MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE (B)
cod. 1002412

Anno accademico 2015/16
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Malattie dell'apparato cardiovascolare (MED/11)
Field
Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e sistematica medico-chirurgica
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
7 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: MALATTIE RESPIRATORIE E CARDIOVASCOLARI

Obiettivi formativi

Durante il corso lo studente acquisirà conoscenze specifiche in merito agli argometi trattati durante le lezioni, in particolare acquisirà conoscenze che consentiranno di comprendere la fase di inquadramento diagnostico e di diagnostica differenziale delle principali patologie cardiovascolari. Tali obiettivi consentiranno allo studente di comprendere e quindi di applicare nella pratica, con discreta autonomia di giudizio, le seguenti competenze: valutazione del rischio cardiovascolare, inquadramento clinico del paziente con sindorme coronarica acuta e con scompenso cardiaco.
Lo studente aquisirà inoltre, in merito agli argomenti trattati, capacità comunicativa e di apprendimento che sarà valutata durante il corso con domande orali e successivamente durante la prova orale.

Prerequisiti

Conoscenze di Anatomia e Fisiologia cardiovascolare

Contenuti dell'insegnamento

Il Corso sarà diviso in tre parti e ripercorrerà il continuum cardiovascolare da rischio preclinico alla fasi più avanzate delle cardiopatie.
I tre temi affrontati saranno la prevenzione e riabilitazione cardiovascolare, la cardiopatia ischemica e lo scompenso cardiaco.
Nella prima parte, riguardante la prevenzione cardiovascolare, saranno trattati aspetti di fisiopatologia della malattia cardiovascolare e i fattori di rischio implicati nel determinismo della stessa. In particolare sarà dato ampio spazio non solo ad i fattori di rischio “classici” ma anche ad i fattori di rischio “emergenti” con particolare attenzione al ruolo dell’infiammazione e del sistema nervoso autonomo. Sarà inoltre affrontato il tema della riclassificazione del rischio cardiovascolare in funzione dei dati che possono essere ottenuti attraverso lo studio dei fattori di rischio emergenti.
Nella seconda parte, riguardante la cardiopatia ischemica, saranno trattati aspetti di classificazione, epidemiologia, fisiopatologia, diagnosi e terapia sia delle sindromi coronariche acute che della cardiopatia ischemica stabile. Particolare attenzione sarà riservata agli aspetti clinici di diagnosi e diagnosi differenziale del dolore toracico.
Nella terza parte, riguardante lo scompenso cardiaco, saranno trattati aspetti di classificazione, epidemiologia, fisiopatologia, diagnosi e terapia dello scompenso cardiaco sistolico e diastolico. Particolare attenzione sarà riservata al ruolo della periferia nella sindrome sistemica dello scompenso cardiaco.

Il Corso sarà inoltre integrato con esercitazioni teoriche e pratiche in un centro ambulatoria dedicato alla gestione della prevenzione cardiovascolare dove gli studenti potranno assistere alla gestione del paziente in prevenzione primaria, secondaria e terziaria.

Programma esteso

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Bibliografia

Appunti, lucidi e diapositive delle lezioni.
- Harrison's. Principi di Medicina Interna, Mc Graw-Hill.
- Braunwald, Malattie del Cuore. Elsevier

Metodi didattici

Il corso sarà strutturato con lezioni frontali seguite da un momento, al termine di ogni lezione, di discussione sul tema trattato. Alle lezioni frontali si affiancherà un periodo di esercitazione pratica in cui lo studente affiancherà un cardiologo durante la gestione delle patologie affrontate durante le lezioni. Durante l’esercitazione pratica ed alla fine della fase pratica seguirà un momento di discussione interattiva tra lo studente e lo specialista cardiologo.

Modalità verifica apprendimento

La verifica finale sarà articolata come esame orale comprendente la valutazione da parte di alcuni professori. Il voto finale rappresenterà la media delle valutazioni di ogni singolo docente. Il voto terrà conto delle conoscenze acquisite, delle capacità di collegare tra loro tali conoscenze, della capacità espressiva e della specifica attitudine dello studente alla materia affontata.

Altre informazioni

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