Il 24 novembre 2015, con decreto del Ministro, è stata costituita a Roma, nella sede della Direzione generale Biblioteche e Istituti culturali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Commissione per l’Edizione nazionale dei carteggi e dei documenti verdiani, il cui coordinamento è stato affidato all'Istituto Nazionale di Studi Verdiani di Parma.L’importante decisione ministeriale colma un vuoto nel panorama delle edizioni nazionali, fra le quali mancava ancora quella dedicata al grande musicista italiano Giuseppe Verdi, conosciuto e amato in tutto il mondo.Questo importante riconoscimento sottolinea il ruolo significativo che l’Istituto, nato nel 1959, ha consolidato nel campo degli studi sulla figura e le opere del Maestro, in primo luogo grazie all’impegno di Pier Luigi Petrobelli che ne è stato direttore e anima per oltre trent’anni.All'atto della costituzione, i membri della Commissione, presieduta dal M° Nicola Sani in qualità di Presidente dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, sono: prof. Lorenzo Bianconi, dott.ssa Maria Mercedes Carrara Verdi, prof. Sandro Cappelletto, prof. Marcello Conati, prof. Markus Engelhardt, dott. Giuseppe Martini, prof. Giampaolo Minardi, prof. Piero Mioli, prof. Susanna Pasticci, prof. Giorgio Pestelli. I lavori della Commissione si svolgeranno a Parma presso la sede dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani.L’Edizione nazionale dei carteggi e dei documenti verdiani si avvale dell’esperienza maturata dall’Istituto Nazionale di Studi Verdiani nell’edizione critica dei carteggi, giunta ormai alla pubblicazione dell'undicesimo volume.Ma il piano di lavoro della Commissione è più ambizioso: prevede oltre alla prosecuzione della pubblicazione delle lettere, l’edizione delle carte e dei documenti non epistolari appartenuti al Maestro e custoditi in Istituzioni pubbliche e private in tutto il mondo. Inoltre, la Commissione interagirà con i progetti e gli obiettivi dell'Istituto Nazionale di Studi Verdiani, che ha avviato un significativo piano di rilancio e rinnovamento.
