FILOSOFIA DELL'ESPERIENZA
cod. 1008532

Anno accademico 2020/21
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Gemmo IOCCO
Settore scientifico disciplinare
Storia della filosofia (M-FIL/06)
Field
Discipline filosofiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Alla fine del corso lo studente:

- acquisirà una conoscenza di base di alcune delle principali questioni discusse in filosofia delle emozioni e, in particolare, sarà in grado di comprendere la centralità che le esperienze emotive hanno assunto all’interno della storia della filosofia contemporanea (descrittore 1);

- conoscerà la terminologia fondamentale per comprendere testi filosofici concernenti tematiche di natura affettiva. Particolare attenzione – sia dal punto di vista teorico che storico-filosofico – sarà riservata ai termini: percezione, sensazione, rappresentazione, sensazione, sentimento, emozione, stato affettivo. Acquisirà inoltre la capacità di orientarsi nella storia delle idee comprendendo quali tematiche sono discusse all’interno del dibattito contemporaneo (descrittore 2);

- sarà in grado di prendere posizione sulle problematiche affrontate, con particolare attenzione alla funzione cognitiva delle emozioni (descrittore 3);

- svilupperà l’abilità di argomentare a favore della tesi sostenuta tenendo presente il contesto storico-filosofico di riferimento. Sarà in grado di leggere e comprendere in maniera autonoma le opere degli autori in programma d’esame (descrittori 4-5).

Prerequisiti


Nessuno

Contenuti dell'insegnamento


Introduzione alla filosofia delle emozioni

All’interno della storia della filosofia contemporanea le emozioni, e in maniera più generale, le esperienze di carattere affettivo sono state oggetto di molteplici ricerche che ne hanno messo in luce non solo la funzione cognitiva ma anche quella pratico-regolativa. Si tratta di un tema che nel corso del Novecento ha suscitato un interesse sempre crescente e che dal punto di vista storico affonda le sue radici nel dibattito fenomenologico-psicologico che ha avuto inizio nei primi decenni dello scorso secolo. La finalità del corso è fornire un’introduzione generale alla filosofia delle emozioni mediante la presentazione e discussione delle teorie proposte da Franz Brentano e Max Scheler le quali offrono interessanti spunti di riflessioni per comprendere i termini in cui le emozioni vengono definite all’interno del contemporaneo dibattito.

Programma esteso


Introduzione alla filosofia delle emozioni

F. Brentano, La Psicologia dal punto di vista empirico. Vol. II: La classificazione dei fenomeni psichici, Laterza, Roma-Bari 1997.

M. Scheler, Amore e conoscenza, Morcelliana, Brescia 2009.

A. Damasio, Emozione e coscienza, Adelphi, Milano 1999, pp. 51-104.


Letture integrative per studenti non frequentanti (facoltative)

L. Albertazzi, Introduzione a Brentano, Laterza, Roma 1999.

V. Costa, I modi del sentire. Un percorso nella tradizione fenomenologica, Quodlibet, Macerata 2009.

G. Cusinato, Biosemiotica e psicopatologia dell’ordo amoris. In dialogo con Max Scheler, FrancoAngeli, Milano 2018.

L.S. Vygotskij, Teoria delle emozioni. Studio storico psicologico, Mimesis, Milano-Udine 2019.

P. Goldie (ed.), The Oxford Handbook of Philosophy of Emotion, Oxford University Press, Oxford 2009.

Bibliografia


F. Brentano, La Psicologia dal punto di vista empirico. Vol. II: La classificazione dei fenomeni psichici, Laterza, Roma-Bari 1997.

M. Scheler, Amore e conoscenza, Morcelliana, Brescia 2009.

A. Damasio, Emozione e coscienza, Adelphi, Milano 1999, pp. 51-104.

Metodi didattici

Lezioni frontali, lettura e discussione delle opere in programma d’esame.

Le lezioni si svolgeranno in presenza e/o in modalità a distanza (in streaming e/o tramite registrazioni video, sulla piattaforma Teams).

Modalità verifica apprendimento


L’esame consiste in un colloquio orale rivolto a verificare: 1) la conoscenza degli argomenti trattati e dei testi in programma; 2) la capacità di collocare le problematiche all'interno dell'orizzonte storico-filosofico di riferimento.

Valutazioni:

30 e lode: eccellente, conoscenze solide, eccellenti capacità espressive, completa comprensione di concetti e argomenti.

30: molto buono, conoscenze complete e adeguate, capacità di espressione corretta e bene articolata.

27-29: buono, conoscenza soddisfacente, capacità di espressione essenzialmente corretta.

24-26: conoscenza abbastanza buona, ma non completa e non sempre corretta.

21-23: conoscenza generalmente buona ma superficiale. Espressione spesso non appropriata.

18-21: sufficiente. Conoscenza parziale dei contenuti in programma d'esame. Espressione non appropriata.

Meno di 18: insufficiente. La preparazione presenta gravi lacune dal punto di vista dei contenuti, mancanza di chiarezza nell'esposizione, incapacità di comprendere concetti e argomenti.

Altre informazioni

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