FILOSOFIA E PRASSI II
cod. 1010119

Anno accademico 2022/23
2° anno di corso -
Docente
- Pierfrancesco FIORATO
Settore scientifico disciplinare
Filosofia morale (M-FIL/03)
Field
Discipline filosofiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: FILOSOFIA E PRASSI (integrato)

Obiettivi formativi

Conoscenza diretta di una o più opere della tradizione filosofica. Comprensione e contestualizzazione di ciascuna di esse nelle sue dimensioni teoriche e storiche. Sviluppo della capacità di analizzare e comprendere criticamente i testi filosofici, e in particolare di identificare e valutare le argomentazioni, attraverso la lettura guidata e la discussione dell'opera o delle opere, o attraverso il loro studio individuale.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Due modelli di etica filosofica a confronto: Aristotele e Kant

Lo scopo principale del corso è quello di offrire un’occasione di confronto diretto con due classici della storia della filosofia morale. La filosofia pratica di Aristotele e quella di Immanuel Kant continuano a costituire alcuni dei più significativi paradigmi ai quali si ispira la riflessione etica occidentale, incline ora a contrapporre ora a integrare le prospettive teoriche proposte originariamente da tali autori.

Nel quadro di un corso dal carattere spiccatamente seminariale, il secondo modulo sarà dedicato alla lettura commentata di alcune parti della Fondazione della metafisica dei costumi.

Programma esteso

Nel secondo modulo del corso ci soffermeremo sulla Fondazione della metafisica dei costumi di Immanuel Kant.

La Fondazione della metafisica dei costumi (1785), talvolta considerata a torto come meno rilevante della Critica della ragione pratica, contiene in realtà nella sua sezione centrale la più articolata analisi dell'imperativo categorico nelle sue diverse formulazioni che Kant abbia mai proposto in un'opera pubblicata in vita. In tale contesto anche il concetto chiave di autonomia, che fa qui il suo "debutto pubblico sulla scena filosofica" (Bacin), assume una centralità che non avrà più in termini così espliciti nella seconda Critica.

Oggetto della nostra analisi saranno la prima e la seconda sezione dell'opera.

Bibliografia

Immanuel Kant, Fondazione della metafisica dei costumi, ed. a cura di Filippo Gonnelli [Serie: Classici della filosofia con testo a fronte], Laterza 1997 e successive ristampe (per rendere più agevole la frequenza delle lezioni e l'utilizzo del materiale didattico caricato su Elly si raccomanda l'acquisto di tale edizione)

Come introduzione o per approfondimenti si consigliano i seguenti testi, che verranno caricati su Elly:

Vittorio Mathieu, Introduzione all'edizione della Fondazione della metafisica dei costumi e della Critica della ragion pratica edita da Rusconi, Milano 1994

oppure

Stefano Bacin, Kant e l'autonomia della volontà. Una tesi filosofica e il suo contesto, il Mulino 2021, cap. 2: Legge e obbligo. La struttura dell'idea di autonomia, pp. 57-94

Metodi didattici

lezioni frontali e lettura commentata di testi

Modalità verifica apprendimento

Esame finale orale: la verifica finale si svolgerà sui moduli A+B con un unico colloquio d'esame da 12 CFU.

È previsto tuttavia un pre-appello di esame (colloquio orale) durante la sospensione delle lezioni a metà semestre, per dare la possibilità a chi lo desidera di poter già sostenere l’esame sulla parte relativa al modulo A.

-- Vista la centralità rivestita dai testi degli autori, gli studenti potranno utilizzarli liberamente durante l'esame, che ha lo scopo di verificare la loro capacità  di orientarsi al loro interno.

Altre informazioni

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