RIABILITAZIONE DELLE MALATTIE DEMIELINIZZANTI,TECNICHE DI RIABILITAZIONE DEL MIELOLESO, TECNICHE DI RIABIL. SPINA BIFIDA
Partizione: PARMA

Anno accademico 2008/09
2° anno di corso -
Docente
Settore scientifico disciplinare
Scienze infermieristiche e tecniche neuro-psichiatriche e riabilitative (MED/48)
Field
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
36 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Fornire gli strumenti adeguati alla formulazione e all'esecuzione di un piano di trattamento adeguato alle patologie in oggetto.

Prerequisiti

<br />Conoscenza dell'anatomia e della fisiologia del sistema nervoso centrale e periferico. <br /> 

Contenuti dell'insegnamento

<br />Definizione e classificazione di spina bifida, meningocele, mielomeningocele, agenesia sacrale, lipomi e disturbi neurologici correlati. Problemi motori, sensitivi, malformativi e danni neurologici associati per i livelli lesionali sacrali, lombari e dorsali e le complicanze. Deficit e compensi motori in relazione al trattamento riabilitativo. Osservazione, valutazione, obiettivi del trattamento e formulazione dei piani di trattamento. Le ortesi e il loro utilizzo e relativo addestramento. all'uso.

Programma esteso

- - -

Bibliografia

<br />Boccardi S.: "Il cammino nella spina bifida". Atti del convegno "Spina bifida: aspetti clinici e rieducativi". Parma, 1982.<br />Ferrari A. : "In tema di valutazione del bambino con spina bifida". Gaslini 1995; 27: 289-294. Ed. Minerva Medica. Torino.<br />Ferrari A.: "L'arto inferiore nella spina bifida: il punto di vista del neuroriabilitatore". Atti del Congresso di Vicenza del 28 sett. 1996. Ed. Veneta Vicenza, 1997, pp. 69-78.<br />Bassi B., Bossi G. Ferrari A.: "I tutori nel mielomeningocele". TOI n° 56 anno 2001.  Periodico FIOTO. Ed. Italgrafica. Oria - Brindisi<br />Stark G. D.: "Spina Bifida: problem and management". Blackwell Scientific Publication, 1977.<br />Ulteriore materiale viene fornito come fotocopie dal docente.

Metodi didattici

Lezioni frontali per la parte teorica. Osservazione di pazienti tramite video e discussione in classe delle osservazioni e delle proposte di formulazione del piano di lavoro fisioterapico.

Modalità verifica apprendimento

- - -

Altre informazioni

- - -