Obiettivi formativi
Si esamineranno le tecniche concettuali utilizzate in passato nelle dispute giuridiche, cercando di arrivare a comprendere e padroneggiare il funzionamento delle affilate e micidiali armi intellettuali di cui disponevano i giuristi dell’età del diritto comune; la conoscenza di quelle sapienti tecniche argomentative verrà peraltro dimostrata assai preziosa anche per il giurista odierno, conducendo lo studente alla comprensione e all'uso consapevole delle metodologie di ragionamento e di duello intellettuale imprescindibili per l'esercizio della dialettica giuridica.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Il corso si propone di offrire una descrizione degli strumenti metodologici usati dai giuristi dell’età medievale e moderna per costruire le loro argomentazioni giuridiche: saranno presentate e studiate quindi sia tecniche retoriche sia tecniche dialettiche, partendo dalla descrizione del funzionamento degli strumenti concettuali della distinctio e del sillogismo per giungere a verificare in dettaglio la loro applicazione concreta al ragionamento giuridico. Verranno anche introdotte alcune tecniche basilari di mnemotecnica medievale finalizzata alla disputa giuridica e alcune regole fondamentali per la costruzione retorica del discorso. Il corso prevede anche esercitazioni volte a dimostrare la reale utilità pratica per il giurista odierno dei metodi argomentativi adottati dai giuristi dell'età del diritto comune.
Programma esteso
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Bibliografia
A. Padovani: Modernità degli antichi. Breviario di argomentazione forense, Bononia University Press, Bologna 2006.
Metodi didattici
lezioni frontali, esercitazioni didattiche, esame pratico di quaestiones e svolgimento di disputationes
Modalità verifica apprendimento
esame orale finale
Altre informazioni
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