GEOTECNICA
cod. 02007

Anno accademico 2023/24
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Andrea SEGALINI
Settore scientifico disciplinare
Geotecnica (ICAR/07)
Field
Ingegneria della sicurezza e protezione civile, ambientale e del territorio
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
72 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Fornire le conoscenze di base della meccanica delle terre, per poter analizzare e affrontare dal punto di vista quantitativo i più importanti problemi di ingegneria geotecnica.

Prerequisiti

Contenuti dell'insegnamento

Il corso tratta gli aspetti fondamentali della meccanica dei terreni, indirizzati alle applicazioni ingegneristiche più ricorrenti. In particolare verranno trattati gli aspetti relativi alla caratterizzazione meccanica dei terreni, alla valutazione della capacità portante dei medesimi ed alla stima dei cedimenti in essi indotti dale strutture in esercizio. Verranno inoltre trattati il calcolo delle spinte sulle opere di sostegno rigide e le relative verifiche geotecniche ad esse collegate.

Programma esteso

Identificazione e classificazione dei terreni – caratteristiche strutturali, relazione tra le diverse fasi, limiti di Atterberg, analisi granulometrica, sistemi di classificazione
Principio degli sforzi efficaci e variabili di stato – Terreni saturi e non saturi, storia tensionale del terreno e rappresentazione degli stati tensionali
Meccanica dei solidi – analisi delle tensioni e delle deformazioni, legami costitutivi (teoria dell’elasticità e della plasticità)
Moti di filtrazione in regime stazionario – Legge di Darcy, equazione del moto di filtrazione e soluzione dell’equazione di Laplace
Processi di consolidazione – determinazione della pressione di consolidazione, condizioni edometriche e prova edometrica, teoria della consolidazione monodimensionale, cedimento secondario, comportamento in presenza di dreni
Resistenza al taglio e deformabilità – Condizioni di drenaggio, prove di laboratorio (taglio diretto, prova triassiale), comportamento meccanica dei terreni sabbiosi e dei terreni coesivi, parametri di resistenza al taglio
Indagini in sito – mezzi di indagine e programma, tecniche di perforazione e campionamento, misura delle pressioni neutre, prove penetrometriche, resistenza al taglio, prove di permeabilità
Verifiche di sicurezza – Generalità sulle opere di sostegno, interazione muro-terreno, spinte sulle opere di sostegno, verifiche di stabilità

Bibliografia

Renato Lancellotta - "Geotecnica" - Zanichelli, 2° e 3° ed.

Metodi didattici

La metodologia didattica consiste in: lezioni frontali ed esercitazioni in aula.

Modalità verifica apprendimento

L'esame si compone di una prova scritta da svolgere nelle date previste e di una prova orale.
La prova scritta sarà caratterizzata dalla risoluzione di uno o due problemi, simili a quelli affrontati durante le esercitazioni del corso e si propone di far applicare allo studente i concetti base per il calcolo dello stato tensionale nel sottosuolo, sia inizialmente sia dopo l’eventuale applicazione di azioni esterne, e delle spinte sulle opera di sostegno. La valutazione della prova scritta influirà per il 50% sul voto finale.
Durante la prova orale verranno posti alcuni quesiti teorici generali in merito alle nozioni di geotecnica, al calcolo della capacità portante e delle spinte sulle opere di sostegno. Potrà eventualmente essere posto qualche quesito o chiarimento in merito allo svolgimento della prova scritta. La discussione è volta ad accertare la raggiunta capacità di applicare le conoscenze trattate durante il corso e questa valutazione costituirà il restante 50% del voto finale. Scopo di questa graduazione analitica della prestazione dello studente è quello di accertare il livello di raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi sopra esposti.
Il risultato della prova orale costituirà il rimanente 50% del voto finale.

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