STORIA DELLA SCIENZA
cod. 00981

Anno accademico 2014/15
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia della scienza e delle tecniche (M-STO/05)
Field
Storia delle scienze
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

1-Conoscenza e capacità di comprensione:
-conoscenza del pensiero filosofico e scientifico dell'antichità;
- capacità di lettura e comprensione dei testi filosofici;
-conoscenza della terminologia e dei diversi metodi filosofici necessari per l’analisi dei problemi e l’interpretazione dei testi;

2- Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
- elaborazione di relazioni e prove scritte in forma chiara, documentata e argomentata, con corretta utilizzazione dei testi;
- applicazione delle conoscenze acquisite in ambiti interdisciplinari. Rilevazione di connessioni di idee tra storia della filosofia, della scienza e degli altri ambiti culturali;
-ricostruzione di contesti culturali con particolare attenzione alla dialettica delle diverse posizioni.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il corso riguarderà il tema della medicina nell'Antichità.
Partendo dal "Corpus Hyppocraticum", ne vedremo i rapporti con Platone ed Aristotele, per soffermarci, poi, sulla medicina del periodo Ellenistico: Empirici, Metodici e Pneumatici, su Galeno e sulle principali concezioni dell'arte medica e dell'uomo del periodo "Romano", per passare, in seguito ad alcuni importanti Autori del pensiero biologico, medico ed antropologico Arabo e Medievale, sia in ambito monastico che laicale.


BIBLIOGRAFIA:

G. JOUANNA, Ippocrate, Sei, Torino 1992;

IPPOCRATE, Testi di medicina greca ( a cura di V. Di Benedetto e A. Lami ), BUR, Rizzoli, Milano 1994;

IPPOCRATE, La medicina antica ( a cura di M. Vegetti ), Rusconi, Milano 1998;

PLATONE, Timeo, Rusconi, Milano 1996 ss.;

ARISTOTELE, De anima, Rusconi, Milano 1996 ss.;

A. RUSSO, Lo scetticismo greco, Utet, Torino 1990 ss.: le parti sulla medicina

J. AGRIMI - CH. CRISCIANI, Malato, Medico e medicina nel Medioevo, Loescher, Torino 1980 ss.

M. D. GRMECK ( a cura di ), Storia del pensiero medico Occidentale, vol. I: Antichità e Medioevo, Laterza, Roma - Bari 1993 ss.; oppure: G. COSMACINI, L'arte lunga. Storia della medicina dall'Antichità ad oggi, Laterza, Roma - Bari 1997, pp. 1-222.

Programma esteso

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Bibliografia

a) M. DAUMAS ( a cura di ), Storia della scienza , "Universale Laterza" 343/ 347, Laterza, Roma - Bari 1976 ss.

b) A. C. CROMBIE, Da S. Agostino a Galileo. Storia della scienza dal V al XVII secolo, Feltrinelli, Milano 1982 ss.;

c) C. SINGER, Breve storia del pensiero scientifico, "Piccola Biblioteca Einaudi" 16, Einaudi, Torino 1975 ss.;

d) E. J. DIJSTERHUIS, Il meccanicismo e l'immagine del mondo. Dai Presocratici a Newton, Feltrinelli, Milano 1971 ss.;

e) A. R. HALL - M. BOAS HALL, Storia della scienza, Il Mulino, Bologna 1991 ss.
f) R. MAIOCCHI, Storia della scienza in Occidente.Dalle origini alla bomba atomica La Nuova Italia/ Vita e Pensiero, Firenze/ Milano 2000/2010;
g) M. BERETTA, Storia materiale della scienza, Bruno Mondadori, Milano 2002

h) E. AGAZZI ( a cura di ), Storia delle scienze, Città Nuova, Roma 1984, 2 voll.

i) C. MACCAGNI - P. FREGUGLIA ( a cura di ), Storia delle scienze, Bramante, Busto Arsizio 1989;

l) P. CORSI ( a cura di ), Storia della scienza, in Enciclopedia italiana di scienze lettere ed arti. Appendice quinta, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1995;

m) M. BALDINI, Storia della scienza e della tecnica dall’antichità al ‘900, Armando, Roma 2000;

n) A. Singer, Storia della Medicina, Einaudi, Torino 2000; o) Ippocrate, L'Antica Medicina, Bompiani, Milano 2000; p) Galeno, Opere, UTET, Torino 2000.
ATTENZIONE: Per preparare l'esame lo studente, non frequentante, oltre alle parti sulla medicina presenti nelle varie storie della scienza ricordate, è bene si riferisca:
1) agli appunti del corso;
2) alle parti relative alla medicina antica e medievale nell'opera citata alle lettere n) - o) - p).

Metodi didattici

Lezioni frontali; presentazioni di tesine preparate da singoli studenti o da gruppi e loro discussione in aula; eventuale visione di materiale bibliografico custodito in biblioteche e relativo al corso; esposizione orale di posizioni filosofiche con dibattito pubblico.

Modalità verifica apprendimento

Tesine scritte personali; verifica orale dei livelli di apprendimento raggiunti

Altre informazioni

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