DIRITTO REGIONALE
cod. 03639

Anno accademico 2012/13
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Diritto costituzionale (IUS/08)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il Corso ha come obiettivo l'approfondimento di temi specifici attinenti l'organizzazione e il funzionamento delle autonomie territoriali, intese anche come dimensione di particolare rilievo per lo svolgimento del servizio sociale.

Prerequisiti

No

Contenuti dell'insegnamento

Il Corso intende fornire le linee di tendenza del processo di riforma istituzionale in atto che caratterizza l'attuale assetto organizzativo e funzionale delle Regioni e degli Enti locali, dei loro rapporti reciproci e di quelli con lo Stato. Principali argomenti trattati durante il corso: Storia del regionalismo in Italia, fino alla riforma del Titolo V della Costituzione introdotta con la legge Cost n.3 del 2001. Federalismo e regionalismo. La potestà statutaria regionale. La forma di governo regionale. Il nuovo riparto di competenze legislative alla luce della riforma del Titolo V. I principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione quali criteri di distribuzione delle competenze amministrative tra Stato, Regioni e Enti locali. Il federalismo fiscale. Regioni, Europa e ordinamento internazionale.

Programma esteso

Obiettivi dell'insegnamento (con particolare riferimento alle competenze acquisite ed agli obiettivi formativi): Il Corso ha come obiettivo l'approfondimento di temi specifici attinenti l'organizzazione e il funzionamento delle autonomie territoriali, intese anche come dimensione di particolare rilievo per lo svolgimento del servizio sociale.

Contenuti dell'insegnamento:
Il Corso intende fornire le linee di tendenza del processo di riforma istituzionale in atto che caratterizzano l'attuale assetto organizzativo e funzionale delle Regioni e degli Enti locali, dei loro rappoti reciproci e di quelli on lo Stato. Principali argomenti trattati durante il corso: Storia del regionalismo in Italia, fino alla riforma del Titolo V della Costituzione introdotta con la legge Cost n.3 del 2001. Federalismo e regionalismo. La potestà statutaria regionale. La forma di governo regionale. Il nuovo riparto di competenze legislative alla luce della riforma del Titolo V. I principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione quali criteri di distribuzione delle competenze amministrative tra Stato, Regioni e Enti locali. Il federalismo fiscale. Regioni, Europa e ordinamento internazionale.
o Bibliografia consigliata:

T. MARTINES, A. RUGGERI, C. SALAZAR, Lineamenti di diritto regionale, Giuffrè, Milano, 2008.
S. BARTOLE, R. BIN, G. FALCON, R. TOSI, Diritto regionale, Il Mulino, Bologna, 2005.
G. ROLLA, Diritto regionale e degli enti locali, Giuffré, Milano, ultima ed.

Bibliografia

T. MARTINES, A. RUGGERI, C. SALAZAR, Lineamenti di diritto regionale, Giuffrè, Milano, ultima edizione
S. BARTOLE, R. BIN, G. FALCON, R. TOSI, Diritto regionale, Il Mulino, Bologna, ultima edizione.

G. ROLLA, Diritto regionale e degli enti locali, Giuffré, Milano, ultima edizione

Metodi didattici

Lezione orale e pratica.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale e prova pratica

Altre informazioni

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