MICROBIOLOGIA E IMMUNOLOGIA E EPIDEMIOLOGIA VETERINARIA
cod. 14523

Anno accademico 2007/08
2° anno di corso - Primo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
BOTTARELLI Ezio
insegnamento integrato
8 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Insegnamento strutturato nei seguenti moduli:

Obiettivi formativi

<br />Lo studente deve acquisire le conoscenze fondamentali sulle cellule batteriche, sui virus e sui fenomeni immunitari. Dovrà inoltre essere in grado di risolvere i più comuni problemi veterinari ricorrendo alle migliori metodologie epidemiologiche.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

<br />BATTERIOLOGIA<br />Forma, dimensioni, disposizione spaziale.<br />Struttura della cellula procariotica: nucleo, citoplasma, inclusioni citoplasmatiche, ribosomi, plasmidi, membrana citoplasmatica,<br />mesosomi, parete dei Gram positivi e Gram negativi, flagelli, organi di adesione, capsule, antigeni.<br />Batteri con parete difettosa: protoplasti, sferoplasti, forme L.<br />La spora: sporogenesi, struttura della spora, germinazione, significato biologico.<br />Nutrizione e metabolismo: produzione di energia, aerobiosi e anaerobiosi, respirazione e fermentazione, biosintesi dei principale<br />costituenti cellulari.<br />Coltivazione: fattori chimico-fisici che influenzano la replicazione batterica, terreni semplici e complessi, liquidi e solidi, di<br />arricchimento e selettivi di isolamento.<br />Riproduzione: scissione, curva di crescita e fattori chimico-fisiche che la influenzano.<br />Identificazione batterica.<br />Caratteristiche generali tassonomiche: stafilococchi, streptococchi, corinebatteri, bacilli, clostridi, listeria, corinebatteri,<br />attinomiceti, campilobatteri, enterobatteri, moraxelle, bordetelle, neisserie, pseudomonas, alcaligenes, aeromonas, vibrioni,<br />yersinie, pasteurelle, brucelle, emofili, spirochete, micobatteri, clamidie, rickettsie, micoplasmi.<br />Genetica: mutazioni, ricombinazioni (trasformazione, coniugazione, trasduzioni), conversione fagica, plasmidi R e plasmidi di<br />patogenicità (strutture pilo-simili, Col, Ent, Hly).<br />Azione patogena: concetti di patogenicità, virulenza, infettività, recettività, infezione, malattia, portatore sano; fattori di patogenicità<br />(strutture di adesione, fattori di invasività, difese antifagocitarie, elaborazione di endo e esotossine).<br />Genesi ed evoluzione di una malattia infettiva: lesione primaria, disseminazione, tropismi.<br />Nozioni fondamentali sulla disinfezione: finalità. limiti, principali classi di disinfettanti.<br />Antibiotici: classi e meccanismo d'azione.<br />VIROLOGIA<br />Composizione chimica, dimensioni, struttura dei virus a simmetria cubica-elicoidale, complessa, capside, capsomeri, peplos,<br />peplomeri.<br />Batteriofagi: morfologia e struttura, ciclo litico e lisogeno.<br />Interazione dei virus con le cellule eucariotiche: adsorbimento, penetrazione, replicazione, maturazione, liberazione.<br />Coltivazione: colture di tessuto, colture cellulari, animali, uova embrionate. Metodi di coltura e di rilievo della replicazione virale.<br />Titolazione dei virus: metodi fisici, biologici, mediante emoagglutinazione.<br />Caratteristiche generali tassonomiche dei virus a DNA e RNA.<br />Agenti infettivi non convenzionali<br />IMMUNOLOGIA<br />Meccanismi aspecifici di protezione della cute e delle mucose: struttura, integrità, fenomeni dinamici, flora batterica normale.<br />Fagocitosi: fagociti professionisti ed occasionali, opsonine, dinamica della fagocitosi, destino dei microrganismi fagocitati,<br />conseguenze della sopravvivenza.<br />Antigeni: caratteri chimico-fisici, determinanti o epitopi, apteni e carrier, immmunogenicità, antigeni timo-dipendenti e timoindipendenti.<br />Immunità umorale: organi linfoidi primari e secondari, classi di linfociti, produzione di anticorpi, struttura e classi delle<br />immunoglobuline, distribuzione.<br />Immunità locale e cellulo-mediata.<br />Risposta primaria e secondaria, memoria, ricircolazione dei linfociti.<br />Immunità attiva: infezione, vaccinazione, tipi di vaccini, vie di somministrazione.<br />Immunità passiva: transplacentare, colostrale, da sieri immuni.<br />Complemento: componenti, via classica e alternativa di attivazione, funzioni.<br />Interferoni: classi, produzione, significato biologico nella difesa antivirale e nella risposta immunitaria e ritardata.<br />Ipersensibilità immunitaria immediata e ritardata.<br />Reazioni sierologiche: precipitazione, agglutinazione, emoagglutinazione e sua inibizione, neutralizzazione, fissazione del<br />complemento, immunofluorescenza, tecniche radioimmunologiche <br />e immunoenzimatiche.<br />MODULO DI EPIDEMIOLOGIA<br /> <br />1. Introduzione allo studio dell'epidemiologia.<br />Cenni storici e concetti di base. Differenze tra epidemiologia ed altre discipline diagnostiche. Il concetto di "determinante" di<br />malattia. Determinanti primari. Determinanti secondari. Il concetto di "popolazione". Livelli organizzativi di popolazioni.<br />2. Compiti e scopi dell'epidemiologia<br />Compiti specifici e scopi pratici dell'epidemiologia. Prevenzione, controllo ed eradicazione delle malattie. Obiettivi degli studi<br />epidemiologici. Studi osservazionali e sperimentali.<br />3. Dalla associazione alla causalità<br />Dimostrazione di causalità in studi osservazionali. Associazione, causalità e casualità. Associazione di eventi in epidemiologia.<br />Significatività statistica e causalità. Metodo del chi quadrato nel confronto tra due percentuali. Test di significatività statistica.<br />Associazione e causalità: tipi di associazione. Modello generale di associazioni causali e non causali. Esempi di associazioni<br />causali e non causali.<br />4. L'approccio epidemiologico alle cause di malattia<br />Postulati di Henle-Koch. Postulati di Evans. Regole di John Stuart Mill. Dimostrazione della causalità. Criteri di causalità. Studi<br />prospettivi e retrospettivi per la dimostrazione di causalità. Rapporto di prevalenza, rischio relativo e odds ratio.<br />5. Variabilità biologica: concetti di base utili in epidemiologia<br />Distribuzione di frequenze. Frequenze cumulative, mediana e centili. Indici di tendenza centrale. Indici di variazione.<br />6. Campionamento<br />Scopi del campionamento. Caratteri di un buon campione. Errore di campionamento. Metodi di campionamento. Variabilità di una<br />stima e limiti fiduciali. Numerosità del campione. Campionamento mirato al rilevamento di malattia.<br />10. Misura della frequenza di malattia<br />Concetti generali. Morbilità e mortalità. Sopravvivenza e letalità. Prevalenza e incidenza. Tasso di attacco. Relazione tra incidenza<br />e prevalenza. Malattie epidemiche, endemiche, sporadiche. Altre misure di frequenza delle malattie. Standardizzazione delle<br />misure.<br />11. Test di screening per malattie subcliniche<br />Screening di popolazioni. Valutazione della performance di un test. Sensibilità, specificità, valore predittivo positivo e negativo.<br />Metodi per migliorare il valore predittivo di un test. Test multipli: utilizzo di 2 test contemporaneamente o in successione;<br />interpretazione in serie o in parallelo. Indice di concordanza fra due test.<br />12. Trasmissione e mantenimento delle malattie infettive<br />Malattie trasmissibili. Ciclo di una malattia trasmissibile. Infezione latente e stato di portatore. Trasmissione orizzontale e verticale,<br />diretta e indiretta. Tipi di ospite. Vettore meccanico e biologico. Fattori associati alla diffusione delle infezioni. Diffusione delle<br />infezioni e caratteristiche dell'ospite: recettività e contagiosità. Diffusione delle infezioni e caratteristiche dell'agente. Diffusione<br />delle infezioni ed efficienza del contatto. Vie di infezione. Modalità di trasmissione. Trasmissione a lunga distanza di agenti di<br />malattia. Trasmissione delle malattie per via verticale. Strategie di mantenimento e di sopravvivenza dell'agente.<br />13. Pattern di malattia<br />Curve epidemiche. Il teorema della soglia di Kendall. Andamento delle epidemie. Epidemie a sorgente comune e a propagazione.<br />14. Modelli in epidemiologia<br />Tipi e funzionamento dei modelli. Un modello classico: il modello di Reed e Frost. Infezione da Neospora caninum nel bovino: un<br />esempio di modello matematico.

Programma esteso

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Bibliografia

<br />ABBAS A.K., LICHTMAN A.H., POBER S.J.: Immunologia cellulare e molecolare, Piccin, Padova, 1993.<br />DAVIS B.D., DULBECCO R., EISEN H.N., GINSBERG H.S: Microbiology, Harper and Row, Hagerstown, IV ed.<br />POLI G., COCILOVO A.: Microbiologia e Immunologia Veterinaria, Utet, Torino, 2005.<br />BOTTARELLI E.: VetEpi * Quaderno di Epidemiologia Veterinaria. http://www.unipr.it/~bottarel/epi/.<br />AHLBOM A., NORELL S.: Epidemiologia moderna. Il Pensiero Scientifico Editore, Roma, 1993<br />BEAGLEHOLE R., BONITA R., KJELLSTROM: Epidemiologia di base. Edizione italiana a cura di G. Agazzotti, Editoriale Fernando<br />Folini, Casalnoceto, 1997.<br />PFEIFFER D.U., Veterinary Epidemiology - An Introduction. Institute of Veterinary, Animal and Biomedical Sciences, Massey<br />University, New Zealand. Disponibile online all'indirizzo: http://epiweb.massey.ac.nz/ epinotes.pdf<br /> <br />Per un approfondimento della disciplina:<br /> <br />MARTIN S.W., MEEK A.H., WILLEBERG P.: Veterinary epidemiology - principles and methods. Iowa State University Press, Ames,<br />1987.<br />SMITH R.S.: Veterinary clinical epidemiology - a problem-oriented approach. CRC Press, Boca Raton, 1995.<br />THRUSFIELD M.: Veterinary Epidemiology. Blackwell Science, Oxford, II ed., 1995.

Metodi didattici

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Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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