DIRITTO AMMINISTRATIVO
cod. 1006052

Anno accademico 2022/23
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Francesco VETRO'
Settore scientifico disciplinare
Diritto amministrativo (IUS/10)
Field
Amministrativistico
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
73 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione: lo studio del Diritto amministrativo conduce
lo Studente a conoscere l’organizzazione e l’attività
amministrativa, il potere amministrativo e il rapporto tra
Amministrazione e amministrati nonché a comprendere i principi e i
concetti giuridici cardine della materia.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studio mira a
favorire l’acquisizione dei profili applicativi della materia, in connessione
con un consapevole uso degli strumenti critici tipici della disciplina del
diritto amministrativo sostanziale. In particolare, nell’ambito del corso
sarà dedicata particolare cura all’esame della giurisprudenza ed alla
discussione di copiosa casistica, in modo da consentire allo Studente di
acquisire conoscenze pratiche e capacità di
interlocuzione mediante l’uso del linguaggio giuridico.
Autonomia di giudizio: attraverso lo studio del Diritto amministrativo lo
Studente può acquisire flessibilità, iniziativa, attitudine al problem
solving, capacità di analisi di documenti anche complessi e di valutazione
di soluzioni anche in vista della loro applicazione. L’autonomia di giudizio
si persegue sia attraverso l’analisi e la lettura di testi della dottrina (nella
sua evoluzione), sia di testi normativi e sentenze.
Abilità comunicative: lo Studente apprende attraverso il corso a
comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni inerenti i temi del
Diritto amministrativo. Le
capacità comunicative saranno stimolate attraverso lezioni frontali, nel
corso delle quali vi sarà il massimo coinvolgimento degli Studenti.
Capacità di apprendimento: attraverso lo studio del Diritto
amministrativo, lo Studente
apprende le regole e gli istituti propri della disciplina. Su tale base lo
Studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli
l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico pratici.

Prerequisiti

Risulta necessario aver superato gli esami di Istituzioni di diritto privato,
Istituzioni di diritto romano e Diritto costituzionale.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso persegue l’obiettivo di fornire agli studenti le nozioni
fondamentali del diritto amministravo sostanziale italiano e di
approfondire la conoscenza di alcuni degli istituti più importanti in cui si
concretizza la disciplina dell’azione amministrativa. Il corso si articola in
quattro parti. La prima parte è dedicata ai principi generali del diritto
amministrativo, al sistema delle fonti e alle figure soggettive pubbliche
nonché ai modelli organizzativi (strutture organizzative e relazioni
organizzative). Sono, poi, approfonditi i temi del potere amministrativo e
delle situazioni giuridiche soggettive (diritti soggettivi e interesse
legittimo) nonché del rapporto tra Amministrazione e amministrati.
Ulteriore approfondimento è destinato all’atto e al procedimento, ai vizi
dell’atto e ai relativi rimedi nonché al regime della responsabilità
amministrativa. La terza parte del corso riguarda i servizi e i beni pubblici
nonché i contratti pubblici e la finanza. L’ultima parte del corso è, infine,
incentrata sulle linee portanti del sistema di giustizia amministrativa.

Programma esteso

Il corso persegue l’obiettivo di fornire agli studenti le nozioni
fondamentali del diritto amministravo sostanziale italiano e di
approfondire la conoscenza di alcuni degli istituti più importanti in cui si
concretizza la disciplina dell’azione amministrativa. Il corso si articola in
quattro parti. La prima parte è dedicata ai principi generali del diritto
amministrativo, al sistema delle fonti e alle figure soggettive pubbliche
nonché ai modelli organizzativi (strutture organizzative e relazioni
organizzative). Sono, poi, approfonditi i temi del potere amministrativo e
delle situazioni giuridiche soggettive (diritti soggettivi e interesse
legittimo) nonché del rapporto tra Amministrazione e amministrati.
Ulteriore approfondimento è destinato all’atto e al procedimento, ai vizi
dell’atto e ai relativi rimedi nonché al regime della responsabilità
amministrativa. La terza parte del corso riguarda i servizi e i beni pubblici
nonché i contratti pubblici e la finanza. L’ultima parte del corso è, infine,
incentrata sulle linee portanti del sistema di giustizia amministrativa.

Bibliografia

F.G. SCOCA (a cura di), Diritto amministrativo, VII ed., Giappichelli, Torino,
2021;
in alternativa:
M. CLARICH, Manuale di Diritto amministrativo, V ed., Il Mulino, Bologna,
2022.
A supporto dello studio Codice di Diritto Amministrativo a cura di Roberto
Chieppa, Giuffrè, Milano, 2022.

Metodi didattici

Le lezioni saranno tenute in presenza e mireranno al massimo coinvolgimento degli studenti, in modo da far sì
che esse siano non solo una fase di illustrazione della materia, ma anche
già un tempo dell’apprendimento e della preparazione dell’esame.
Nel corso dell’anno, saranno svolte esercitazioni e seminari su specifiche tematiche,
soprattutto mediante lettura ed esame delle più recenti ed importanti
sentenze, riguardanti la materia.
Il materiale didattico indicato a lezione sarà reso disponibile sulla
piattaforma Elly.

Modalità verifica apprendimento

La verifica finale consisterà in un esame orale, articolato tendenzialmente
in alcune domande per ogni parte del corso: le domande sono finalizzate
a comprendere se lo studente ha acquisito sufficienti conoscenze degli
aspetti fondamentali di ciascuna parte.
Nell’ipotesi in cui per il perdurare dell’emergenza sanitaria fosse
necessario tenere anche gli esami di profitto a distanza, si procederà,
comunque, con interrogazioni orali da remoto.

Altre informazioni

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