ISTOLOGIA (C)
cod. 14298

Anno accademico 2007/08
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Istologia (BIO/17)
Field
Basi strutturali e funzionali
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
12 ore
di attività frontali
1.5 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA

Obiettivi formativi

<br />Al termine del corso integrato di Istologia ed Embriologia lo studente dovrà conoscere e saper riconoscere al microscopio ottico la struttura delle cellule e delle unità sovracellulari dell’uomo, rappresentate dai tessuti, dalle unità pluritessutali e dalle unità morfo-funzionali.<br />Dovrà inoltre conoscere i principali aspetti morfologici e gli aspetti biologici dello sviluppo dell’uomo.<br />Dovrà infine dimostrare di aver acquisito quantomeno i rudimenti del requisito fondamentale dell’arte medica: la capacità di osservare e poi di descrivere con idoneo linguaggio quanto l’osservazione ha svelato; nel caso specifico, quanto è stato svelato dalla osservazione microscopica.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

<br />Il protoplasma<br />Aspetti chimico-fisici<br />Proprietà biologiche<br />Il metaplasma<br />Aspetti chimico-fisici<br />Proprietà biologiche<br />Aspetti morfo-funzionali<br />La cellula<br />La cellula come sistema termodinamico<br />La cellula come sistema programmato<br />La cellula come ambiente chimico<br />La cellula come ambiente fisico<br />La cellula batterica<br />La cellula vegetale<br />La cellula animale<br />Le unità sovracellulari<br />I tessuti<br />Gli organi<br />Gli apparati e i sistemi<br />Fondamenti tecnologici<br />Metodi analitici e metodi istochimici dell’indagine biochimica<br />Tecniche di microscopia dell’indagine morfologica<br />I microscopi<br />Utilità e limiti tecnici dei vari microscopi<br />I preparati istologici stabili<br />Allestimento dei preparati istologici stabili<br />Principi di lettura di un preparato istologico<br />Le biomolecole<br />Aspetti morfo-funzionali e ubicazione, nell’uomo, dell’acqua, dei sali minerali, dei glucidi, dei lipidi, delle proteine e degli acidi nucleici<br />I complessi sopramolecolari<br />Complessi sopramolecolari stabili<br />Complessi sopramolecolari labili<br />Gli organi e gli apparati della cellula<br />La matrice citoplasmatica<br />La periferia cellulare<br />Il nucleo<br />Subunità ribosomali, ribosomi, polisomi e reticolo endoplasmatico<br />I complessi del Golgi<br />I complessi endosomali<br />Le vescicole e i vacuoli<br />I perossisomi<br />I mitocondri<br />Centrosoma, fuso mitotico e astrosfere<br />Il ciclo cellulare<br />Il ciclo cellulare mitotico<br />Il ciclo cellulare meiotico<br />Cinetica del ciclo cellulare<br />La senescenza cellulare<br />La morte cellulare<br />La cellula zigotica<br />Natura ed evoluzione dello zigote <br />Lo sviluppo embrionale<br />Le tappe dello sviluppo<br />Differenziamento e accrescimento<br />Aspetti biologici dello sviluppo<br />I fattori dello sviluppo<br />Il microambiente<br />L’induzione<br />La determinazione<br />La differenziazione<br />Genetica della morfogenesi<br />Aspetti morfologici dello sviluppo<br />I settimana di sviluppo<br />II settimana di sviluppo<br />III settimana di sviluppo<br />IV settimana di sviluppo<br />II-III mese di sviluppo<br />II-II trimestre di sviluppo<br />Le cellule e i tessuti del concepito<br />Le cellule e i tessuti pre-embrionali<br />Le cellule e i tessuti embrionali<br />Le cellule e i tessuti fetali<br />I tessuti degli annessi embrio fetali<br />Istofisiologia degli annessi embrio-fetali<br />Le cellule dell’uomo<br />Cellule staminali e cellule differenziate <br />Cellule somatiche e cellule germinali<br />Le popolazioni cellulari<br />I tessuti dell’uomo<br />Tessuti epiteliali<br />Tessuti trofo-meccanici<br />Tessuti muscolari<br />Tessuti nervosi<br />Le unità pluritessutali<br />Le ghiandole<br />Le membrane mucose del canale alimentare, dell’apparato<br />respiratorio, dell’apparato urinario, dell’apparato genitale<br />femminile e dell’apparato genitale maschile<br />Le membrane sierose<br />La cute<br />Le produzioni cutanee<br />I vasi sanguiferi e i vasi linfatiferi<br />I muscoli<br />Le ossa<br />I nervi<br />I gangli<br />Le unità morfo-funzionali<br />Il lobulo salivare<br />Il lobulo pancreatico<br />Il lobulo epatico<br />L’acino polmonare<br />L’albero uropoietico

Programma esteso

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Bibliografia

<br />Renato Scandroglio 'LA CELLULA' ed. Santa Croce - PARMA<br />Renato Scandroglio 'TESSUTI DEFINITIVI UNITA' PLURITISSUTALI E UNITA' MORFOFUNZIONALI' ed. Santa Croce - PARMA 

Metodi didattici

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Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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