ESEGESI DELLE FONTI DEL DIRITTO ITALIANO
cod. 00292

Anno accademico 2019/20
4° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Andrea ERRERA
Settore scientifico disciplinare
Storia del diritto medievale e moderno (IUS/19)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

L'obiettivo dell'insegnamento è quello di consentire agli studenti di conoscere, di leggere, di distinguere e di apprezzare i diversi generi letterari in uso tra i giuristi della scuola della Glossa e del Commento. In particolare, un'attenzione specifica sarà rivolta ai generi letterari in cui si concentra l'uso dei criteri ermeneutici ed euristici necessari ad affrontare, trattare e risolvere le controversie intellettuali tipiche della Scolastica, per consentire alla fine agli studenti di sapere adottare le stesse metodologie allo studio e all'applicazione del diritto vigente.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il corso affronta lo studio di alcune delle fonti che appartengono alla storia del diritto italiano, e in particolare si propone di analizzare i diversi generi letterari in uso tra i giuristi della scuola della Glossa e della scuola del Commento, tra cui ad esempio glosse, summae, dissensiones, arbores, brocardi. Per giunta, tra queste fonti una particolare attenzione sarà rivolta ai testi che riguardano la metodologia della disputatio e della quaestio.

Programma esteso

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Bibliografia

Per la preparazione dell'esame si indicano i seguenti testi:

- A. Errera: Forme letterarie e metodologie didattiche nella scuola bolognese dei glossatori civilisti: tra evoluzione ed innovazione, in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, vol. I, Monduzzi Editore, Bologna 1999, pp. 33-106;

- A. Errera: Alle origini della scuola del commento: le additiones all’apparato accursiano, in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, vol. II, Monduzzi Editore, Bologna 2007, pp. 41-137;

- materiali (fotocopie e trascrizioni di fonti) distribuite durante le lezioni.

Metodi didattici

Il corso si articola in lezioni frontali concepite secondo la modalità dell'apprendimento attivo, con esposizione orale dei temi che costituiscono l'oggetto dell'insegnamento. Ciascuna lezione sarà di 60 minuti. Nel corso delle lezioni saranno peraltro utilizzati supporti didattici in forma di slides proiettate durante la lezioni. Una parte delle lezioni sarà di carattere seminariale e finalizzata all'approfondimento tematico di singoli punti salienti del corso con un coinvolgimento attivo e individuale degli studenti nell'indagine di singole quaestiones.

Modalità verifica apprendimento

La valutazione sommativa degli apprendimenti consiste in una prova orale finale, consistente in una interrogazione orale destinata ad accertare in quale misura, in una scala di valutazione da 0 a 30, lo studente sia in grado di illustrare i contenuti dell'insegnamento, e in particolare di distinguere i diversi generi letterari, di leggere le fonti esaminate durante le lezioni, di descriverne le peculiari caratteristiche e finalità, nonché di illustrarne le precipue funzioni didattiche o l'eventuale destinazione alla pratica forense.

Altre informazioni

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