SISTEMI MAGMATICI ATTIVI
cod. 1009867

Anno accademico 2021/22
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Teresa TRUA
Settore scientifico disciplinare
Petrologia e petrografia (GEO/07)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
48 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso sfida lo studente a pensare ai VIPS su scala microscopica (i.e., campioni di lava e carichi di cristallo trasportati). Esaminando la chimica dei minerali e le composizioni di roccia relative a suite laviche presenti in aree vulcaniche attive, lo studente imparerà a tracciare concetti petrologici avanzati utili per descrivere come funzionano i VIPS che alimentano i vulcani attivi.
Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie per l'applicazione di metodologie petrochimiche in un dato sistema vulcanico naturale e sarà in grado di discutere sul comportamento dei VIPS che alimentano i vulcani attivi.
Lo studente terrà un seminario in classe, illustrando tramite un file PowerPoint un caso di studio (utilizzando un linguaggio di una comunicazione scientifica) al fine di dimostrare le capacità comunicative e di apprendimento sui temi petrologici acquisiti.

Prerequisiti

No

Contenuti dell'insegnamento

L'attività sarà tenuta in classe dal docente. In caso di restrizione a causa del Covid-19, sarà data la possibilità di seguire le lezioni attraverso mezzi di comunicazione elettronici (in sincrono, tramite Teams; a distanza, su Elly).

Il corso si focalizza sull'applicazione di metodi petrologicie e geochimici per comprendere come funzionano i moderni sistemi magmatici (noti anche come "volcanic and igneous plumbing systems" - VIPS).
Il corso illustra dove viene prodotto il magma e come risale attraverso la crosta, stazionando lungo il suo cammino verso la superficie terrestre. L’illustrazione dei meccanismi magmatici sarà fatta prima in maniera generale e quindi prendendo in considerazione, come caso di studio, i vulcani attivi italiani (Etna, Vesuvio, Isole Eolie).
Il programma del corso è diviso in due parti:
parte 1 – lezioni teoriche su argomenti specifici e discussione di casi in cui sono stati applicati con successo metodi petrologici e geochimici (vedi programma dettagliato di seguito);
parte 2 – pratica, consistente nella creazione di un file PowerPoint da parte dello studente che farà uso di dati petrochimici di letteratura relativi ad uno dei casi di studio.

Programma esteso

Introduzione ai “sistemi idraulici vulcanici e ignei” (VIPS).

Architettura dei VIPS: le sue diverse porzioni magmatiche, tra loro interconnesse, che comprendono parti con una frazione molto bassa di fuso (melt) intergranulare e parti con una frazione di melt via via più elevata, fino alle parti che rappresentano il magma eruttabile.

Le possibili interazioni all'interno e tra le diverse parti di un VIPS e come queste danno luogo a diversi scenari crostali che possono portare il sistema magmatici all'eruzione, formando i vulcani.

I moderni meccanismi di trasporto e stoccaggio del magma nella crosta terrestre.

Crescita di un edificio vulcanico attraverso processi che avvengono nel sistema magmatico.

Utilizzo di dati petrochimici su rocce ignee per esplorare i processi magmatici.

Utilizzo del collasso di un vulcano (collasso calderico) per esplorare la distruzione e la ricostruzione dei vulcani e dei loro sistemi magmatici.

Stato dell'arte e direzioni future nella ricerca sul VIPS.

Casi di studio: i vulcani attivi italiani (Etna, Vesuvio, Isole Eolie).

Bibliografia

Steffi Burchardt (2018), Volcanic and Igneous Plumbing Systems. Elsevier, ISBN 978-0-12-809749-6. http://dx.doi.org/10.1016/B978-0-12-809749-6.00001-7

Materiale bibliografico fornito dal docente.

PowerPoint files delle lezioni forniti dal docente.

Metodi didattici

I metodi di insegnamento comprendono:
apprendimento guidato, utilizzando materiali online (ad es. file PowerPoint; materiale di letteratura), che introducono informazioni di base e le inseriscono nel contesto di "esempi del mondo reale" che illustrano agli studenti come queste informazioni aiutano a risolvere problemi espliciti;
studio autonomo guidato, che consiste nella valutazione, preparazione e presentazione di una tesina da parte dello studente, utilizzando il materiale bibliografico fornito dal docente. Durante lo studio guidato, lo studente effettuerà calcoli geochimici utilizzando strumenti informatici (fogli di calcolo e programmi petrologici) e interpreterà il significato dei risultati ottenuti.

La valutazione formativa sarà svolta in modo informale dal docente, con discussioni durante ogni lezione, al fine di verificare quanto gli studenti abbiano appreso.

Modalità verifica apprendimento

La forma dell'esame finale è orale e si compone di due parti:
parte 1 – seminario tenuto dallo studente, al fine di valutare la sua capacità di discutere sul comportamento dei VIPS che alimentano i vulcani attivi utilizzando dati petrochimici;
parte 2 – domande sugli argomenti del corso, al fine di valutare il livello dei risultati di apprendimento.

In caso di ri-organizzazione dell'esame a causa del Covid-19, l'esame verrà svolto a distanza, tramite Teams.

Altre informazioni

No