Obiettivi formativi
Illustrazione dei principi fondamentali della ricerca farmaceutica. Analisi delle relazioni tra struttura dei farmaci e loro proprietà farmacologiche. Illustrazione di classi selezionate di farmaci: farmaci che agiscono sul sistema nervoso periferico; cardiovascolari; antinfettivi; antitumorali.
Prerequisiti
La frequenza del corso di Chimica Farmaceutica e Tossicologica I prevede che lo studente abbia acquisito nel suo percorso di studio conoscenze di Chimica Organica, Biochimica e Fisiologia. L'accesso all'esame è subordinato al superamento dell’esame di Biochimica.
Contenuti dell'insegnamento
PARTE GENERALE
Scoperta e sviluppo dei farmaci Definizione, classificazione e nomenclatura dei farmaci. Strategie per la scoperta di nuovi farmaci. Identificazione e ottimizzazione del lead compound. Modificazioni strutturali del lead compound. Isosteria e bioisosteria. Relazioni struttura-attività, QSAR, molecular modelling.
Struttura ed attività farmacologica Fasi dell’azione di un farmaco. Meccanismo d’azione molecolare dei farmaci. Proprietà strutturali e chimico-fisiche rilevanti per l’azione di un farmaco. Meccanismi d’azione specifici e non specifici. Recettori e interazioni farmaco-recettore. I legami del complesso farmaco-recettore. Teorie recettoriali. Enzimi ed inibitori enzimatici. Antimetaboliti. Stereochimica e attività farmacologica. Isomeria ottica, geometrica e conformazionale. Farmacocinetica: meccanismi di attraversamento delle membrane biologiche e metabolismo dei farmaci. Reazioni di fase I e di fase II; il sistema del citocromo P-450. Profarmaci.
PARTE SISTEMATICA
Farmaci prevalentemente attivi sul Sistema Nervoso Periferico
Neurotrasmissione colinergica e adrenergica. Classificazione e rilevanza terapeutica dei tipi e sottotipi recettoriali. Colinergici e anticolinergici. Anticolinesterasici. Antagonisti nicotinici. Agonisti e antagonisti adrenergici.
Farmaci cardiovascolari
Cardiotonici, antianginosi, antiaritmici, antipertensivi. Ipolipemizzanti.
Farmaci antinfettivi
Stato attuale del controllo delle malattie infettive. Chemioterapici e antibiotici.
Antinfettivi sistemici di sintesi. Sulfamidici, nitroeterocicli, chinoloni, ossazolidinoni.
Antibiotici. Generalità. Beta-lattami (penicilline, cefalosporine, congeneri ad anello fuso e isolato), macrolidi (macrolidi antibatterici, polieni, ansamicine), polipeptidi, aminoglucosidi, tetracicline, cloramfenicolo, antibiotici vari. Antibiotici antineoplastici.
Farmaci antivirali. Generalità. Amine cicliche e tiosemicarbazoni. Fosfonati. Nucleosidi e nucleosidi modificati. Inibitori delle neuraminidasi. Farmaci anti-herpesvirus.
Oligonucleotidi antisenso.
Farmaci anti-AIDS. Generalità sul virus HIV e sugli antiretrovirali. Classi di sostanze ad attivita’ anti-HIV: inibitori enzimatici, inibitori ingresso virale; inibitori dell’espressione genica. Recenti sviluppi nel trattamento delle infezioni da HIV.
Farmaci antitumorali
Generalità. Principi di chemioterapia antitumorale.
Chemioterapici antitumorali. Agenti alchilanti, intercalanti e complessanti il DNA. Antimetaboliti. Antimitotici. Nuovi indirizzi della terapia antitumorale. Inibitori delle topoismerasi; inibitori di tirosin-chinasi. Cenni sulla immunoterapia e sui “biofarmaci”
Bibliografia
G.L. Patrick Introduzione alla Chimica Farmaceutica EdiSES – Napoli
D.A. Williams, T.L. Lemke, Foye’s Principi di Chimica Farmaceutica Ed. Piccin Bologna
C.G. Wermuth Le applicazioni della Chimica Farmaceutica EdiSES – Napoli
Modalità verifica apprendimento
L’esame finale (orale) verterà su tutti gli argomenti del programma. Lo studente dovrà dimostrare di aver compreso, e di essere in grado di utilizzare, i concetti fondamentali di ogni argomento