Obiettivi formativi
La finalità del Corso è quella di proporre agli studenti gli strumenti per potere comprendere e valutare le diverse metodologie di analisi elaborate dalla storiografia specializzata su problematiche storico-artistiche. Oltre a questo gli studenti verranno introdotti all’analisi diretta dei monumenti e delle opere d’arte.
Prerequisiti
Gli studenti che non hanno mai sostenuto un esame di storia dell'arte medievale sono tenuti alla conoscenza e a dare conto in sede di esame di un manuale di storia dell'arte da concordare con il docente.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso intende analizzare le relazioni tra le riforme monastiche e le immagini. Partendo dalla famosa frase di Rodolfo il Glabro riferita al “candido manto di chiese” che coprono l’intera all’inizio del secondo millennio verranno presi in esame le questioni relative al ruolo che le riforme monastiche legate a Gorze, Guglielmo da Volpiano e Cluny ma anche a quella che prende il nome da papa Gregorio VII hanno nella scelta ed elaborazione delle immagini (architettura, scultura, pittura e arti suntuarie).
Bibliografia
G. M. Cantarella, Il sole e la luna. La rivoluzione di Gregorio VII papa (1073-1085), Roma-Bari, Laterza, 2005 <br />
Matilde e il tesoro dei Canossa tra castelli, monasteri e città, a cura di A. Calzona, Catalogo della mostra, Reggio Emilia-Canossa, 31 agosto 2008 - 11 gennaio 2009, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2008. <br />
H. Toubert, Un'arte orientata:riforma gregoriana e iconografia, a cura di L. Speciale, Milano, Jaca book, 2001; in particolare “introduzione”, capitolo I (pp. 23-36), parte seconda, capitolo IV, V, VI, VII e VIII (pp. 73-227). <br />
E. Kitzinger, The Gregorian reform and the Visual Arts: A problem of Method, ora in E. Kitzinger, Studies in Late Antique Byzantine and Medieval Western Art, vol. II, London, The Pindar Press, 2003, pp. 889-909 (ed. orig. in “Transactions of the Royal Historical Association”, 22, 1972, pp. 87-102) <br />
C. Tosco, Gli architetti e le maestranze, in Arti e storia del medioevo, II, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino, Einaudi, 2003, pp. 43-68. <br />
Metodi didattici
La valutazione della preparazione degli studenti non sarà effettuata solo sulla base delle nozioni conosciute ma si dovrà la capacità di saper affrontare e restituire con consapevolezza il dibattito critico sulle problematiche affrontate nel corso delle lezioni; in alcuni casi gli studenti potranno proporre brevi ricerche su temi di loro scelta o dare conto delle indagini condotte e concordate col docente.
