RIABILITAZIONE NEONATOLOGICA
Partizione: PIACENZA

Anno accademico 2018/19
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Scienze infermieristiche e tecniche neuro-psichiatriche e riabilitative (MED/48)
Field
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Altro
20 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: PIACENZA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

- OSSERVARE IL COMPORTAMENTO NEUROMOTORIO DI UN NEONATO
- IDENTIFICARE I SEGNALI PREMONITORI NEL RITARDO DELLO SVILUPPO NEUROMOTORIO DI UN BAMBINO
- FACILITARE L'ACCUDIMENTO ABILITATIVO/RIABILITATIVO DEL BAMBINO SANO/ PATOLOGICO E PREMATURO

Prerequisiti

CONOSCENZA DELLO SVILUPPO NEUROMOTORIO FISIOLOGICO

Contenuti dell'insegnamento

- SVILUPPO NEUROMOTORIO DEL BAMBINO NATO A TERMINE
- STATI COMPORTAMENTALI
- General Movements NORMALI E PATOLOGICI
- ACCUDIMENTO ABILITATIVO NELLE VARIE FASI DELLO SVILUPPO
- IL NEONATO PREMATURO
- ASFISSIA PERINATALE
- ALIMENTAZIONE NEL NEONATO E NEL LATTANTE

Programma esteso

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Bibliografia

- Rapisardi G, (1999). La valutazione dello sviluppo psicomotorio nel primo anno di vita. Problemi correnti. Medico e Bambino 1, 1-7.
- Prechtl HFR, Ferrari F, Cioni G,(1997) Predichitive value of general movements in Asphyyxialted fulltermi infants. Early Hun Dev 35, 91-120.
- Baroni & Sarno, 2004; LO SVILUPPO FISIOLOGICO DELL’ARTO SUPERIORE; Riabilitazione Oggi, Anno XXI n.4 Aprile 2004. Editrice Speciale RIABILITAZIONE.
- Bertozzi L., Montanari L. & Mora I. Architettura delle funzioni – Lo sviluppo neuromotorio del bambino fra normalità e patologia. Springer – Verlag Italia, Milano, 2002
- Brazelton TB e Nugent K. (1997). La scala di valutazione del comportamento del neonato. Edizione Italiana della III eizione USA (1995) a cura di Rapisardi G,. Masson, Milano.
-GUZZETTA A, BIAGIONI E, & CIONI G,. Fondazione Stella Maris e Divisione di Neuropsichiatria Infantile, Università degli Studi, Pisa; Ruolo della semeiotica neurologica nella valutazione e nella prognosi del neonato a termine asfittico. Ann. Ist. Super. Sanità, vol. 37, n. 4 (2001), pp. 497-502

Metodi didattici

LEZIONI FRONTALI
VISIONE FILMATI
SESSIONI PRATICHE DI PROBLEM SOLVING

Modalità verifica apprendimento

RISOLUZIONE DI PROBLEM SOLVING SCRITTI

Altre informazioni

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