I° MODULO
cod. 22924

Anno accademico 2009/10
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Chimica organica (CHIM/06)
Field
Chimica
Tipologia attività formativa
Base
40 ore
di attività frontali
5 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: CHIMICA ORGANICA

Obiettivi formativi

<p>1. Insegnare allo studente il metodo scientifico con cui si affronta la chimica organica. <br />
2. Fornire le basi per l'interpretazione dei principali fenomeni che avvengono nei sistemi biologici e negli alimenti a seguito dei processi tecnologici e durante la conservazione. <br />
3. Mostrare come una lettura in chiave molecolare costituisca la base per la comprensione delle caratteristiche strutturali e funzionali degli alimenti (correlazione struttura-proprietà chimico-fisiche e attività biologica, sensoriale, ecc.). <br />
4. fornire conoscenze sulle metodologie sperimentali impiegate a livello dei laboratori di ricerca e di controllo.</p>

Prerequisiti

<p>Il Corso deve essere preceduto da quello di Chimica Generale e Inorganica.</p>

Contenuti dell'insegnamento

<p>Legame covalente, concetti di valenza, elettronegatività, polarità. Classificazione e proprietà dei solventi organici. Strutture di Lewis/Kekulè delle molecole, orbitali ibridi del carbonio. Alcani: struttura, nomenclatura, proprietà chimico-fisiche, isomeria, conformazioni. Cicloalcani e cicloalcani sostituiti: stabilità, isomeria, conformazioni. <br />
<br />
Reazioni degli alcani: combustione, alogenazione, reazione radicalica con ossigeno. Meccanismo della reazioni radicaliche. Radicali e loro stabilità. <br />
<br />
Stereoisomeria. Chiralità. Proprietà chimico-fisiche degli enantiomeri. Miscele raceme. Diastereoisomeri. Approccio sterochimico alle reazioni organiche. <br />
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Definizione e proprietà di acidi e basi. Relazioni struttura-acidità. Nucleofili ed elettrofili <br />
<br />
Alogenuri alchilici. Struttura e nomenclatura. Sostituzione nucleofila alifatica. Meccanismo SN2: effetto del gruppo alchilico, del gruppo uscente, del nucleofilo e del solvente. Stereochimica della reazione SN2. Meccanismo SN1: effetto del gruppo alchilico, del gruppo uscente, del nucleofilo e del solvente. Trasposizioni. Stereochimica della reazione SN1. Confronto tra i due meccansimi. <br />
<br />
Struttura, proprietà chimico-fisiche, nomenclatura, stereoisomeria cis-trans, stabilità degli alcheni. Beta-Eliminazione. Meccanismo E2, requisiti stereoelettronici e regioisomeria, regola di Saitzev. Effetto del gruppo alchilico, del gruppo uscente, del nucleofilo, del solvente e della temperatura. Competizione E2/SN2. Meccanismo E1. Confronto E2/E1. <br />
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Struttura, nomenclatura e proprietà fisiche degli alcoli. Acidità degli alcoli. Conversione degli alcoli in alogenuri alchilici e reazioni di disidratazione con catalisi acida. Ossidazione di alcoli 1° e 2°. Formazione degli eteri via reazione di Williamson. Struttura, nomenclatura e proprietà fisiche degli eteri. Reattività degli eteri. Struttura e preparazione degli epossidi e loro reattività in catalisi acida e basica. Struttura, nomenclatura e proprietà fisiche di tioli e tioeteri. Acidità dei tioli e reazioni di ossidazione, formazione del legame disolfuro. <br />
<br />
Reazioni degli alcheni: addizioni. Idrogenazione. Addizione elettrofila di acidi alogenidrici, acqua, alogeni, meccanismo e regiochimica. Polimerizzazione degli alcheni. Struttura, proprietà chimico-fisiche, nomenclatura ed acidità degli alchini. <br />
<br />
Definizione di risonanza. Benzene e composti aromatici: stabilità, definizione di aromaticità secondo Huckel. Reattività dei composti aromatici: esempi di sostituzione elettrofila aromatica. Composti eteroaromatici. <br />
<br />
Effetti della risonanza sulle reazioni organiche. Risonanza dei carbocationi allilici, dieni coniugati ed addizione 1,2 e 1,4, controllo cinetico e controllo termodinamico. Carbocationi benzilici. Risonanza nei radicali allilici: effetti sulle reazioni radicaliche. Radicali benzilici. <br />
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<br />
Fattori di rischio e norme di sicurezza nei laboratori chimici <br />
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Esercitazioni di laboratorio riconducibili al modulo di Chimica Organica I: <br />
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a) Purificazione mediante cromatografia di carotenoidi e clorofilla dagli spinaci e loro caratterizzazione spettrofotometrica</p>
<p>b) Purificazione di metanolo e alcol benzilico tramite distillazione frazionata ed analisi tramite GC. </p>
<p>c) Estrazione della caffeina dalle foglie di tè e identificazione per determinazione del punto di fusione. <br />
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Programma esteso

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Bibliografia

- BROWN, FOOTE. Chimica Organica (Edises). <br />
- MC MURRY. Chimica Organica (Zanichelli). <br />
- VOLLHARDT, SCHORE. Chimica Organica (Zanichelli). <br />
- BRUICE. Chimica Organica (Edises). <br />
- MORRISON, BOYD. Chimica Organica (Ambrosiana).

Metodi didattici

ESERCITAZIONI SCRITTE <br />
Durante il Corso sono previste esercitazioni scritte sugli argomenti trattati. <br />
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ESERCITAZIONI DI LABORATORIO <br />
Durante il corso sono previste diverse esercitazioni di laboratorio. Per l'ammissione all'orale la frequenza ad almeno l'80% delle esperienze è obbligatoria, nonché la consegna del quaderno di laboratorio due settimane prima della prova orale. <br />
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VALUTAZIONE <br />
L'esame del Corso Integrato di Chimica Organica è unico e si compone delle seguenti parti: <br />
- Verifica scritta sugli argomenti del modulo di Chimica Organica I (sostenibile già durante la settimana di sospensione) <br />
- Verifica scritta sugli argomenti del modulo di Chimica Organica II <br />
- Esame Orale sugli argomenti di entrambi i moduli e sulle esercitazioni di laboratorio. <br />

Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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