ANTROPOLOGIA
cod. 00044

Anno accademico 2008/09
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Sociologia generale (SPS/07)
Field
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Attività specifiche della sede
30 ore
di attività frontali
5 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Introduzione all’antropologia dello sviluppo: cultura, identità e potere <br />
L’obiettivo principale di questo corso è di collocare gli interventi e le problematiche di sviluppo nel contesto dei sistemi culturali e sociali e di sviluppare strumenti di analisi di tali contesti considerati come profondamente interconnessi ai processi di sviluppo stessi siano questi endogeni o legati ad interventi esterni. Incrementare la produttività agricola o garantire l’istruzione primaria possono essere facilmente individuati come degli obiettivi importanti ma al di al questi ed altri obiettivi immediati, per identificare i problemi nella loro complessità e individuare delle possibili soluzioni occorrono strumenti analitici complessi. Diverse politiche di sviluppo rispondono di fatto a diverse e spesso conflittuali letture dei contesti. Politica, cultura, potere e le caratteristiche dell’organizzazione sociale sono elementi molto importanti nell’identificare i problemi e proporre delle soluzioni. L’obiettivo di questo corso e’ quindi quello di sviluppare strumenti di analisi antropologica e sociale che consentano di inquadrare in una prospettiva più ampia le politiche e le strategie di sviluppo . <br />

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

 Il corso e’ articolato intorno a tre temi principali: cultura; identità e differenza; potere. <br />
La prima parte del corso sarà dedicate ad esplorare la storia dell’ antropologia culturale e sociale con una particolare attenzione a come la cultura e’ stata teorizzata da diverse scuole. fino ai dibattiti degli anni 70 fra antropologi francesi e inglesi e americani su cosa sia cultura e come può essere definita. Più recentemente si è messo in discussione il concetto di cultura come un’insieme di significati statico, coerente e condiviso da società omogenee e indifferenziate. La cultura viene piuttosto analizzata oggi come un’insieme di processi dove assumono grande importanza i temi del potere e della costruzione del significato come scontro fra diverse letture della realtà <br />
L’attenzione ai temi dell’identità e della differenza nelle scienze sociali va di pari passo con un riflessione sulle questioni della rappresentazione e della posizionalità su cui si e’ cominciato a riflettere anche in antropologia a partire dalla critica post moderna. Gli antropologi, che hanno studiato per decenni le problematiche dell’identità e della differenza come osservatori distaccati, si pongono invece oggi fondamentali questioni metodologiche che hanno a che fare con come l’antropologo o l’operatore di sviluppo si mettono in relazione a partire dalla propria esperienza, valori e identità, con chi viene percepito come altro. La seconda parte del corso svilupperà le problematiche legate all’ identità e alla differenza concentrandosi in particolare sull’ importanza di questi concetti per lo studio e le pratiche di sviluppo focalizzandosi sulle identità di genere ed esaminando la relazione fra identità individuale e collettiva. <br />
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Cosa e’ il potere? Come può influenzare la coscienza di sé, la partecipazione ai processi di sviluppo e la capacità di azione degli individui?E’ stato scritto molto sull’ opportunità di applicare tecniche e processi di partecipazione nell’ identificazione di obiettivi, nel monitoraggio e valutazione di progetti di sviluppo e sull’importanza di dare rilevanza alle conoscenze e alle tecniche locali nella soluzione dei problemi, ma si è data poca attenzione a come la partecipazione stessa soprattutto di gruppi e soggetti marginali e i processi di cambiamento possono essere di fatto influenzati da dinamiche di potere. La terza parte del corso discute, come dinamiche di potere possono di fatto limitare l’azione e la partecipazione di alcuni soggetti. nell’ottica anche di decostruire la corrente enfasi sulla partecipazione come parola d’ordine nelle strategie e politiche di sviluppo. <br />

Programma esteso

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Bibliografia

Il corso affronterà i temi sopra delineati con un costante riferimento ad esempi concreti di interventi di sviluppo in diversi contesti geografici. Per gli studenti frequentanti sarà preparata e distribuita prima dell’inizio del corso una lista di letture obbligatorie e consigliate. Per gli studenti che non potranno frequentare verranno individuate alcune letture fondamentali per l’esame orale finale.

Metodi didattici

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Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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