LETTERATURA ITALIANA I
cod. 12956

Anno accademico 2007/08
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Letteratura italiana (L-FIL-LET/10)
Field
Letteratura italiana
Tipologia attività formativa
Base
80 ore
di attività frontali
10 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Insegnamento suddiviso nelle seguenti partizioni:

Obiettivi formativi

<br />L'obiettivo di base è quello di mettere gli studenti in grado di affrontare la lettura di un testo letterario valutandone in modo corretto le caratteristiche formali e contestualizzandolo opportunamente nel panorama culturale dell'epoca.<br />Il modulo monografico vuole rappresentare l'occasione per un approfondimento di tipo critico-tematico e presentare agli studenti una fra le possibili metodologie di ricerca.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

<br />Il corso si articola in due moduli, istituzionale (A) e monografico (B).<br />Nel primo si propone agli studenti un approccio ai principali autori e momenti della storia letteraria italiana, attraverso una serie di lezioni introduttive di taglio teorico-metodologico e, a seguire, l'approfondimento di tre 'classici' da leggere integralmente. Le opere prescelte (per quest'anno: D. ALIGHIERI, Purgatorio; N. MACHIAVELLI, De Principatibus, C.E. GADDA, La Cognizione del dolore) sono contestualizzate e presentate criticamente a lezione, allargando il discorso a tematiche e autori connessi, e affrontate anche in modo diretto attraverso la lettura e il commento, in aula, di alcune porzioni testuali particolarmente significative.<br />Il modulo B ha per oggetto il tema  letterario del paesaggio e quello dei ritmi stagionali, che nella letteratura europea del Settecento – come del resto nelle arti figurative e nella musica – ha assunto una singolare centralità. Con questo fenomeno s'intende appunto misurarsi, attraverso una riflessione su generi e testi letterari forse troppo superficialmente giudicati 'minori', per mettere in luce i valori comunicativi e filosofici che attraverso di essi trovarono espressione, riscuotendo peraltro, anche presso il pubblico colto, un successo notevole, poco spiegabile col ricorso alla categoria generica di 'moda culturale'.<br /> 

Programma esteso

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Bibliografia

<br />Lineamenti di storia letteraria fino al Neorealismo; D. Alighieri, Purgatorio; Machiavelli, De principatibus; Gadda, La cognizione del dolore.<br /> <br />     Parini, Il Giorno e le odi; I. Pindemonte, Prose e poesie campestri, Torino 1990; Antologia di testi di autori settecenteschi.<br />     R. Assunto, Arte e natura nella poesia stagionale, in Idem, Stagioni e ragioni..., Milano 1967; A. Di Ricco, Tra idillio arcadico e idillio filosofico. Lucca 1995, capp. II e III; F. Fedi, Artefici di numi, Roma 2004, capp. IV e V; R. Bertazzoli, Pindemonte e la poesia delle stagioni, in Alfieri e Pindemonte nella Verona del Settecento, Verona, 2005, pp. 115-44.

Metodi didattici

<br />Per tutti gli studenti che sostengono l’esame come primo o unico di Letteratura italiana, esso consiste in una prova scritta (5 crediti: cfr. la Bibliografia per il modulo A) più una prova orale (5 crediti: cfr. la Bibliografia per il modulo B). <br />La prova scritta consiste in: (1) stesura di un breve componimento (fra le 30 e le 60 righe) su un tema assegnato; (2) parafrasi di un passo del Purgatorio dantesco, con cenni di commento formale; (3) risoluzione di un test composto da 10 domande relative ai testi proposti a lezione (nel modulo A, istituzionale) per una lettura integrale e approfondita e ai principali elementi di analisi testuale.<br />La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti oggetto del modulo monografico.

Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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