Obiettivi formativi
L'obiettivo di base del modulo A è quello di mettere gli studenti in grado di affrontare la lettura di un testo letterario valutandone in modo corretto le caratteristiche formali e contestualizzandolo opportunamente nel panorama culturale dell'epoca. <br />
Il modulo monografico (B) vuole poi essere l'occasione per un approfondimento di tipo critico-tematico e presentare agli studenti una fra le possibili metodologie di ricerca. <br />
Prerequisiti
Sono considerati prerequisiti indispensabili la conoscenza della corretta ortografia italiana e la capacità di esprimersi anche per iscritto senza gravi errori di sintassi. Agli studenti, anche frequentanti, che sappiano di avere scarsa familiarità con la lettura e l’analisi dei testi letterari si consiglia la consultazione preliminare di una delle guide didattiche indicate in bibliografia (modulo A). Gli studenti stranieri che non hanno frequentato le scuole superiori in Italia sono pregati di incontrare la docente per concordare modalità di recupero individualizzate.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso si articola in due moduli, istituzionale (A) e monografico (B). <br />
Nel primo si propone agli studenti un approccio ai principali autori e momenti della storia letteraria italiana, attraverso una serie di lezioni introduttive di taglio teorico-metodologico e, a seguire, l'approfondimento di tre 'classici' da leggere integralmente. Le opere prescelte (per quest'anno: il <em>Purgatorio</em> dantesco, <em>La mandragola,</em> i <em>Canti</em> di Leopardi) saranno contestualizzate e presentate criticamente a lezione, allargando il discorso a tematiche e autori connessi, e affrontate anche in modo diretto attraverso la lettura e il commento, in aula, di alcune porzioni testuali particolarmente significative. <br />
Il modulo B ha per oggetto i tre grandi romanzi pubblicati nel 1881, vent’anni dopo la prima unificazione dello Stato italiano: <em>I</em> <em>Malavoglia</em>, <em>Malombra</em> e <em>Pinocchio</em>. Nella reciproca diversità di queste soluzioni narrative è difatti interessante cogliere il vario articolarsi della risposta di tre autori costretti – da prospettive diverse – a misurarsi con la crisi delle utopie risorgimentali e con alcuni ingombranti modelli di genere. <br />
Programma esteso
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Bibliografia
<strong>Modulo A</strong>: per la conoscenza dei lineamenti di Storia Letteraria (dalle origini al Neorealismo) si consiglia di avvalersi di G. FERRONI, <em>Profilo storico della Letteratura Italiana</em>, 2 voll., Torino, Einaudi Scuola. <br />
<em>Il Purgatorio,</em> la <em>Mandragola</em> e i <em>Canti</em> leopardiani sono da leggere in una qualsiasi edizione economica ben commentata. <br />
Per un approfondimento facoltativo dei problemi di metrica e retorica si tengano presenti due fra i tanti, buoni manuali in commercio; per es. P.G. BELTRAMI, <em>Gli strumenti della poesia</em>, Milano, Bompiani, 1997; M.P. ELLERO-M. RESIDORI, <em>Breve manuale di retorica</em>, Milano, Sansoni 2001. Gli studenti non frequentanti, o che fossero consapevoli di avere gravi lacune nelle conoscenze di base (cfr. il campo <strong>Prerequisiti</strong>) potranno ricavare utili nozioni introduttive allo studio della Letteratura Italiana da uno dei seguenti repertori: L. CHINES-C. VAROTTI, <em>Che cos’è un testo letterario</em>, Roma, Carocci, 2002; G. ZACCARIA-C. BENUSSI, <em>Per studiare la Letteratura Italiana</em>, Milano, Bruno Mondadori, 2002. <br />
<strong>Modulo B</strong>: A. MANZONI,<em> I Promessi Sposi</em>, A. FOGAZZARO, <em>Malombra</em>; G. VERGA, <em>I Malavoglia</em>; C. COLLODI, <em>Pinocchio</em> (tutti e quattro i romanzi in una qualsiasi edizione economica ben commentata). Per un inquadramento complessivo del tema la monografia critica di riferimento è G. TELLINI, <em>Il romanzo italiani dell’Ottocento e Novecento</em>, Milano, Bruno Mondadori, 1998 (relativamente almeno ai capp. I-VIII). Gli studenti avranno inoltre la possibilità di approfondire lo studio di uno dei romanzi oggetto del modulo scegliendo fra proposte bibliografiche specifiche, presentate a lezione. <br />
Metodi didattici
<strong>Insegnamento</strong>: al ciclo di lezioni frontali si affiancheranno un certo numero di ore di esercitazione, sotto forma di lettura e analisi di testi. La frequenza alle esercitazioni è facoltativa e non fiscalizzata. <br />
<strong>Valutazione</strong>: per tutti gli studenti che sostengono l’esame come primo o unico di Letteratura Italiana, esso consiste in una prova scritta (5 crediti: cfr. la <em>Bibliografia</em> per il modulo A) più una prova orale (5 crediti: cfr. la <em>Bibliografia</em> per il modulo B). <br />
La prova scritta consiste in: (1) stesura di un breve componimento (fra le 30 e le 60 righe) su un tema assegnato; (2) parafrasi di un passo del <em>Purgatorio</em> dantesco, con cenni di commento formale; (3) risoluzione di un test composto da 10 domande relative ai testi proposti a lezione (nel modulo A, istituzionale) per una lettura integrale e approfondita e ai principali elementi di analisi testuale. <br />
La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti oggetto del modulo monografico. <br />
Modalità verifica apprendimento
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Altre informazioni
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