Cinque incontri per ascoltare le testimonianze e le esperienze di chi ha fatto del giornalismo e della comunicazione le professioni di una vita. È lo spirito di fondo di “News in progress”, workshop di giornalismo che si terrà il6 novembre (dalle ore 9 alle ore 17) e il 7 novembre (dalle ore 11 alle ore 17) all'Università di Parma, all'Aula K4 del complesso di via D'Azeglio.Il workshop rientra nel progetto "ParmAteneo”, il settimanale web degli studenti dell'Università di Parma, on line dal 4 novembre.Gli incontri del workshop, cui parteciperanno nomi noti della stampa nazionale e locale (Alfio Sciacca, Paola Cavetti, Luca Ponzi, Sandro Piovani e Luca Molinari), concludono la prima fase del progetto “ParmAteneo”, curato dall’associazione culturale Hydra: questa prima fase è stata costituita da un laboratorio sul giornalismo, con un ciclo di lezioni frontali con gli stessi studenti che compongono la redazione del settimanale.Il programma di “News in progress” prevede cinque incontri:DA PARMA ALL’ITALIA, L’OCCHIO DELLA TV DI STATOGiovedì 6 novembre, ore 9.00, Aula K4Con Luca PonziEssere giornalisti vuol dire anche raccontare la realtà locale a chi non la conosce, spiegare al pubblico di un intero Paese cosa accade in provincia. Un compito difficile, soprattutto se si hanno a disposizione i minuti di un servizio televisivo.Luca Ponzi ha collaborato con la Gazzetta di Parma e con La Stampa prima di lavorare esclusivamente per la Rai come corrispondente dall’Emilia Romagna. Ha seguito da vicino il caso Parmalat e il rapimento del piccolo Tommaso Onofri, raccontato in diretta la visita di Papa Benedetto XVI nei luoghi colpiti dal sisma. È scrittore di libri-inchiesta.SPORT E CUCINA, QUANDO LA PASSIONE DIVENTA PROFESSIONEGiovedì 6 novembre, ore 11.00, Aula K4Con Sandro PiovaniUn conto è fare il giornalista, un conto è esserlo. La differenza la fa la passione, di qualunque tipo. E ognuna merita di essere raccontata. Dalle grandi che riempiono gli stadi, alle piccole che apparecchiano le tavole. In fondo, il nostro è il Paese del calcio e del mangiar bene. Il Paese delle domeniche.Le radio, indipendenti e non, la tv, il quotidiano. Sempre al seguito del Parma calcio. Sandro Piovani è giornalista sportivo, autore di 9 dvd sulla storia del calcio a Parma e del libro "Cento anni di Parma". Da dieci anni si occupa anche di enogastronomia e dal 2012 è responsabile delle pagine di Gusto della Gazzetta di Parma.IL TESSERINO, FINALMENTE. DENTRO L’ORDINE DEI GIORNALISTIGiovedì 6 novembre, ore 15.00, Aula K4Con Luca MolinariPubblicisti, praticanti, professionisti: parole di cui serve conoscere il significato, l’iter burocratico, i diritti e i doveri. Solo così si fa veramente parte dell’Ordine dei Giornalisti. Ma non è detto che ciò allontani lo spettro del precariato. E poi, quest’Ordine avrà vita lunga?Luca Molinari è segretario e consigliere dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna. Collabora stabilmente con la Gazzetta di Parma da oltre dieci anni, occupandosi di cronaca ed eventi religiosi. In passato ha ricoperto il ruolo di addetto stampa per il Comune di Parma e per il candidato sindaco del Partito Democratico alle ultime elezioni comunali. HOME PAGE E PRIMA PAGINA: LA STAMPA NAZIONALE RACCONTATA DA UNA FIRMA DEL CORRIERE DELLA SERAVenerdì 7 novembre, ore 11.00, Aula K4Con Alfio SciaccaGiornalisti da prima pagina. O da home page. Comunque tra le mani le storie e i nomi, i fatti e gli intrighi che segnano un Paese. Poche chiacchiere, “è la stampa, bellezza!” Una stampa che in digitale non perde valore.La carriera di Alfio Sciacca inizia sulle pagine di Gazzetta del Sud, Giornale di Sicilia, Epoca occupandosi di cronaca nera e giudiziaria; fino al 2006 è caporedattore di Telecolor, una delle più importanti emittenti televisive siciliane. Per oltre venti anni è corrispondente dalla Sicilia per il Corriere della Sera. Attualmente lavora alla redazione internet, sempre del Corriere della Sera.NON SOLO GIORNALI: SCRITTURA E COMUNICAZIONEVenerdì 7 novembre, ore 15.00, Aula K4Con Paola CalvettiI tanti volti dell’informazione. Il giornalismo, fatto di quotidiani e riviste; la scrittura, tra romanzi, case editrici e premi letterari; la comunicazione, in alcuni dei settori più complessi: spettacolo e turismo. Tanti volti in un unico volto di donna: il futuro è sempre più poliedrico?La firma di Paola Calvetti sulle pagine di Repubblica, Corriere della Sera e Io Donna; le sue idee per la comunicazione del Touring Club, del Teatro alla Scala di Milano, del Teatro Regio di Parma, dell’Opera di Firenze. Finalista con il romanzo d’esordio al premio Bancarella, è scrittrice Mondadori tradotta anche all’estero.