SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE POLITICA E AMBIENTALE
cod. 1006258

Anno accademico 2021/22
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Marco DERIU
Settore scientifico disciplinare
Sociologia dei processi culturali e comunicativi (SPS/08)
Field
"discipline tecniche dell'informazione e della comunicazione"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso ci si aspetta che studenti e studentesse siano in grado di:
- comprendere l’importanza di animare uno spazio pubblico di discussione politica e ambientale; di riconoscere i molteplici soggetti che intervengono nel dibattito pubblico e le diverse forme di comunicazione utilizzata (testi, immagini, gesti ed azioni); di ricordare i principali cambiamenti nell’evoluzione della comunicazione politica e ambientale.
- di essere in grado applicare i contenuti appresi e svolgere un’analisi compiuta di diversi materiali (testi, discorsi, fotografie, pubblicità, video ecc.) relativamente a enunciati e contenuti, stili narrativi, dimensioni emotive e valori di riferimento.
- essere nelle condizioni di interpretare, valutare e criticare con autonomia, riflessività e rigore le diverse forme di intervento pubblico di carattere politico e ambientale.
- saper comunicare e confrontare le proprie idee ed opinioni in un dibattito pubblico, riconoscendo la complessità e la legittimità di diversi punti di vista, senza rinunciare al proprio.
- essere in grado di partecipare con più consapevolezza e con più strumenti critici nella vita pubblica, predisponendosi ad assumere le proprie responsabilità di fronte alle più importanti questioni politiche e ambientali che si profilano in particolare nel rapporto tra diversi popoli, generazioni e specie.

Prerequisiti

Il corso non richiede prerequisiti particolari.

Contenuti dell'insegnamento

Titolo del corso:
Per una democrazia capace di futuro. Le emergenze ecologiche come sfide democratiche

Programma del corso:
Il corso prende avvio da un'introduzione generale alla comunicazione politica e alla comunicazione ambientale. Verrà proposta un’analisi della progressiva semplificazione della comunicazione e del dibattito politico, della crisi di fiducia verso le istituzioni democratiche e dell’emergere di quella che è stata definita una “post-democrazia”. In seguito, verranno affrontate alcune delle principali problematiche ecologiche emergenti: l'esaurimento delle risorse, la perdita di biodiversità, l'inquinamento, il cambiamento climatico, i conflitti ambientali e i profughi climatici e si analizzerà come esse entrano nel dibattito pubblico, attraverso l’informazione, i mass media, l’industria culturale e gli interventi di soggetti politici e sociali.
Infine, si cercherà di mostrare come queste emergenze ambientali contribuiscano a definire processi altamente problematici di trasformazione socio-economica che sfidano e interrogano in profondità il senso e la tenuta delle istituzioni democratiche. Affrontare questioni quali il cambiamento climatico nell’era della post-democrazia ci mette di fronte a scenari opposti di impasse e progressivo svuotamento della democrazia o di rigenerazione e reinvenzione di una “democrazia ecologica”.

Programma esteso

Prima parte:
- Introduzione al corso e informazioni generali
- Che cos’è la comunicazione politica
- Approcci e prospettive di analisi della comunicazione politica
- Tendenze della comunicazione politica e semplificazione del dibattito
- La crisi di fiducia verso le istituzioni e il dibattito sulla “post-democrazia”

Seconda parte
- La comunicazione ambientale e le sue dimensioni
- Le nuove pandemie e la comunicazione pubblica del rischio
- Pressione sulle risorse, nuovi conflitti e militarizzazione della questione ambientale
- La perdita di biodiversità e la sesta estinzione
- La crisi idrica e quella alimentare
- Cambiamento climatico e crisi dei paradigmi

Terza parte
- Antropocene, capitalocene, chthulucene: il dibattito sulle responsabilità
- Scienza post-normale e informazione scientifica
- Tra rimozione dei rischi e paure di cambiamento: le sfide del giornalismo ambientale
- Una politica capace di futuro dalla postdemocrazia alla democrazia ecologica
- I sentieri della democrazia ecologica

Bibliografia

Il corso avrà come testo di riferimento generale il volume:
Marco Deriu, Rigenerazione. Per una democrazia capace di futuro, Castelvecchi, Roma, 2021 (in corso di pubblicazione).
Sarà resa disponibile su Elly un'ampia bibliografia sui temi trattati durante il corso nel quale gli studenti sceglieranno un argomento d’approfondimento e due testi relativi per preparare la tesina scritta su cui verterà l’esame.

Metodi didattici

Il corso sarà erogato in modalità mista: il docente svolgerà le lezioni in presenza in aula con gli studenti e contemporaneamente la lezione sarà trasmessa in streaming per coloro che non potessero essere presenti.
Il corso utilizza e integra diversi metodi didattici: lezioni frontali; lezioni dialettiche e interattive basate su sollecitazioni e momenti di discussione; l'analisi di testi; visione, commento e discussione di filmati e documentari. Il corso prevede inoltre come alcuni incontri seminariali di discussione che saranno comunicati durante il corso.

Modalità verifica apprendimento

La preparazione dell'esame sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti si compone di un lavoro propedeutico generale (testo di riferimento del corso) e di un approfondimento tematico nella forma di una Tesina.

Per l'approfondimento tematico:
Gli studenti e le studentesse devono scegliere uno dei temi del corso (vedi la Bibliografia tematica del corso) e DUE testi ad esso relativi per condurre l’approfondimento personale. L’approfondimento tematico (Tesina di approfondimento) di 10-15 pagine (18.000-25.000 battute spazi compresi) andrà inviato via mail almeno quattro giorni prima dell’appello a marco.deriu@unipr.it e sarà discusso oralmente nella data dell’appello. Esclusivamente per gli studenti frequentanti si possono concordare anche lavori di ricerca e approfondimento per piccoli gruppi (2-3 persone max.) purché nella tesina sia chiaramente indicato l’apporto individuale nella scrittura da parte di ciascun partecipante (la lunghezza delle tesine dev’essere relativamente proporzionale al numero di persone coinvolte).
La Tesina di approfondimento, che costituisce il fondamento dell'esame, sarà giudicata sulla base dei seguenti criteri:
-coerenza con gli argomenti del corso;
-originalità nel taglio di indagine proposto;
-capacità di approfondimento, di problematizzazione e di discussione critica della materia scelta;
-ampiezza e appropriatezza dei riferimenti bibliografici e documentali rispetto alla letteratura di approfondimento utilizzata e ai materiali del corso;
-capacità espositiva e qualità della scrittura.
L’esame consiste in una discussione interattiva attorno ai contenuti della tesina.

Si riterrà non sufficiente lo studente o la studentessa che non ha svolto la ricerca e l’approfondimento personale richiesto a partire dai due libri selezionati o che non dimostrerà un’adeguata comprensione della problematica analizzata o dei temi di fondo del corso. Si valuterà: sufficiente o discreto lo studente o la studentessa che avrà svolto diligentemente la ricerca e l’approfondimento personale e che si dimostra in grado di maneggiare con proprietà i concetti e i termini della disciplina; discreto o buono chi nella trattazione e nella discussione mostrerà una maggior capacità di elaborazione e analisi critica; molto buono o ottimo chi avrà esplorato la materia in maniera più approfondita ed autonoma, ad esempio consultando edizioni critiche o operando confronti su singole edizioni di testi o differenti criteri di edizione. I voti saranno espressi in trentesimi. Il voto viene comunicato al termine della prova stessa.

Altre informazioni

La bibliografia tematica per l'approfondimento e i materiali del corso potranno essere scaricati dalla piattaforma Elly 2021, entrando nel sito del corso di “Sociologia della comunicazione politica e ambientale” http://elly2021.dusic.unipr.it