Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire le nozioni fondamentali per lo studio funzionale e costruttivo dei particolari meccanici, la loro rappresentazione rispettando le norme del disegno tecnico e la loro scelta in base al processo produttivo. <br />
Si sviluppano le conoscenze necessarie per consentire all’allievo di eseguire e interpretare correttamente i disegni tecnici di singoli componenti e di insiemi. <br />
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
<p>Vengono inizialmente affrontati, in forma propedeutica, i fondamenti del disegno geometrico con riferimento alle costruzioni geometriche di maggior impiego, proiezioni ortogonali ed assonometriche, rappresentazione di superfici, sezioni di solidi, rotazioni e ribaltamenti, compenetrazioni e sviluppi. <br />
Dopo avere introdotto i concetti essenziali di tecnologie dei materiali, di metrologia, di macchine utensili, di scelta e designazione dei materiali, vengono svolti in modo sistematico gli argomenti tipici del disegno meccanico con approfondito riferimento a norme, convenzioni, criteri generali di rappresentazione e quotatura, mettendo in evidenza la stretta relazione con le modalità esecutive e di controllo dei particolari meccanici. <br />
Si passa successivamente a considerare gli aspetti connessi con le tolleranze dimensionali, le tolleranze geometriche e la rugosità superficiale. <br />
Vengono poi esaminate le problematiche relative alla scelta dei collegamenti scomponibili (mediante organi filettati, chiavette e linguette, profili scanalati), dei collegamenti fissi (tramite chiodature e saldature) e dei collegamenti elastici (con molle). <br />
Si trattano i cuscinetti ad elementi volventi e gli organi di tenuta con diversi esempi di applicazione, mettendo in luce non solo le loro caratteristiche, ma in particolare la loro scelta e il loro montaggio. <br />
Con particolare rilievo vengono svolti gli argomenti relativi alle trasmissioni meccaniche: alberi, innesti, giunti, cinghie, catene e ruote dentate. <br />
Si trattano inoltre i criteri basilari di scelta e rappresentazione dei componenti per il trasporto di fluidi. <br />
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Programma esteso
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Bibliografia
G. Manfè, R. Pozza, G. Scarato. “Disegno meccanico”, Voll. 1, 2, 3, Principato Editore, Milano. <br />
UNI M1. “Norme per il disegno tecnico”, Vol.1, UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione, Milano. <br />
F. Filippi. “Disegno di macchine”, Voll. 1, 2, Hoepli, Milano. <br />
F. Giusti, M. Santochi. “Tecnologia meccanica e studi di fabbricazione”, Casa Editrice Ambrosiana, Milano <br />
G.F. Micheletti. “Tecnologia meccanica”, Voll. 1, 2, UTET, Torino.
Metodi didattici
L’esame è costituito da una prova grafica e da una prova orale. <br />
Si accede alla prova orale previo superamento della prova grafica. <br />
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Le Esercitazioni consistono nello svolgere in aula un determinato numero di tavole su argomenti trattati a lezione o ad essi complementari. <br />
Tutte le tavole devono essere consegnate al momento della prova orale.
Modalità verifica apprendimento
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Altre informazioni
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