Obiettivi formativi
Il corso di Programmazione dei Servizi sociali, introduce la conoscenza delle linee evolutive del Welfare europeo e dello Stato italiano. L’organizzazione delle lezioni dovrà essere notevolmente tradotta in schede e schemi di sintesi selettivi , in considerazione del ridotto tempo a disposizione dello studio degli studenti e quindi della stessa didattica.<br />
Contenuti dell'insegnamento
<br />Premesse concettuali e metodologiche:<br />1. La riforma e l’introduzione di nuovi modelli gestionali- I principi guida: sussidiarietà e decentramento, servizi alla persona, sussidi economici e reinserimento. La nuova riforma della sanità: l’integrazione socio-sanitaria. Prestazioni sanitarie a rilevanza sociale. Prestazioni sociali a rilevanza sanitaria. Un modello .<br />2. I soggetti istituzionali:<br />2.1- La sussidiarietà verticale: le funzioni dello Stato, delle Regioni, delle Provincie, dei Comuni, delle IPAB nella programmazione dei Comuni.<br />2.2- Oltre la legge quadro sull’assistenza: i livelli della programmazione sociale.<br />I livelli di programmazione sociale della Regione Emilia-Romagna e della Regione Lombardia.<br />2.3- Le condizioni operative per la programmazione sociale: la nuova stagione dei bilanci degli Enti locali. La relazione previsionale e programmatica: l’intervento sociale dei Comuni.<br />2.4- La programmazione sociale: il circolo virtuoso introdotto dalla legge quadro.- Il Fondo nazionale per le politiche sociali- La recente evoluzione del welfare locale: la spesa dei Comuni.- Le aree di intervento dei Comuni: la programmazione sociale degli Enti locali. Le risorse.<br />2.5- L’intervento per la persona e per la famiglia:il total body.<br />3. Processo decisionale e sistemi di programmazione.<br />Un paradigma lineare: programmazione-organizzazione-budgeting. Processo di cambiamento.<br />3.1-La nuova frontiera della riforma dell’assistenza sociale e politiche di sviluppo- l’economia sociale. <br />Dalla programmazione formale alla programmazione strategica- Indicatori sociali- gestionali. Bilancio sociale di area e scale di priorità.<br />3.2- Il Piano regolatore sociale dei Comuni: il Piano sociale di zona. Il piano di zona distrettuale. Metodi e tecniche attuativi dell’accordo di programma.<br />4. Il Distretto di base-<br />4.1. Scelte strategiche e priorità: gli indicatori socio-sanitari.<br />4.2. Processo decisionale:<br />-definizione degli obiettivi di priorità sociale e dei programmi di intervento del sistema integrato;<br />-integrazione delle strategie, degli interventi, dei servizi;<br />-integrazione con altre politiche;<br />-integrazione socio-sanitaria;<br />5. Strumenti della programmazione; iter della programmazione.<br />5.1. Il piano esecutivo di gestione P.E.G.. Logiche e criteri di progettazione del piano esecutivo di gestione. Obiettivi di gestione: linee guida di attuazione e indicatori di risultato. Dalla programmazione alla gestione del piano esecutivo: criteri operativi generali.<br />Interrelazioni tra programmazione, esecuzione e modello organizzativo istituzionale.<br />-regole da armonizzare e servizi da unificare;<br />-indirizzi generali per l’allocazione delle risorse.<br />5.2.Programmazione di aree e strategie di intervento pubblici. <br />5.3.Controlli esterni e controllo di gestione:<br />- il controllo di gestione nella Pubblica Amministrazione: <br />- programma degli interventi ed individuazione dei criteri di ripartizione del fondo regionale socio-assistenziale e del fondo nazionale per le politiche sociali.<br />
Bibliografia
AA.VV., Dirigere e governare, Garzanti Editore-s.p.a.,1995<br />- Borgonovi E. ( a cura di ), Introduzione all’economia delle amministrazioni pubbliche, Giuffrè Editore, 1984<br />- Borgonovi E., Principi e sistemi aziendali per le amministrazioni pubbliche, ed. Egea, Collana Biblioteca dell’Economia di Azienda, Milano,1996.<br />- Manenti Martelli L., Principi e criteri generali di amministrazione dei servizi sociali (dispensa ad uso interno).<br />- Giordano C, Misino M.N., Gestione manageriale e sviluppo per progetti. Un percorso innovativo per i servizi sociali. Liguori, Napoli 1998.<br />- F.Montemurro, T.Tarquini,G.P. Zanetta, Il Welfare locale, Collana “ Il Sole 24 Ore”.<br />- Philips N., Management innovativo. Una guida pragmatica alle nuove tecniche di gestione, Jackson libri, Milano 1994.<br />
