INTERVENTI EDUCATIVI PER LA MARGINALITA' E LA DEVIANZA
cod. 1008644

Anno accademico 2021/22
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Dimitris ARGIROPOULOS
Settore scientifico disciplinare
Didattica e pedagogia speciale (M-PED/03)
Field
Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Individuare le categorie principali che vengono utilizzate nelle pratiche discorsive relative alla marginalità e alla devianza

Ricercare categorie alternative per rappresentare la devianza e, in particolare, quella adolescenziale.

Precisare gli elementi essenziali necessari per un'etica di convivenza in particolare da proporre agli adolescenti.

Conoscere le caratteristiche fondamentali degli interventi educativi per la prevenzione e la riduzione della devianza adolescenziale

Prerequisiti

Nessun prerequisito è obbligatorio.

Contenuti dell'insegnamento

Condizione di vita e Marginalità degli adolescenti.
Devianza in adolescenza
Etica e Convivenza nella gestione delle differenze generazionali
Rileggere e Ripensare le condizioni adolescenziali
Interventi educativi preventivi e per la riduzione della devianza giovanile.

Programma esteso

1008644 - INTERVENTI EDUCATIVI PER LA MARGINALITA' E LA DEVIANZA
D. Argiropoulos

Contenuti
Condizione di vita e Marginalità degli adolescenti.
Devianza in adolescenza
Etica e Convivenza nella gestione delle differenze generazionali
Rileggere e Ripensare le condizioni adolescenziali
Interventi educativi preventivi e per la riduzione della devianza giovanile.

Bibliografia
Barone P., Pedagogia della marginalità e della devianza. Modelli teorici, questione minorile, criteri di consulenza e intervento, Guerini, Milano, 2011.
-Barone P. (a cura di), Vite di flusso. Fare esperienza di adolescenza oggi, Franco Angeli, Milano, 2018
-Bertolini P., Caronia L., Ragazzi difficili. Pedagogia interpretativa e linee d'intervento, Franco Angeli, Milano 2015
P. RICŒUR La persona, Brescia, Morcelliana, 2002

Obiettivi formativi
Individuare le categorie principali che vengono utilizzate nelle pratiche discorsive relative alla marginalità e alla devianza
Ricercare categorie alternative per rappresentare la devianza e, in particolare, quella adolescenziale.
Precisare gli elementi essenziali necessari per un'etica di convivenza in particolare da proporre agli adolescenti.
Conoscere le caratteristiche fondamentali degli interventi educativi per la prevenzione e la riduzione della devianza adolescenziale

Nessun prerequisito è obbligatorio.

Metodi Didattici
Lezioni magistrali
Esercitazioni, analisi di casi, filmati e lavori in piccoli gruppi

Altre Informazioni
Programma e modalità di verifica degli apprendimenti sono uguali per studenti frequentanti e non frequentanti.

Gli studenti e le studentesse con difficoltà dovute a disabilità e/o DSA sono invitati a prendere contatto con il docente durante lo svolgimento delle attività didattiche presentandosi all'orario di ricevimento.

Le lezioni si svolgeranno in presenza, nel rispetto degli standard di sicurezza, salvo ulteriori disposizioni dovute all’eventuale perdurare dell’emergenza sanitaria. Il materiale didattico sarà depositato sulla specifica piattaforma ad accesso riservato agli studenti (Elly) e comprenderà presentazioni iconografiche, audio-video di supporto o videoregistrazione delle lezioni.

Esame orale

Bibliografia

Barone P., Pedagogia della marginalità e della devianza. Modelli teorici, questione minorile, criteri di consulenza e intervento, Guerini, Milano, 2011.

-Barone P. (a cura di), Vite di flusso. Fare esperienza di adolescenza oggi, Franco Angeli, Milano, 2018

-Bertolini P., Caronia L., Ragazzi difficili. Pedagogia interpretativa e linee d'intervento, Franco Angeli, Milano 2015

P. RICŒUR La persona, Brescia, Morcelliana, 2002

Metodi didattici

Lezioni magistrali
Esercitazioni, analisi di casi, filmati e lavori in piccoli gruppi

Modalità verifica apprendimento

Esame orale

Altre informazioni

Programma e modalità di verifica degli apprendimenti sono uguali per studenti frequentanti e non frequentanti.

Gli studenti e le studentesse con difficoltà dovute a disabilità e/o DSA sono invitati a prendere contatto con il docente durante lo svolgimento delle attività didattiche presentandosi all'orario di ricevimento.

Le lezioni si svolgeranno in presenza, nel rispetto degli standard di sicurezza, salvo ulteriori disposizioni dovute all’eventuale perdurare dell’emergenza sanitaria. Il materiale didattico sarà depositato sulla specifica piattaforma ad accesso riservato agli studenti (Elly) e comprenderà presentazioni iconografiche, audio-video di supporto o videoregistrazione delle lezioni.