Obiettivi formativi
<br />Introdurre lo studente alle chimica dello stato solido ed alla natura dello stato cristallino. Vengono considerate tappe importanti l’acquisizione dei principali tipi di struttura cristallina dei composti inorganici semplici, dell’esistenza del polimorfismo e delle transizioni di fase, nonché del concetto di soluzione solida. Scopo ulteriore del corso è l’acquisizione dei concetti termodinamici e cinetici che regolano la reattività chimica dei solidi ed il processo di sinterizzazione.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
<br /> <br />Cristalli ed amorfi<br />Lo stato cristallino. Processo di cristallizzazione. Nucleazione e crescita: aspetti termodinamici e cinetici. Materiali amorfi e loro preparazione. Vetri e loro formazione. Materiali vetrosi in campo organico ed inorganico.<br /><br /> Classificazione delle strutture cristalline<br />Fattori che influenzano la struttura cristallina. Impacchettamento compatto di sfere come modello di solidi inorganici. Il modello eutattico. Principali tipi di strutture cristalline di composti binari e ternari.<br /> <br />Transizioni di fase<br />Polimorfismo e transizioni di fase. Classificazione cinetica delle transizioni. Classificazione termodinamica. Transizioni continue e discontinue. Trends cristallografici nelle transizioni di fase in funzione di T e P.<br /> <br />Soluzioni solide<br />Il concetto di soluzioni solide. Soluzioni solide interstiziali e sostituzionali. Sostituzioni eterovalenti e meccanismi di compensazione di carica.<br /> <br />Reattività dei solidi<br />Reazioni di stato solido. Principi e meccanismi. Influenza di T e P. Influenza dell’area superficiale. Uso di precursori reattivi. Aspetti sperimentali. Sinterizzazione. Materiali ceramici e loro applicazioni
Programma esteso
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Bibliografia
<br />A.R. West, Solid state chemistry and its applications, John Wiley and Sons, Chichester, 1984<br />Appunti del docente
Metodi didattici
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Modalità verifica apprendimento
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Altre informazioni
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