STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA
cod. 13015

Anno accademico 2021/22
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Faustino FABBIANELLI
Settore scientifico disciplinare
Storia della filosofia (M-FIL/06)
Field
Storia della filosofia e istituzioni di filosofia
Tipologia attività formativa
Base
60 ore
di attività frontali
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di: 1) conoscere i concetti principali delle posizioni filosofiche discusse, leggerne alcuni testi fondamentali e saperne analizzare i momenti più importanti (1° Descrittore di Dublino); 2) applicare a situazioni ed esempi concreti le metodologie e le tecniche argomentative elaborate nella filosofia contemporanea; ricostruire la genesi dei concetti in discussione (2° Descrittore di Dublino); 3) analizzare criticamente passi tratti dai testi studiati (3° Descrittore di Dublino); 4) comunicare le coordinate del dibattito filosofico esaminato nel corso (4° Descrittore di Dublino); 5) leggere un testo filosofico mettendone in luce i passaggi logici rilevanti (5° Descrittore di Dublino).

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Introduzione alla filosofia contemporanea

Programma esteso

Introduzione alla filosofia contemporanea.

Testi di riferimento

1) I. Kant, Critica della ragion pura: Prefazione alla seconda edizione; Introduzione; Dottrina del metodo, Capitolo 1, Sezione 1, Torino, Utet 1986 (= pp. 39-61, 73-93, 548-566) (o altra edizione purché completa).

2) G.W.F. Hegel, Fenomenologia dello spirito: Prefazione, Firenze, La Nuova Italia 1996 (o altra edizione purché completa).

3) B. Croce, Ciò che è vivo e ciò che è morto della filosofia di Hegel, in: Id., Saggio sullo Hegel, Bari, Laterza 1967 (= pp. 1-142) (o altra edizione purché completa).

4) G. Gentile, Teoria generale dello spirito come atto puro, Firenze, Le Lettere 1987 (o altra edizione purché completa).

5) G. Gentile, La riforma della dialettica hegeliana, Firenze, Le Lettere 1996, pp. 3-22; 183-262.


Il programma d’esame è uguale per studenti frequentanti e non frequentanti.

Per una collocazione degli autori trattati durante il corso gli studenti non frequentanti potranno fare riferimento ad un manuale di Storia della filosofia.

I testi fuori commercio verranno messi a disposizione su Elly.

Bibliografia

1) I. Kant, Critica della ragion pura: Prefazione alla seconda edizione; Introduzione; Dottrina del metodo, Capitolo 1, Sezione 1, Torino, Utet 1986 (= pp. 39-61, 73-93, 548-566) (o altra edizione purché completa).

2) G.W.F. Hegel, Fenomenologia dello spirito: Prefazione, Firenze, La Nuova Italia 1996 (o altra edizione purché completa).

3) B. Croce, Ciò che è vivo e ciò che è morto della filosofia di Hegel, in: Id., Saggio sullo Hegel, Bari, Laterza 1967 (= pp. 1-142) (o altra edizione purché completa).

4) G. Gentile, Teoria generale dello spirito come atto puro, Firenze, Le Lettere 1987 (o altra edizione purché completa).

5) G. Gentile, La riforma della dialettica hegeliana, Firenze, Le Lettere 1996, pp. 3-22; 183-262.

Metodi didattici

Lezioni frontali. Lettura e interpretazione di testi. Interazione attiva tra docente e studenti in forma di discussione di singoli problemi del corso.

Modalità verifica apprendimento

Per gli studenti di Scienze dell’educazione: Prova scritta con sei domande aperte oppure provale orale, a seconda della situazione sanitaria. Prova orale per gli studenti di Studi filosofici. Criteri di valutazione: Meno di 18: insufficiente. La preparazione presenta gravi lacune dal punto di vista dei contenuti, mancanza di chiarezza nell'esposizione, incapacità di comprendere concetti e argomenti. Soglia per 18: sufficiente comprensione delle tematiche trattate, sufficiente chiarezza espositiva e sufficiente competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 24: discreta comprensione delle tematiche trattate, discreta chiarezza espositiva e discreta competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 27: buona comprensione delle tematiche trattate, buona chiarezza espositiva e buona competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 30: ottima comprensione delle tematiche trattate, ottima chiarezza espositiva e ottima competenza nell’uso del lessico filosofico: Soglia per la lode: come per il 30, con l’aggiunta di elementi di originalità (per es. valutazione critica originale dei temi trattati) e/o elementi di particolare approfondimento delle tematiche trattate.

Altre informazioni

L’esame può esser sostenuto anche come studente non frequentante. Il programma d’esame è uguale per studenti frequentanti e non frequentanti. Per una collocazione degli autori trattati durante il corso gli studenti non frequentanti potranno fare riferimento ad un manuale di Storia della filosofia. Alcuni testi verranno messi a disposizione degli studenti sulla piattaforma Elly.