PEDAGOGIA DEI MEDIA
cod. 23769

Anno accademico 2021/22
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Damiano FELINI
Settore scientifico disciplinare
Pedagogia generale e sociale (M-PED/01)
Field
Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso intende raggiungere i seguenti obiettivi, allineati ai "descrittori di Dublino":
1.1. Conoscere le principali caratteristiche dei media digitali contemporanei, soprattutto in riferimento alla vita di bambini e adolescenti.
1.2. Conoscere la terminologia di base e i concetti della pedagogia dei media e della media education, nonché le linee di sviluppo storico che le hanno caratterizzate.
2.1. Progettare interventi di media education rivolti a destinatari specifici.
2.2. Analizzare e rielaborare criticamente i concetti studiati, collegando temi, autori e correnti.
2.3. Collegare le teorie a casi tipici del lavoro educativo, analizzati e compresi con gli strumenti concettuali propri della disciplina.
3. Analizzare criticamente testi mediali presenti nei media mainstream e i processi/prodotti di esperienze di media education.
4. Comunicare in forma orale e multimediale le proprie riflessioni sui temi oggetto di studio.

Prerequisiti

Il corso richiede la conoscenza preliminare di termini, concetti e teorie della pedagogia generale, sociale, di didattica, progettazione educativa, docimologia e storia della pedagogia contemporanea.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso magistrale intende ricostruire le linee essenziali del profilo teorico e metodologico dell'educazione ai media (o media education), e in particolare approfondire i metodi legati all’analisi, alla produzione e alla fruizione dei testi mediali. Inoltre, intende introdurre gli studenti alle modalità di progettazione educativa e didattica nel campo della media education. Infine, approfondirà alcune questioni legate alla storia dell’educazione ai linguaggi audiovisivi, incontrando teorie, metodi ed esperienze rivolte a bambini, adolescenti e adulti in contesti scolastici ed extrascolastici.

Programma esteso

Bibliografia

Il programma si differenzia per gli studenti frequentanti e non frequentanti (v. sotto).
Per gli studenti frequentanti:
1-F. Colombo, Ecologia dei media. Manifesto per una comunicazione gentile, Vita e Pensiero, 2020.
2-D. Buckingham, Un manifesto per la media education, Mondadori Education, 2020.
3-D. Felini, Crossing the Bridge: Literacy between School Education and Contemporary Cultures, in Handbook of Research on Teaching Literacy Through the Communicative and Visual Arts, Erlbaum, 2008, pp. 19-26 (disponibile su Elly).
4-D. Felini, Competenza mediale e digitale: analisi e riflessioni su un costrutto complesso, “Annali online della Didattica e della Formazione Docente”, 13(2021), 21, pp. 165-179 (disponibile qui: http://dx.doi.org/10.15160/2038-1034/2331).
5-L. Fugalli, Educare gli adolescenti ai social network. Una ricerca esplorativa su un campione di progetti nelle scuole italiane. Tendenze e modelli di analisi, “Media Education. Studi, ricerche, buone pratiche”, 2021, n. 1, pp. 17-32 (disponibile qui: https://doi.org/10.36253/me-9799).
6-altri materiali didattici caricati su Elly, utili per lo svolgimento del project work.
7-un libro a scelta tra quelli elencati sotto nell’apposito elenco.
Per gli studenti non frequentanti:
1)F. Colombo, Ecologia dei media. Manifesto per una comunicazione gentile, Vita e Pensiero, 2020.
2)D. Felini, Galassia elettronica, comunicazione globale e questione educativa, “Pedagogia e Vita”, 2009/2, pp. 144-159 (disponibile su Elly).
3)D. Buckingham, Un manifesto per la media education, Mondadori Education, 2020.
4)D. Felini, Crossing the Bridge: Literacy between School Education and Contemporary Cultures, in Handbook of Research on Teaching Literacy Through the Communicative and Visual Arts, Erlbaum, 2008, pp. 19-26 (disponibile su Elly).
5)D. Felini, Competenza mediale e digitale: analisi e riflessioni su un costrutto complesso, “Annali online della Didattica e della Formazione Docente”, 13(2021), 21, pp. 165-179 (disponibile qui: http://dx.doi.org/10.15160/2038-1034/2331).
6)L. Fugalli, Educare gli adolescenti ai social network. Una ricerca esplorativa su un campione di progetti nelle scuole italiane. Tendenze e modelli di analisi, “Media Education. Studi, ricerche, buone pratiche”, 2021, n. 1, pp. 17-32 (disponibile qui: https://doi.org/10.36253/me-9799)
7)D. Felini, Per una nuova educazione tecnica. Analisi, sfide e proposte secondo un approccio critico-riflessivo, “Ricerche di Pedagogia e Didattica”, 16(2021), 3, pp. 1-17 (disponibile qui: https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/12218).
8)un libro a scelta tra quelli elencati sotto nell’apposito elenco.
-Elenco dei libri a scelta (valido per gli studenti frequentanti e non frequentanti):
- C. Di Bari, Educare l'infanzia nel mondo dei media. Il ruolo dell'adulto in famiglia e nei contesti educativi, Anicia, 2017.
- M. Gui (a cura di), Benessere digitale a scuola e a casa. Un percorso di educazione ai media nella connessione permanente, Mondadori education, 2020.
- G. Bonaiuti, A. Calvani, L. Menichetti, G. Vivanet, Le tecnologie educative, Carocci, 2017.
- D. Felini (a cura di), Video game education. Studi e percorsi di formazione, Unicopli, 2012.
- D. Felini (a cura di), Educare al cinema: le origini. Riflessioni ed esperienze di pedagogia dei media fino agli anni della contestazione, Guerini, 2015.
- D. Felini, R. Trinchero (a cura di), Progettare la media education, F.Angeli, 2015.
- C. Cantù, L. Zanardo, Schermi: se li conosci non li eviti. Manuale per un uso consapevole dei media, F.Angeli, 2020.
- F. Colombo, Il paese leggero. Gli italiani e i media tra contestazione e riflusso, Laterza, 2012.
- M. Santerini, S. Pasta (a cura di), Nemmeno con un click. Ragazze e odio online, F.Angeli, 2021.
- P. Granata, Ecologia dei media. Protagonisti, scuole, concetti chiave, F.Angeli, 2015.
- C. Riva, C.M. Scarcelli (a cura di), Giovani e media. Temi, prospettive, strumenti, Mc Graw Hill,

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno in aula, con il supporto della piattaforma Elly.
Nella prima parte del corso – indicativamente le prime due o tre settimane –, si terranno momenti di spiegazione frontale, discussione, visione di materiali multimediali e brevi esercizi.
Nella seconda parte – indicativamente a partire dalla terza/quarta settimana – i partecipanti lavoreranno singolarmente o in piccoli gruppi, con lo scopo di studiare un tema legato al mondo mediatizzato contemporaneo e di progettare un intervento educativo, didattico o formativo ad esso riferito, seguendo il paradigma di una media education “post-alfabetica” ed “ecologica”. Ciò avverrà attraverso il supporto costante del Docente, che seguirà i gruppi passo passo.
Dato il carattere laboratoriale del corso, gli studenti che intendono frequentare le lezioni, sono pregati di farlo con assiduità (almeno il 75% delle ore previste).
Compatibilmente con la situazione pandemica, nell’ultima parte del corso verranno offerti due laboratori, a numero chiuso e da svolgersi necessariamente in presenza: maggiori informazioni saranno fornite su Elly, non appena disponibili.

Modalità verifica apprendimento

La valutazione finale si svolgerà attraverso un esame orale, che considera anche gli eventuali lavori svolti in itinere dagli studenti.
Le domande riguardano i concetti della pedagogia dei media, il collegamento tra termini, concetti, teorie, autori e correnti, nonché il collegamento tra teorie e situazioni tipiche del lavoro mediaeducativo nei diversi contesti e con le diverse utenze.
Si considera sufficiente l'esame in cui si mostra, con proprietà linguistica e terminologica, di avere compreso i concetti fondamentali. Il riferimento appropriato agli autori e correnti, il collegamento o il confronto tra diverse teorie, e l'applicazione della teoria alla pratica (e viceversa) sono elementi che compongono una votazione superiore alla sufficienza.

Altre informazioni

Gli studenti possono decidere liberamente di sostenere l’esame in una delle due modalità previste:
a) come studenti frequentanti (a condizione di aver frequentato almeno il 75% delle lezioni, aver consegnato l’elaborato scritto entro la fine del corso e averlo esposto alla classe nell’ultima lezione): per questi studenti, l’esame verterà sui testi contenuti nell’apposito programma e sulla discussione critica del loro elaborato scritto;
b) come studenti non frequentanti (tutti gli altri): per questi studenti, l’esame verterà solo sui testi contenuti nell’apposito programma.
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Gli studenti di anni precedenti possono decidere liberamente di portare all’esame il programma del loro anno (specie se avessero già comprato i libri), oppure di adeguarsi al programma corrente.