LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA E SISTEMA EDITORIALE
cod. 18144

Anno accademico 2014/15
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Letteratura italiana contemporanea (L-FIL-LET/11)
Field
Discipline metodologiche, informatiche e dei linguaggi
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire agli studenti le competenze e le abilità necessarie per leggere la storia della letteratura contemporanea da una prospettiva che non guardi solo all’autore, ma intenda l’opera letteraria come frutto di un’operazione di mediazione tra sistema letterario ed editoriale, sullo sfondo di una interazione dinamica tra istanze di vario genere (commerciali, culturali, ecc.). Le riflessioni teoriche, gli approfondimenti letterario e culturali, cui si aggiungono le testimonianze degli addetti al lavoro del mondo editoriale, e le osservazioni relative all’editoria contemporanea contribuiscono ad agevolare un inserimento maturo e consapevole nel mondo editoriale, e ad implementare le competenze culturali di coloro che ambiscono ad intraprendere la carriera giornalistica.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Prove di narrazione e spazio di pubblicazione.

Il corso per gli studenti della laurea magistrale in Giornalismo e culturale editoriale intende studiare e dimostrare come l’opera letteraria, oltre che processo creativo dettato dal gusto e dalla soggettività dell’autore e condizionato da istanze culturali (correnti letterarie, sistemi filosofici di riferimento, ecc.), è anche, e non secondariamente, un prodotto che per ottenere una visibilità pubblica (cioè per esistere) deve trovare una sua collocazione editoriale, all’interno di una collana e casa editrice, oppure su una rivista letteraria o su altri spazi di pubblicazione, come ad esempio il web.
In una prima parte del corso ci si soffermerà ad analizzare come questa operazione (cioè il passaggio dal testo scritto dall’autore al volume o testo pubblicato) non sia un procedimento neutrale, ma rappresenti un passaggio fondamentale per la stabilizzazione del testo e la costruzione del significato dell’opera, cui l’editore partecipa ora (talvolta) con suggerimenti di scrittura all’autore ora (quasi sempre) decidendo gli aspetti paratestuali dell’edizione.
Nella seconda parte del corso ci si propone d’indagare, più specificatamente, la relazione tra creatività letteraria e spazio di pubblicazione, analizzando come la prefigurazione da parte di uno scrittore del luogo editoriale che accoglierà la propria opera influenzi la scrittura della stessa, anche e soprattutto nella scelta del genere e della forma narrativa cui aderire. Questa osservazione sarà sviluppata, rivolgendo l’attenzione alla situazione degli anni 2.0. Dopo avere descritto e brevemente illustrato le dinamiche attualmente caratterizzanti lo scenario letterario ed editoriale del nuovo millennio, si formuleranno alcune ipotesi su come l’era della rete e in particolare il moltiplicarsi di nuovi spazi di pubblicazione su blog, siti internet, gruppi di scrittura on-line, stia collaborando ad un ritorno alla forma breve del racconto, secondo nuovi modelli in grado forse di influenzare le abitudini di lettura e di scrittura anche dell’editoria cartacea.

Programma esteso

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Bibliografia

Programma d’esame

A tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti è richiesto un ripasso della letteratura italiana contemporanea (più precisamente novecentesca), per coordinate essenziali, che comprenda le opere e i temi fondamentali dei seguenti autori: Giovanni Pascoli, Gabriele D’Annunzio, Italo Svevo, Luigi Pirandello, Umberto Saba, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Carlo Emilio Gadda, Pier Paolo Pasolini, Italo Calvino.
A questi occorre aggiungere la conoscenza delle coordinate temporali e dei caratteri più importanti dei seguenti movimenti: Decadentismo, avanguardie di primo Novecento, Ermetismo, Neorealismo, Neoavanguardia, Postmoderno.
Per questo ripasso vanno bene sia manuali di letteratura italiana già studiati per il triennio (laddove nel triennio si sia già sostenuto un esame di letteratura italiana contemporanea), sia manuali del liceo o delle scuole superiori (laddove si provenga da corsi di laurea triennale in cui non è previsto un esame di letteratura italiana contemporanea).
La conoscenza di questi materiali sarà verificata con una apposita domanda, all’inizio dell’esame orale, il cui esito negativo pregiudica la possibilità di proseguire nell’interrogazione.

Gli studenti frequentanti, inoltre, saranno tenuti a preparare i seguenti materiali:
● Alberto Cadioli, Giuliano Vigini, Storia dell’editoria italiana dall’Unità a oggi. Un profilo introduttivo, Milano, Editrice Bibliografica, 2012.
● Alessandro Gazoia, Come finisce il libro. Contro la falsa democrazia dell’editoria digitale, Roma, minimum fax, 2014.
● Lettura dei seguenti romanzi: Italo Calvino, Il visconte dimezzato e Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (in una delle edizioni integrali in commercio).
● Tutti i materiali proposti a lezione e quelli caricati sulla piattaforma: https://elly.lass.unipr.it/course/index.php?categoryid=6

N.B. gli studenti frequentanti che non partecipano al laboratorio sulla editoria contemporanea, aggiungano: Alberto Cadioli, Calvino editore “narratologo”, in Id., Letterati editori. L’industria culturale come progetto, Milano, Net, 2004 (2° edizione).

Gli studenti non frequentanti, invece, preparino:
● Alberto Cadioli, Giuliano Vigini, Storia dell’editoria italiana dall’Unità a oggi. Un profilo introduttivo, Milano, Editrice Bibliografica, 2012.
● La mediazione editoriale, Milano, Lampi di stampa.
● Alessandro Gazoia, Come finisce il libro. Contro la falsa democrazia dell’editoria digitale, Roma, minimum fax, 2014.
● Un capitolo a scelta dello studente tratto da Alberto Cadioli, Letterati editori. L’industria culturale come progetto, Milano, Net, 2004 (2° edizione).
● Un libro a scelta dello studente tra: Alberto Cadioli, Giovanni Peresson, Le forme del libro. Schede di cultura editoriale, Napoli, Liquori, 2007 o Gian Carlo Ferretti, Giulia Iannuzzi, Storie di uomini e libri. L’editoria letteraria italiana attraverso le riviste, Roma, minimum fax, 2014.

Metodi didattici

Le lezioni, che si svolgeranno mediante insegnamento frontale, svilupperanno riflessioni teoriche, opportunamente corredate da esemplificazioni storico-letterarie. Per rendere più chiari alcuni esempi ci si avvarrà della proiezione d’immagini di copertina, e di altri elementi paratestuali. La parte finale del corso prevede l’intervento di persone che lavorano nel mondo editoriale, che possono restituire un’immagine concreta delle competenze, delle abilità e risorse culturali richieste oggi in una casa editrice.

Modalità verifica apprendimento

Le lezioni frontali sono intervallate da domande aperte rivolte agli studenti, sugli argomenti che si stanno trattando. Le risposte non sono valutate ai fini del risultato finale, ma hanno come obiettivo la verifica della comprensione dei temi proposti.
La valutazione finale è in trentesimi e tiene conto della conoscenza della letteratura italiana contemporanea, dei materiali sviluppati durante in corso e della bibliografia indicata.

Altre informazioni

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