STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
cod. 13082

Anno accademico 2021/22
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Francesca BORTOLETTI
Settore scientifico disciplinare
Discipline dello spettacolo (L-ART/05)
Field
Discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi


Il corso intende fornire agli studenti alcune basi metodologiche idonee all’investigazione e comprensione delle forme, i luoghi e i linguaggi teatrali e le loro funzioni e trasformazioni nella storia.

L’obiettivo è di unire alla conoscenza degli eventi storici, una competenza di base di lettura e analisi di documenti diretti e una consapevolezza dei diversi modelli, delle forme e delle funzioni assunte dal teatro in tempi e luoghi differenti. Particolare importanza è data alla relazione che, di volta in volta, si instaura tra lo spazio teatrale, la scena e i luoghi dello spettacolo con la componente testuale, attoriale, performativa e drammaturgica.

Attraverso l’analisi di singoli casi studio s’intende offrire agli studenti alcuni gli strumenti di base per l’interpretazione dello spettacolo teatrale e le sue eredità.

Alla fine del corso si verificheranno sia l’acquisizione dei contenuti che la capacità di apprendimento da parte dello studente e la sua dimestichezza nell’applicazione di conoscenza e comprensione.

Prerequisiti

Non ci sono prerequisiti

Contenuti dell'insegnamento


Il corso intende offrire una conoscenza di base delle linee storiche e teoriche delle culture teatrali dall’antichità al Rinascimento fino ai nostri giorni, attraverso lo studio degli spazi e dei luoghi dello spettacolo, dei moduli drammaturgici e di alcuni casi di studio di pratiche attoriali. Obbiettivo primario è quello di introdurre lo studente alla complessità e varietà dei modelli, delle forme e delle funzioni assunte dal teatro in tempi e luoghi differenti, offrendo spunti per l'analisi dello spettacolo, le sue trasformazioni, infine, la sua memoria.

Ripercorrendo alcune delle traiettorie storico-teorico delle forme e pratiche teatrali, il corso prevede anche momenti di analisi e investigazione diretta delle fonti primarie, sia visive che testuali, a partire da una selezione di documenti conservati presso archivi e collezioni locali, nazionali e internazionali.

Durante le lezioni saranno presentati anche materiali video e digitali e saranno programmati incontri seminariali con specialisti del settore, organizzati intorno a casi di studio, per individuare forme e sistemi di riattivazione di temi, linguaggi ed eredità teatrali.

Programma esteso

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Bibliografia

Bibliografia generale
1. F. Cruciani, Lo spazio del Teatro, Laterza (1992; nuova ed. 2005): Capitoli I-IV. [N.B. sono esclusi i capitoli sul Novecento, che saranno parte del programma d’esame del corso di Storia del Teatro Contemporaneo].
2. Materiale iconografico - pdf disponibile su Elly.

Un saggio a scelta dal seguente volume:
3. Breve storia del teatro per immagini, a cura di L. Allegri et. al., Carocci (2008): L. Allegri, “La teatralità medievale”; F. Marotti “Il Rinascimento”; S. Ferrone, “La commedia dell’arte”; R. Guarino, Inghilterra, Spagna e Francia tra Cinque e Seicento – pdf disponibile su Elly.

Un caso a scelta dalla seguente lista:
4a. I mestieri di Orfeo. Memoria, Politica e Teatro, di F. Bortoletti (2020): “La sopravvivenza di Orfeo e la rinascita del cantare ad lyram” – oppure L’Attore del Parnaso, a cura di F. Bortoletti (2012): P. Ventrone, “’Philosophia. Involucra fabularum.’: la Fabula di Orpheo di Angelo Poliziano – oppure R. Guarino, Generi e tecniche nell’Orfeo – pdf disponibile su Elly.

4b. L’Orlando furioso attraverso lo specchio delle immagini, a cura di L. Bolzoni, Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, (2014): S. Tomassini, “‘Un Orlando novissimo’: riprese teatrali, melodrammi e intermezzi dal Cinquecento al Settecento”; oppure F. Bortoletti, “La fortuna dell’Orlando Furioso nelle arti performative" – oppure M. Giacobbe Borelli, “Verso una narrazione illimitata: L’Orlando Furioso di Luca Ronconi (1969), lo spazio teatrale e le macchine sceniche di Uberto Bertacca”, in Ariel, n. 3 (2020) – pdf disponibile su Elly.

4c. Medea in performance 1500-200 di E. Hall: cap. 2. “Medea in the English Renaissance” – oppure cap. 3. “Medea on the Eighteenth-Century London Stage” – pdf disponibile su Elly.

Un testo a scelta dalla seguente lista:
5. Sofocle, Antigone (lettura integrale); Euripide, Medea (lettura integrale); Poliziano, Fabula di Orfeo (lettura integrale); Ariosto, Orlando Furioso (selezione); Shakespeare, Amleto oppure Misura per Misura (lettura integrale); Ruzante, La Vaccaria (lettura integrale); Monteverdi, Orfeo (libretto – lettura integrale); Goldoni, La bottega del caffè (lettura integrale). [N.B. Le edizioni dei testi a scelta sono a discrezione degli studenti].

Durante il corso gli studenti verranno guidati alla consultazione di archivi, collezioni, database.*
- APGRD- Oxford University: voce “Medea”; voce “Orpheus”.
- L'Orlando furioso e la sua traduzione in immagini - Scuola Normale Superiore di Pisa
- Warburg Institute Festivals Digital Collection
- PILOTTA – Il Teatro Farnese: La Galleria del Teatro. L’invenzione del Teatro e Le Feste

* Ulteriori materiali digitali e metodi di consultazione verranno condivisi in classe durante il corso.

Metodi didattici


L'insegnamento prevede l'uso di lezioni frontali con slide e proiezioni di video, incontri seminariali, momenti d’interazione e studio sulle fonti primarie; approfondimenti individuali.

Modalità verifica apprendimento


La modalità di valutazione consiste in un esame orale in cui lo studente dovrà dimostrare la conoscenza degli argomenti trattati nei testi in esame e durante le lezioni frontali e i momenti seminariali.

Altre informazioni

Gli studenti non frequentanti devono concordare con la dicente un programma apposito.