Criteri di Valutazione
Costituiscono riferimento essenziale per la presente valutazione gli atti normativi di seguito indicati:
- D.M. 10 marzo 1998“Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro”;
- D.M. 26 agosto 1992 “Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica”;
- D.M. 3 agosto 2015“Norme tecniche di prevenzione incendi”;
- D.M. 19 agosto 1996“Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo”;
- D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151“Regolamento dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi”.
Ai fini della presente valutazione ricorrono le seguenti definizioni:
- pericolo di incendio: proprietà o qualità intrinseca di determinati materiali o attrezzature, oppure di metodologie e pratiche di lavoro o di utilizzo di un ambiente di lavoro, che presentano il potenziale di causare un incendio;
- rischio di incendio: probabilità che sia raggiunto il livello potenziale di accadimento di un incendio e che si verifichino conseguenze per le persone presenti;
- valutazione dei rischi di incendio: procedimento di valutazione dei rischi derivanti dalle circostanze del verificarsi di un pericolo di incendio.
La valutazione dei rischi di incendio seguendo le indicazioni ed i principi di base riportati nell'Allegato I del D.M. 10 marzo 1998, viene redatta in seguito ad un sopralluogo svolto nell'edificio oggetto di valutazione e dopo aver esaminato eventuali elaborati progettuali e latra documentazione tecnica reperibili presso gli archivi di Ateneo.