comunicare i risultati di una ricerca empirica con presentazioni ppt o rapporti scritti.

Prerequisiti

Corsi di base di micro- e macro-economia o equivalenti

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si concentra sull’analisi economica dello sviluppo corrente dell’Unione Europea, delle sue politiche principali e delle sue prospettive. Più particolarmente, focalizza l’attenzione sul processo di integrazione economica e sui suoi stadi principali, quali l’Unione Doganale ed il Mercato Unico, e sulle politiche di accompagnamento a livello micro (agricola, concorrenza, commerciale). A livello macro prenderà in considerazione l’Unione Monetaria e l’euro, la Banca Centrale Europea e la sua politica monetaria, le politiche fiscali. Infine porterà in discussione le più scottanti questioni attuali: le disuguaglianze di reddito e di ricchezza, la crisi del debito, le politiche di austerità, il dibattito sull’uscita dall’euro, la Brexit e le proposte di riforma dell’Unione Europea.

Programma esteso

1. Introduzione: una breve storia dell’integrazione europea. Federalismo verso inter-governamentalismo, approfondimento verso allargamento.
2. La teoria dell’integrazione economica ed i suoi stadi principali.
3. Strumenti della politica commerciale e Unione Doganale europea.
4. Il Mercato Unico europeo.
5. Alcune politiche micro di accompagnamento: agricoltura, concorrenza, commercio.
6. Gli stadi dell’Unione Economica e Monetaria e la teoria delle Aree Valutarie Ottimali.
7. Costi e benefici di una moneta comune.
8. La Banca Centrale Europea e la sua politica monetaria.
9. I criteri di convergenza di Maastricht.
10. Politiche fiscali, Patto di Stabilità e di Crescita e Fiscal Compact. Le politiche di austerità hanno reso benefici all’eurozona?
11. La UE dopo 60 anni di integrazione: importanza relativa della UE nell’economia mondiale, relazioni commerciali e catene globali del valore.
12. Alcune questioni irrisolte: disoccupazione e disuguaglianze.
13. La crisi del debito sovrano. Il caso della Grecia.
14. Brexit.
15. Essere o non essere nell’euro? Proposte di riforma dell’euro verso tendenze centrifughe.

Bibliografia

- The Economics of European Integration, by Richard Baldwin and Charles Wyplosz, McGraw Hill, 6th edition, paperback, 2019.
- Economics of Monetary Union, by Paul De Grauwe, Oxford University Press, 12th edition, paperback, 2018.
- I titoli di alcune letture obbligatorie appariranno alla fine di ogni gruppo di slide.

Metodi didattici

Il corso prevede sia lezioni frontali, ma interattive, del docente, che discussioni in classe. Le slide saranno inserite sul sito dedicato prima di ogni lezione e poi discusse in classe con la partecipazione degli studenti. Verranno presentati alcuni studi di caso e video seguiti da dibattito. Gli studenti debbono consultare il sito regolarmente in modo da conoscere in anticipo le linee generali degli argomenti e da contribuire fattivamente alle discussioni in classe. Aggiornamenti e materiale addizionale saranno messi in rete. Gli studenti sono fermamente incoraggiati a leggere il contenuto dei materiali prima delle lezioni e ad estendere il loro studio oltre le letture obbligatorie, con paper ed articoli di riviste scientifiche.
Gli studenti sono pregati di osservare le seguenti regole di cortesia:
1. arrivare puntuali a lezione; non uscire prima della fine della lezione senza un esplicito permesso;
2. tenere spenti smartphone e simili; non chiacchierare con i colleghi;
3. preparare le presentazioni nei termini stabiliti.

Modalità verifica apprendimento

Gli STUDENTI FREQUENTANTI saranno valutati continuamente sulla base della loro partecipazione alle discussioni in classe. La prova finale di 90 minuti è scritta su tre domande a risposta bloccata sul contenuto di tutte le slide, le discussioni in classe e le letture obbligatorie indicate alla fine di ogni gruppo di slide. Non è ammesso l’uso di strumenti elettronici durante l’esame. Il voto si basa per il 70% sull’esame scritto e per il 30% sulla partecipazione in classe. La lode verrà attribuita solo in caso di risultati eccezionali in entrambe le valutazioni.
Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI la prova finale di 90 minuti è scritta su tre domande a risposta bloccata sul seguente programma di esame:
- The Economics of European Integration, by Richard Baldwin and Charles Wyplosz, McGraw Hill, 6th edition, paperback, 2019 – Chapter 1; chapters 4 to 9; chapters 11 to 12; chapter 19.
- Economics of Monetary Union, by Paul De Grauwe, Oxford University Press, 12th Edition, paperback, 2018 – Chapters 1 to 11.
La lode verrà attribuita solo in caso di risultati eccezionali.
I voti finali saranno pubblicati sulla piattaforma Esse3 entro due settimane dalla data dell'esame.

Altre informazioni

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