Contenuti dell'insegnamento
L'ECONOMIA: COSA STUDIA, CON QUALE METODO, COME SI E' EVOLUTA
Sezione A: L' economia è una scienza?
1. Che cosa è scienza?
2. Il metodo di indagine della scienza economica
3. Che cos'è un “modello” economico?
4. La responsabilità etica dell'economista
5. Da scienza triste a scienza felice ?
6. Un elemento fondamentale nell'attenzione alle interdipendenze: il costo opportunità
7. I due momenti della disciplina economica: il momento positivo e quello normativo
8. Cos'è l'economia: la teoria delle scelte razionali in presenza di vincoli
9. Microeconomia e macroeconomia
10. Il nuovo all'orizzonte: il problema dell'integrazione con le altre discipline
11. Il nuovo all'orizzonte: l'approccio a tre dimensioni
12. Il nuovo all'orizzonte: il confronto tra tolemaici e copernicani
Sezione B: L'evoluzione delle idee in economia
1. Le Scuole del pensiero economico
2. L'espansione coloniale e il mercantilismo
3. La Francia e la Fisiocrazia : François Quesnay
4. I lineamenti comuni del pensiero economico classico
5. La scuola scozzese: Adam Smith
6. La scuola napoletana: L'Economia Civile di Genovesi e Filangieri
7. La scuola milanese: Verri e Beccaria, e la civile concorrenza
8. Un secolo di economia “smithiana”
9. L'economia neoclassica
10. L'economia del Novecento
IL MERCATO
1. Il mercato: un termine abusato. Alcuni esempi concreti
2. Le caratteristiche “stilizzate” del mercato
3. I movimenti lungo le curve e i movimenti delle curve
4. L'equilibrio di mercato
5. Le problematiche relative alla definizione di prezzi non di equilibrio (prezzi amministrati)
6. L'aggiustamento dinamico verso l'equilibrio
7. Benefici e limiti del mercato
8. Il mercato si evolve spontaneamente o va curato con interventi istituzionali mirati?
Appendice: Un approfondimento sulle curve di domanda ed offerta: la pendenza e l'elasticità della curva di domanda
LA TEORIA DEL CONSUMO
1. Il circuito del reddito.
2. Il circuito del reddito come ipertesto.
3. La teoria del consumo.
4. Il problema della massimizzazione dell'utilità del consumatore.
5. La razionalità del consumatore e la massimizzazione vincolata implicano forse che i consumatori guardano solo al prezzo quando scelgono i prodotti?
6. Come si arriva alla curva di domanda individuale.
7. L'equazione di Slutsky
8. Alcune estensioni
TEORIA DELLE DECISIONI DI PRODUZIONE
1. Il problema economico della produzione.
2. Il soggetto della produzione: l'imprenditore
3. La funzione di produzione
4. Il costo di produzione.
5. Le economie di scala
6. Costi esterni e costi-opportunità.
IL MERCATO PERFETTAMENTE CONCORRENZIALE
1. Il problema della quantità da produrre.
2. La funzione di ricavo.
3. La massimizzazione del profitto nel breve periodo e la curva di offerta della singola impresa.
4. L'impresa perfettamente concorrenziale nel lungo periodo.
5. L'offerta di un bene nell'industria concorrenziale
6. L'equilibrio di mercato in concorrenza perfetta.
7. Il benessere sociale in un singolo mercato.
8. La concorrenza di mercato non è una gara sportiva.
MERCATI NON CONCORRENZIALI E ELEMENTI DI TEORIA DEI GIOCHI
1. Mercati dove le imprese hanno un potere sui prezzi.
2. Forme di mercato e rami di attività economica
3. Il monopolio
4. La concorrenza monopolistica
5. Il mercato oligopolistico
6. Incentivi alla collusione e cartelli
7. Mercati contendibili e endogeneità della struttura di mercato
8. Innovazioni e concorrenza dinamica: l'approccio schumpeteriano.
Appendice: Una introduzione alla teoria dei giochi
LE NUOVE TEORIE DELL'IMPRESA
1. Nuove linee di ricerca nello studio dell'impresa e dei mercati.
2. Contratti completi e mercati competitivi.
3. Asimmetrie informative e comportamenti opportunistici
4. Le teorie manageriali dell'impresa
5. Ottimizzazione e “satisficing” nell'impresa: la teoria comportamentista
6. La teoria neoistituzionalista dell'impresa
7. La dimensione organizzativa dell'impresa
8. Concezioni alternative dell'impresa
L'ECONOMIA DEL BENESSERE SECONDO L'UTILITARISMO
1. Cos'è l'economia del benessere
2. I teoremi fondamentali dell'economia del benessere
3. Frontiere delle utilità possibili e mano invisibile
4. La funzione del benessere sociale e il teorema di impossibilità di Arrow .
5. I fallimenti del mercato
6. Mercato e giustizia distributiva
7. Le forme dell'intervento pubblico e i fallimenti del governo.
OLTRE L 'HOMO OECONOMICS: QUANDO IL LAVORO NON È SOLAMENTE PENA. LA TEORIA DELL 'HOMO RECIPROCANS.
1. L'offerta di lavoro secondo la teoria tradizionale.
2. Come selezionare lavoratori con “vocazione”?
3. “Prendi più se paghi meno”
4. Quando le motivazioni intrinseche entrano in conflitto con gli incentivi monetari
5. Che cos'è la “vocazione” lavorativa?
6. Homo reciprocans
NON SOLO PER PROFITTO: IMPRESE CIVILI E ORGANIZZAZIONI A MOVENTE IDEALE
1. L'impresa di tipo non capitalistico
2. Oltre il “terzo settore” e il “non profit”
3. Impresa sociale e impresa civile
4. La natura dell'impresa capitalistica
5. Il paradosso dell'impresa
6. Dal mercato all'impresa, dall'impresa al mercato
7 . Impresa for profit e impresa for project
8. Le Organizzazioni a Movente Ideale (OMI)
9. Le innovazioni difficili dell'impresa civile
10. In lode della diversità
LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELL'IMPRESA
1. Il riduzionismo dell'approccio tradizionale nella visione dell'impresa.
2. Definizione della RSI
3. Il dibattito tra gli economisti sulla responsabilità sociale d'impresa
4. Le imprese socialmente responsabili possono vincere la sfida della sostenibilità economica e della sopravvivenza sul mercato?
5. La scelta della RS è sostenibile? La prova dei fatti
6. Il problema dell'informazione asimmetrica nella RSI: la responsabilità sociale non è un “bene di esperienza”
7. Un tipo particolare di imprese socialmente responsabili: le imprese sociali di nuova generazione
8. Effetti dell'ingresso delle imprese sociali di mercato: la RSI diventa uno dei fattori competitivi
9. Come cambia la concorrenza in un'economia globale: il ruolo della RSI
FELICITA', BENI RELAZIONALI, PROGRESSO
1. Le ipotesi a priori sull'homo oeconomicus sottoposte a verifica empirica: l'economia della felicità.
2. I dati sulla felicità sono affidabili e cosa misurano veramente?
3. La felicità coincide proprio con l'utilità? L'approccio di Kahneman
4. I fatti stilizzati
5. I risultati degli studi sulla felicità e la legge di Eisenberg
6. Felicità e politiche economiche: cenni
CRESCITA E AMBIENTE NELL'ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE
Sezione A: La questione della crescita
1. L'importanza del tema della crescita
2. Alcuni fatti stilizzati sulla crescita e sulla povertà
3. La modellistica della crescita
4. Debolezze metodologiche
5. Il ruolo della globalizzazione sullo sviluppo
Sezione B: La sostenibilità ambientale
1. La quadratura tra crescita e ambiente
2. La matrice dei beni ambientali
3. Una rivisitazione del circuito del reddito con la creazione e distruzione di risorse ambientali
4. Il problema delle emissioni e le sue possibili soluzioni: approccio classico e approccio dal basso
5. Il dilemma crescita economica-ambiente
6. La curva di Kutznets ambientale
7. Verso il superamento del dilemma?
8. Alcuni esempi microeconomici
Bibliografia
Becchetti L., Bruni L., Zamagni S., Microeconomia. Scelte, relazioni, economia civile, Il Mulino, Bologna, 2010.
Si consiglia il seguente testo, per eventuali approfondimenti:
Spalletti S., Istruzione, crescita e rendimenti nella teoria del capitale umano. Una prospettiva di storia del pensiero economico, Aracne editrice, Roma, 2009
Modalità verifica apprendimento
La verifica sarà effettuata tramite una prova scritta composta da tre domande aperte. Gli studenti potranno effettuare una prova aggiuntiva orale o approfondire un argomento del corso, redigendo un testo scritto, solo se la prova scritta risulta essere sufficiente.