STORIA DEL CIBO E DELL'ALIMENTAZIONE
cod. 1006538

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Agnese PORTINCASA
Settore scientifico disciplinare
Storia economica (SECS-P/12)
Field
Economico
Tipologia attività formativa
Base
56 ore
di attività frontali
8 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso ci si attende che la studentessa/lo studente sia in grado di:
- conoscere e comprendere le informazioni di base per ricostruire i quadri generali di storia dell’alimentazione nel continente europeo, dalla rivoluzione neolitica al XX secolo;
- utilizzare strumenti concettuali (interpretativi, di contestualizzazione e periodizzazione) idonei alla comprensione delle processualità storiche legate all’alimentazione;
- analizzare in maniera autonoma quanto appreso e comunicarlo, in lingua scritta, utilizzando un lessico che risulti adeguato ai temi trattati.

Prerequisiti

Nessuno.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si propone di analizzare l’evoluzione della produzione, dei consumi, degli scambi e dei modi di trasformare il cibo nelle diverse epoche storiche. La disamina si concentra sulla storia del cosiddetto Global West.
Dal punto di vista della successione degli argomenti, la scelta di partire dalla comprensione del presente per procedere con una disamina storica più tradizionale, serve a comprendere il dato storico e le periodizzazioni in un inquadramento tematico preciso, utile a restituire valore alla comprensione della scena alimentare contemporanea.

Programma esteso

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Bibliografia

Per i frequentanti
Materiali didattici caricati sulla piattaforma Elly.

Nora McKeon, Dare autorità alle comunità. Regolamentare le imprese.
Milano, JacaBook, 2019, (pp. 33-115).
Massimo Montanari (a cura di), Alla bolognese. Dalla città grassa a Fico,
Bologna, Il Mulino, 2018.

Per i non frequentanti
Due testi obbligatori:

Massimo Montanari, La fame e l’abbondanza. Storia dell’alimentazione in Europa, Roma-Bari, Laterza, 1997
Alessandro Leogrande, Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle
campagne del sud, Milano, Feltrinelli, 2016.

Un testo a scelta fra i seguenti:
Luisa Stagi, Food Porn. L’ossessione del cibo in Tv e nei social media,
Milano, Egea, 2016.
Capatti, Vegetit. Le avanguardie vegetariane in Italia, Lucca, Cinquesensi,
2016.
Elisabetta Moro, La dieta mediterranea, Mito e storia di uno stile di vita,
Bologna, Il Mulino, 2014.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali supportate dall’utilizzo di materiali multimediali (presentazioni, immagini, filmati, tabelle, grafici, documenti), ma prevede una costante attenzione a pratiche d’intervento attivo da parte degli studenti, sollecitati all’analisi e alla discussione intorno ai documenti proposti, secondo i criteri metodologici illustrati nel corso delle lezioni.
Le slide utilizzate a supporto delle lezioni verranno caricate con cadenza settimanale sulla piattaforma Elly. Per scaricare le slide è necessaria l’iscrizione al corso on line.
Le slide costituiscono materiale didattico per la preparazione all’esame.
Si ricorda agli studenti non frequentanti di controllare le indicazioni fornite dalla docente tramite la piattaforma Elly.

Modalità verifica apprendimento

Per gli studenti frequentanti
Prova scritta con due domande, costituite da due quesiti correlati. Il primo quesito, più specifico e nozionistico, servirà a misurare il livello di approfondimento dello studio individuale, il secondo quesito verterà su temi più generali permettendo allo studente di argomentare e concettualizzare.
La prova scritta si terrà al termine del corso. Gli studenti saranno divisi in gruppi per ordine alfabetico.
Ogni domanda avrà un valore di 15 punti e la loro somma darà il voto complessivo della prova (espresso in trentesimi). La valutazione terrà conto della correttezza delle informazioni riportate, della capacità di apprendimento critico e di adeguatezza ed efficacia del linguaggio utilizzato. In particolare la padronanza del lessico disciplinare è considerata utile all’assegnazione della lode (durata della prova 60 minuti).
Gli studenti frequentanti che non superino la prova finale hanno la possibilità di recuperarla in uno dei due appelli di gennaio. Il non superamento della prova entro la data dell’appello del 29 gennaio comporta il passaggio all’esame da non frequentante.
Si ricorda che l'iscrizione on line all'appello d’esame è sempre OBBLIGATORIA per accedere all’esame.

Per gli studenti non frequentanti
Prova scritta con tre domande strutturate (una per ogni testo studiato) costituite da due quesiti correlati (per un totale complessivo di sei quesiti).
Un quesito specifico sarà utile a misurare il livello di approfondimento dello studio individuale, uno più generico e argomentativo verterà sui temi più generali del singolo testo studiato.
Ogni domanda avrà un valore di 10 punti e la loro somma darà il voto complessivo della prova (espresso in trentesimi). La valutazione terrà conto della capacità di apprendimento critico e di adeguatezza ed efficacia del linguaggio utilizzato. In particolare la padronanza del lessico disciplinare è considerata utile all’assegnazione della lode (durata della prova 60 minuti).
Si ricorda che l'iscrizione on line all'appello d’esame è sempre OBBLIGATORIA per accedere all’esame.

Altre informazioni

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