ZOOTECNICA SPECIALE
cod. 23845

Anno accademico 2017/18
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Andrea SUMMER
Settore scientifico disciplinare
Zootecnica speciale (AGR/19)
Field
Discipline della zootecnica, allevamento e nutrizione animale
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
44 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: ZOOTECNICA SPECIALE

Obiettivi formativi

D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. Conoscere e comprendere i principali elementi di valutazione morfofunzionale dei bovini.
2. Conoscere e comprendere le caratteristiche dell’allevamento della vacca da latte, dei vitelli da riproduzione, di manzette e manze, i diversi tipi di stabulazione e di mungitura.
3. Conoscere e comprendere le proprietà chimico-fisiche e tecnologiche del latte bovino, e i fattori che ne determinano le variazioni.

D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente, applicando la conoscenza e la comprensione acquisite, anche collaborando con gli allevatori ed altri professionisti, dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. Contribuire alla corretta gestione di un allevamento di bovine da latte.
2. Contribuire alla prevenzione delle problematiche cui può andare incontro un allevamento di bovine da latte.
3. Saper rilevare e interpretare i principali parametri zootecnici di un allevamento di vacche da latte.
Da portfolio, inoltre, lo studente deve dimostrare di saper fare:
-Determinazione dell’età nelle bovine da latte
-Valutazione BCS (Body Condition Score) delle bovine da latte
-Valutazione morfofunzionale delle bovine da latte
-Compilazione della scheda anagrafica e/o passaporto delle bovine da latte
-Campionamento ufficiale di campioni di latte e lettura e interpretazione del certificato di analisi.

D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa, lo studente sarà in grado di:
1. Valutare le esigenze zootecniche di un allevamento di vacche da latte;
2. Esprimersi sulla valutazione morfo-funzionale delle bovine

D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. esprimersi chiaramente e con termini appropriati nel corso di una descrizione di concetti riguardanti le caratteristiche di un allevamento di bovine da latte.
2. leggere, tradurre, interpretare e riassumere articoli scientifici redatti in lingua italiana e inglese.

D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa, lo studente sarà in grado di:
1. Apprendere i concetti relativi alla tecnologia applicata all’allevamento delle bovine da latte;
2. Reperire ed apprendere autonomamente i nuovi orientamenti scientifici in materia di allevamento delle bovine da latte;
3. Comprendere l’impatto delle diverse variabili di allevamento sulla gestione dell’allevamento stesso.

Prerequisiti

Attività Formativa Propedeutica:
Attività Formativa 1005122 - Anatomia Normale Veterinaria
Attività Formativa 1004812 - Zootecnica Generale e Miglioramento Genetico

Contenuti dell'insegnamento

La prima parte del corso è focalizzata sulla valutazione morfofunzionale dei bovini, definizione, terminologia zoognostica, aspetti morfologici e funzionali, regioni zoognostiche.

La seconda parte del corso si incentra sull’allevamento della vacca da latte, dei vitelli da riproduzione, di manzette e manze. Vengono descritti inoltre i diversi tipi di stabulazione e le diverse tipologie di impianti di mungitura.

La terza parte del corso prende in considerazione le caratteristiche quanti-qualitative del latte bovino, i diversi fattori di variazione e il Pagamento Latte a Qualità.

Durante il corso vengono svolte visite guidate ad allevamenti di bovine da latte.

Programma esteso

Elementi di valutazione morfo-funzionale ed attitudine produttiva dei bovini. Tipi brachimorfo, dolicomorfo e mesomorfo. Mantelli. Criteri di valutazione morfo-funzionale delle bovine da latte e schede di valutazione. Regioni zoognostiche della testa. Regioni zoognostiche del tronco. Regioni zoognostiche degli arti anteriori e relativi difetti e tare. Regioni zoognostiche degli arti posteriori e relativi difetti e tare. Primi elementi di meccanica animale e valutazione degli appiombi. Pesatura e misurazioni. Valutazione morfologica.

Produzione latte bovino: Patrimonio bovini da latte e produzioni. Ciclo produttivo della bovina da latte. Strutturazione allevamento vacca da latte. Allevamento vitelli da riproduzione. Allevamento manzette e manze. Allevamento vacca da latte. Riforma e rimonta. Stabulazione fissa. Stabulazione libera. Mungitura meccanica. Impianti mungitura.

Proprietà e qualità del latte bovino e suoi fattori di variazione. Composizione chimica del latte. Le proteine del latte. Proprietà fisico-chimiche del latte. Fattori di variazione della produzione del latte: genetici, fisiologici, alimentari, patologici, condizioni climatiche e management. Principali normative sulla produzione del latte. Pagamento latte a qualità.

MODULO DI DIDATTICA PRATICA: visite guidate ad allevamenti di bovine da latte.

Bibliografia

AA:VV. Benessere Animale . Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche Editore, 2010
BITTANTE G., ANDRIGHETTO L., RAMANZIN M.: Tecniche di produzione animale. Liviana Ed., Torino, 1993
MONETTI P.G.: Allevamento dei bovini e dei suini. Cristiano Giraldi Ed., Città di Castello (PG), 2001.
NAPOLITANO F., DE ROSA G., GRASSO F., Comportamento e benessere degli animali in produzione zootecnica. Aracne Editrice, Roma, 2007.
Slides presentate a lezione
Gli studenti possono trovare i pdf delle lezioni sulla piattaforma Elly.

Metodi didattici

Durante le lezioni frontali in aula, con utilizzo di audiovisivi verranno presentate la valutazione morfologica della bovina da latte, le caratteristiche dell’allevamento della bovina da latte e le proprietà chimico-fisiche e tecnologiche del latte. Il corso sarà affiancato da alcune visite in aziende di bovine da latte, allo scopo di far comprendere allo studente, tramite una esperienza diretta e sul campo, i concetti teorici descritti in aula. Inoltre, lo studente avrà modo di raffrontarsi con gli addetti al settore relativamente alla gestione dell’allevamento delle bovine da latte.
Le aziende vengono scelte appositamente con diverse consistenze, tipologie di stabulazione e di impianti di mungitura, e diverse finalità della produzione di latte, in modo tale che lo studente possa prendere dimestichezza con tutte le diverse realtà presenti nel comparto lattiero-caseario. Le lezioni saranno inoltre integrate da alcuni seminari volti ad approfondire alcune tematiche specifiche.

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede che questo modulo sia sostenuto assieme al modulo di Zootecnica Speciale B. La verifica dei risultati di apprendimento attesi descritti dall’indicatore D1 e di parte di quelli descritti dagli indicatori D2, D3, D4 and D5, viene effettuata mediante esame scritto su una serie di domande che saranno preventivamente fornite agli studenti, integrato da un esame orale. Mediante le domande riguardanti i contenuti del corso verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti. Lo studente dovrà dimostrare di avere appreso le conoscenze sulla valutazione morfologica degli animali di interesse zootecnico, sull'allevamento dei bovini da latte e da carne, sulle proprietà chimico-fisiche e tecnologiche del latte; sulle produzioni ovi-caprine, bufaline, equine e avi-cunicole, sul benessere animale. Mediante le domande nell’esame orale verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo di collegare tra loro gli argomenti svolti e di trovare soluzioni a problemi affrontati, e se dimostra di possedere una buona capacità di ragionamento e autonomia di giudizio. Inoltre sarà valutata la padronanza dell’appropriato linguaggio specifico della materia.
L’esame si svolgerà tramite una prima prova scritta che verterà su 15 domande a risposta aperta tratte casualmente da un elenco di domande preliminarmente fornito allo studente.
Le risposte dovranno essere concise.
Ad ogni domanda risposta in modo corretto verranno attribuiti 2 punti, mentre ad ogni domanda risposta in modo incompleto o parzialmente errato 1 punto.
Ad ogni risposta mancante o del tutto errata verranno attribuiti 0 punti.
Si ponga attenzione che nel caso non fosse data risposta a 3 o più domande l’esame è da considerarsi non superato.
Dopo la correzione dello scritto lo studente che lo ha superato con un punteggio pari o superiore a 18, sosterrà una discussione orale che verterà principalmente sulle domande del suo scritto, e saranno poste, inoltre, domande trasversali o che vertano sulla soluzione di problemi inerenti alle tematiche del programma, al fine di verificare le competenze acquisite. La discussione orale sarà valutata con l’attribuzione di non più di 5 punti, da aggiungersi al voto dello scritto.
Per studenti con DSA saranno poste in atto le opportune misure compensative e dispensative.

Altre informazioni

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