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STORIA DELLA CRITICA D'ARTE (MOD.A)
Obiettivi formativi
A.
Conoscenza, in linee generali, dei temi del dibattito sulle arti figurative tra inizio Quattrocento e fine Settecento.Acquisizione di una strumentazione d'analisi di base per l' interpretazione critica delle fonti della letteratura artistica.
B.
Avvicinamento alle problematiche critiche relative allo studio dei Salons tra Settecento ed Ottocento. Introduzione ad alcuni problemi specifici, come quello dell' ekphrasis come strumento di interpretazione critica.
Prerequisiti
Contenuti dell'insegnamento
A-Introduzione alla storia della critica d'arte:metodi e strumentidella storia della critica d'arte, i "generi" della letteratura artistica, i temidel dibattito da Cennini a Lanzi.
B-I Salons, laboratorio di critica.A partire dalle prove di Diderot , la critica che si sviluppa intorno al sistema delle esposizioni diviene un importante laboratorio anche sul piano metodologico. Il corso intende ripercorrere i più significativi contributi del nuovo genere dei Salons, in ambito ottocentesco, anche tenendo conto di quelle testimonianze parallele che sono i Salons caricaturaux.
Bibliografia
A
J.Schlosser Magnino, La letteratura artistica. Manuale delle fonti della Storia dell’arte moderna, Scandicci(Firenze), La Nuova Italia ,1964 ( ed. orig. Wien 1924), pp.VII-13; pp.289-346 ( libro V, Il Vasari)
L.Venturi, Storia della critica d’arte, Torino, Einaudi, 1964 ( ed. orig. New York 1936), pp.19-46
P. Barocchi, Storiografia e collezionismo dal Vasari al Lanzi, in Storia dell’arte italiana. Materiali e problemi. L’artista e il pubblico, Torino, Einaudi,1979, pp.5-81
G.C. Sciolla, La critica d’arte del Novecento, Torino, UTET, 1995, pp. 3-49, 149-174
Gli studenti dovranno inoltre conoscere i temi trattati a lezione, con particolare attenzione ai testi analizzati di Cennini, Alberti, Ghiberti, Leonardo, Bellori, Winckelmann, Lanzi ( distribuiti in fotocopia in segreteria:). Si indicano qui di seguito i passi vasariani da leggere:
G. Vasari, Le Vite (1550)- Dedicatoria, Proemi, Conclusione. Vite: I.Cimabue, Gaddo Gaddi, Giotto, Andrea Pisano, Ambrogio Lorenzetti; II. Lorenzo Ghiberti, Paolo Uccello, Donatello, Brunelleschi, Iacopo,Giovanni, Gentile Bellini; Leonardo, Giorgione, Correggio, Piero di Cosimo, Raffaello, Bartolomeo da Bagnocavallo, Marco Calavrese, Francesco Mazzola, Sebastiano del Piombo, Michelangelo
G.Vasari, Le Vite (1568)- vite: Tiziano
B.
J.Starobinski, Diderot e la pittura seguito da Il sacrificio sognato, Milano ,TEA, 1995 (ed. orig.: Paris 1988.) Tea , fino a p.61
P.Mainardi, La fine del Salon. Arte all’inizio della Terza Repubblica, con prefazione di A.Negri, Milano (Segrate), Nike, 1998 ( ed.orig.Cambridge 1993), pp.9-54
Ch.Baudelaire, Scritti sull’arte, Prefazione di E.Raimondi, Torino, Einaudi, 1992 ( solo Salon del 1846)
Letture integrative:Ch.Savettini, Dal Neoclassicismo al Romanticismo, Roma, Carocci, 2006
L'Ottocento : 1815-1880, a cura di! Silvia Bordini. - Roma : Carocci, 2002
Metodi didattici
Le lezioni frontali sono state integrate da esercitazioni seminariali alla lettura delle fonti.
Alla fine del primo modulo, è stata effettuata una verifica scritta, in seguito discussa con gli studenti.L'esame finale è invece orale.
Attività Mutua
Altri insegnamenti
ANNO DI CORSO: 1
ANNO DI CORSO: 2
ANNO DI CORSO: 3

